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martedì 10 luglio 2018
La vera giustizia è la restituzione, non la punizione
di Randall G. Holcombe
Uno dei fattori più importanti che generano prosperità è il principio di legalità, il che significa avere una serie oggettiva di leggi applicabili a tutti. Il principio di legalità fornisce l'incentivo alle persone di impegnarsi in attività produttive affinché possano prosperare producendo valore per gli altri.
In assenza di un principio di legalità, le istituzioni favoriscono alcune persone rispetto ad altre e le persone con un piglio imprenditoriale hanno l'incentivo a cercare modi per unirsi al gruppo favorito ed a trarre vantaggio da attività che impongono costi sugli altri. Il principio di legalità elimina l'opportunità di prosperare attraverso connessioni e clientelismo, e crea opportunità di prosperare attraverso scambi reciprocamente vantaggiosi.
Il principio di legalità ed i sistemi legali
Un sistema giuridico progettato per proteggere i diritti individuali poggerà pesantemente sul risarcimento delle vittime che hanno violato i loro diritti. Questo è spiegato bene da Bruce Benson e Murray Rothbard, tra gli altri. Giustizia viene fatta quando le persone che hanno visto violati i loro diritti, ricevono un risarcimento come indennizzo per il danno che hanno subito.
I sistemi giuridici statali sono in genere progettati per punire coloro che violano i diritti degli altri, non per fornire una restituzione alle vittime. Se una persona viene aggredita e un membro della famiglia ucciso, o viene ferito da un guidatore ubriaco, il sistema legale punirà il violatore dei diritti ma non fornirà alcuna restituzione a coloro i cui diritti sono stati violati.
Le forze dell'ordine e la classe dirigente
La motivazione per l'esistenza delle forze dell'ordine è quella di produrre una società ordinata di cittadini compiacenti. La classe dominante ha bisogno di un'economia produttiva per avere entrate fiscali da poter spendere, e ha bisogno di cittadini conformi che pagheranno quelle imposte e che obbediranno ai regolamenti statali quando vengono approvati. Questo obiettivo viene soddisfatto quando le persone che violano le regole saranno punite.
La restituzione alle vittime non fornisce alcun beneficio reale alla classe dominante. La classe dominante beneficia da "legge e ordine" e non riceve alcun beneficio dalla giustizia. La classe dominante vuole che i cittadini credano che verranno puniti se violano le regole, ma non ha nulla da guadagnare se le persone credono che riceveranno un risarcimento se i loro diritti verranno violati.
Se il principio di legalità indica un insieme oggettivo di leggi applicabili a tutti, ciò non specifica quali siano tali leggi. Un approccio alla progettazione giuridica basata sui diritti dovrebbe concentrarsi sul convincere coloro che violano i diritti a fornire un risarcimento alle loro vittime, ma la classe dominante ha pochi incentivi a progettare regole che garantiscano giustizia per le masse. Il loro incentivo è quello di mantenere la legge e l'ordine in modo che i cittadini temano le conseguenze della violazione delle regole statali. Questo è il motivo per cui la legge dello stato è orientata verso la punizione, non alla restituzione.
[*] traduzione di Francesco Simoncelli: https://francescosimoncelli.blogspot.it/
Da scolpire nelle ossa di ciascuno di noi!
RispondiEliminaSia chiaro un punto a sostegno dell'argomento: gli eserciti di ogni tipo nascono con la sola ed unica finalità non di proteggere le persone da attacchi esterni ma di trattenere i sudditi dentro i recinti.
La protezione è solo un fastidioso corollario affinché le pecore non si accorgano di essere tali: di fatto mentre alla pecora non cambia nulla del chi sia a scannarla, i pastori sono in posizione di perdere tutto.
Ecco perché certi valori sociali non sono e non devono essere negoziabili (e che caxxo)!
R.G.