Sebbene mi sia piaciuto studiare economia molto più di quanto mi sia piaciuto studiare diritto, sono sempre stato felice della mia decisione di conseguire una laurea in giurisprudenza oltre alla mia laurea in economia. Esponendomi a dettagli del mondo reale che altrimenti avrei perso, studiare legge ha notevolmente migliorato la mia capacità di valutare i processi e le politiche economiche.
Alcuni economisti afferrano dettagli cruciali senza aver studiato legge, studiosi impressionanti del calibro di Armen Alchian, Terry Anderson, Ronald Coase, Harold Demsetz, Thomas Sowell e Bruce Yandle. Ma troppi economisti si perdono questi dettagli ed il risultato è spesso un'analisi politica sbagliata e consigli politici non realistici e controproducenti.
Questa analisi scadente e questi consigli fuorvianti sono particolarmente presenti quando gli economisti parlano delle cosiddette "esternalità". Le esternalità sono effetti di terze parti, come quando le azioni di Steve e Sarah hanno un impatto sul benessere di Silas e quest'ultimo non viene consultato né da Steve né da Sarah.
Se questo impatto migliora il benessere di Silas, la chiamiamo "esternalità positiva", come se Sarah pagasse Steve per rinnovare la sua casa, aumentando così il valore di mercato della casa del vicino Silas. Se questo impatto peggiora il benessere di Silas, la chiamiamo una "esternalità negativa", come se Steve, mentre lavora per ristrutturare la casa di Sarah, crea rumori forti che distraggono Silas mentre fa yoga o mentre è in riunione su Zoom.
Quando gli economisti incontrano esempi come questi, il loro primo istinto è lamentarsi del fatto che sia Sarah che Steve ignorano l'impatto delle loro azioni su Silas. Il loro secondo istinto è descrivere gli interventi dello stato che porterebbero Steve e Sarah a tenere conto di questi impatti. Una tipica raccomandazione potrebbe essere quella di tassare le persone per qualsiasi rumore fastidioso causato dai loro progetti di ristrutturazione.
Gli economisti riconoscono che i costi amministrativi per l'attuazione di tali politiche sono talvolta così alti da rendere tali politiche poco sagge. Ma, in linea di principio, troppi economisti sono inclini a concludere che la mancanza di tassazione dei rumori forti fa sì che venga emesso troppo rumore.
Il sottile genio della legge
La legge, tuttavia, spesso tiene conto di effetti come questi in modi che gli economisti non riescono a vedere. Il più importante risiede nel modo specifico in cui la legge crea, e rifiuta di creare, diritti di proprietà. Il modello dettagliato e risultante dei diritti di proprietà è importante.
Nella legge anglo-americana, una persona ha diritto ad un risarcimento solo se ha trasferito il titolo su una proprietà senza l'intenzione di fare un regalo, o ha subito la perdita di una proprietà a causa delle azioni di qualcuno che ha violato il suo o i suoi diritti di proprietà. Pertanto il semplice fatto che l'azione di Sarah migliori il benessere di Silas è insufficiente per creare l'obbligo che qualcuno paghi Sarah per la sua azione "positiva". Allo stesso modo, il semplice fatto che Silas subisca dei danni a causa delle attività di costruzione di Steve non è sufficiente per giustificare l'imposizione di una tassa per le sue attività rumorose.
La legge rifiuta di imporre obblighi in circostanze come queste, perché riconosce una caratteristica della realtà nei confronti della quale gli economisti sono spesso ciechi. Mentre sia l'economia che la legge comprendono che le persone, essendo creature gregarie, hanno sempre un impatto sugli estranei, la legge, a differenza dell'economista disattento, riconosce che le persone spesso interagiscono ripetutamente tra loro nel tempo andando a creare costi/benefici, affinché gli effetti “esterni” tendano a bilanciarsi per ogni persona.
La legge riconosce che i costi che Silas soffre oggi a causa di Steve saranno compensati da altri benefici di cui Silas godrà domani, come la sua capacità di emettere rumore che infastidirà Sarah se e quando lui sceglierà di ristrutturare la sua di casa.
In altre parole, laddove economisti negligenti vedono "esternalità", e quindi un "fallimento del mercato", la legge spesso vede le parti che si compensano a vicenda sotto forma di attività in natura. Silas è compensato dal sopportare il rumore dei lavori di costruzione nella casa di Sarah con il suo diritto ad infliggere tale rumore su Sarah se e quando avrà di costruire la sua di casa.
La legge riconosce un'altra caratteristica di questo compenso in natura che si verifica nel tempo: esso è incorporato nelle ragionevoli aspettative dei membri della comunità. Se Sarah limita la costruzione della sua casa alle ore diurne, la legge non riconosce il diritto di Silas ad essere esente da tale rumore. Silas è trattato correttamente, come se dovesse aspettarsi di soffrire per tale rumore durante le ore diurne. Allo stesso modo, Sarah ed il costruttore Steve sono trattati come se dovessero aspettarsi di poter infliggere tale rumore ai proprietari di case nelle vicinanze durante le ore diurne.
Le cose differiscono per la notte. Se il rumore notturno di Steve tiene Silas sveglio, la legge sosterrà Silas nel caso in cui volesse impedire a Steve di fare rumore. Le persone si aspettano ragionevolmente che i loro vicini non emettano rumori forti di notte.
Identificare i diritti di proprietà
Le ragionevoli aspettative delle persone danno origine a diritti di proprietà. Nessun diritto di proprietà di Silas viene violato dal rumore di Steve a mezzogiorno; un vero e proprio diritto di proprietà di Silas viene violato dal rumore di Steve a mezzanotte.
Questa distinzione dovrebbe essere, ma spesso non lo è, riconosciuta dagli economisti. Ciò che questa distinzione significa è che un'autentica esternalità esiste solo quando c'è una violazione dei diritti di proprietà di qualcuno. Se mi guardate negli occhi con indosso una camicia a pois, qualsiasi disagio che potrei provare perché non mi piacciono i pois non è un'esternalità, anche se posso dimostrare oggettivamente il mio disagio alla vista della vostra camicia. Poiché avete il diritto di indossare camicie a pois in pubblico e poiché dovrei ragionevolmente aspettarmi di incontrare di tanto in tanto persone che indossano abiti a pois, non mi avete danneggiato in alcun modo economico, legale o etico.
In altre parole, nonostante la mia avversione per i pois, il vostro indossare una camicia a pois in pubblico non viola quello che i libertari chiamano il "principio di non aggressione", il quale afferma che gli individui dovrebbero essere liberi di fare tutto ciò che scelgono di fare purché non aggrediscano gli altri. Il fatto che la legge protegga solo gli interessi di proprietà dagli effetti di terzi non significa affatto che si va immediatamente da "le azioni di Sarah influenzano negativamente Silas!" a "pertanto Silas ha il diritto etico, e dovrebbe anche avere il diritto legale, di usare la coercizione, se necessario, per impedire a Sarah di influenzarlo negativamente!"
La respirazione senza mascherina ed in pubblico equivale ad aggredire terze parti innocenti?
La rilevanza della distinzione tra effetti di terze parti che violano i diritti di proprietà di qualcun altro ed effetti di terze parti che non lo fanno è particolarmente cruciale oggi. Molti economisti difendono lockdown, obbligo di mascherine ed altre restrizioni Covid-19 come mezzi scientificamente "oggettivi" per affrontare le esternalità. Allo stesso modo, alcuni libertari giustificano i lockdown e altre restrizioni appellandosi addirittura al principio di non aggressione.
Eppure la domanda rilevante non è "Il respiro di Sarah in pubblico e senza mascherina influisce fisicamente o psicologicamente su Silas?", mentre invece dovrebbe essere "il respiro di Sarah in pubblico e senza mascherina viola qualcuno dei diritti di proprietà di Silas?". La risposta alla prima domanda è irrilevante; la risposta alla seconda domanda è ciò che conta davvero. Solo se la risposta a questa seconda domanda è "sì", un economista dovrebbe concludere che c'è un'esternalità; solo se la risposta a questa seconda domanda è "sì", un libertario dovrebbe concludere che Sarah sta attaccando Silas.
E per quanto riguarda il Covid? Fino a marzo 2020 nessun americano aveva il diritto di proprietà di essere libero dal rischio di esposizione ad agenti patogeni portati da individui asintomatici e che seguivano i loro normali modelli di vita. Poiché ognuno di noi ha sempre emesso dell'aria, respiriamo batteri e virus che potenzialmente danneggiano (e talvolta uccidono) gli altri; la vita come la conosciamo non potrebbe mai esistere se ognuno di noi avesse il diritto di essere libero da tali batteri e virus diffusi da altri.
Nessuno si aspettava di essere esente da tale esposizione. Nessuno aveva il diritto di essere libero da tale esposizione.
E quindi avrebbe dovuto almeno esserci la supposizione che questa stessa regola valesse per il SARS-CoV-2. Almeno avrebbe dovuto esserci la supposizione che ognuno di noi continui a godere del diritto legale ed etico di occuparsi dei propri affari pubblicamente e senza mascherina, nonostante il fatto fisico che, così facendo, rischiamo di trasmettere il virus ad altre persone.
Forse questa supposizione è, come dicono gli avvocati, "confutabile". Se mi sforzo, posso immaginare il seguente scenario: appare un agente patogeno così contagioso e così letale in tutte le fasce d'età, ed uno che possa anche essere eluso con un paio di settimane di lockdown, che mandi al macero la supposizione secondo cui gli interessi di proprietà di nessuno vengono violati da estranei che respirano aria in pubblico.
Non solo le persone ben informate hanno imparato presto che la gravità del SARS-CoV-2 difficilmente raggiunge un livello che giustifichi un cambiamento così importante nella legge e nell'etica, ma addirittura non c'è mai stato momento come questo in cui gli interessi di proprietà di qualcuno sono violati dal respiro di altre persone che svolgono la loro vita normale. All'improvviso, a partire da un anno fa, la paura isterica per il Covid, e l'irresponsabile alimentazione della stessa da parte dei politici e dei media, ha fatto sì che le persone dimenticassero che nessuno ha un diritto di essere libero dall'aria respirata da altri.
Economisti pro-lockdown si affidano allo scientismo e recitano in coro "Riducete le esternalità!" I libertari, a cui non interessa davvero la libertà, affermano ipocritamente di essere i veri sostenitori della libertà ripetendo ininterrottamente "dobbiamo onorare il principio di non aggressione!" Ma né questi economisti, né questi libertari si prendono il tempo di considerare i complessi dettagli del mondo reale da cui emergono i diritti degli individui e in cui questi diritti sono radicati e definiti.
Nelle società libere, il potenziale impatto negativo di Sarah sul benessere di Silas non è mai stato ritenuto una ragione sufficiente per impedire coercitivamente a Sarah di agire in modi che si ritiene diano origine a tale impatto negativo. Qualsiasi regola del genere avrebbe fermato la società nel momento in cui sarebbe stata adottata.
Sfortunatamente, una regola del genere è stata adottata, in realtà imposta con la forza, nel 2020. Temo che questa regola distruttiva rimarrà in vigore per molto tempo.
[*] traduzione di Francesco Simoncelli: https://www.francescosimoncelli.com/
Nessun commento:
Posta un commento