mercoledì 29 novembre 2017
Una guida per comprendere il caos intorno a bitcoin
di Jeffrey Tucker
Non riesco a ricordare un fine settimana più caotico nella storia di bitcoin di quello di due settimane fa. Questo perché l'azione diventa più emozionante giorno dopo giorno, con trame più profonde, più opzioni, nuove complessità e drammi finanziari e personali.
Sapete perché? Perché questa tecnologia è diventata enormemente fondamentale per il futuro del mondo. È la nascita di un nuovo modo di fare affari.
Gli outsider che entrano in bitcoin possono ritrovarsi completamente confusi, o addirittura terrorizzati.
Posso solo immaginare cosa potrebbe essere stato per qualcuno che si è avventurato in bitcoin negli ultimi 30 giorni. Potrebbero essersi chiesti che razza di circo sia questo, specialmente se queste persone sono diventate curiose e hanno iniziato ad esaminare il bitcoin dopo aver letto cataste di news su di esso. È possibile leggere materiale del genere tutto il giorno e ritrovarsi più confusi che mai.
Ed è vero: bitcoin è più confuso di quanto non sia mai stato. È l'ultimo posto in cui qualcuno pensava di ritrovarsi cinque anni fa, ma questa è la natura di una tecnologia emergente. Ci vorrà molto tempo prima che diventi tanto facile da utilizzare come l'elettricità.
Che cosa stava accadendo esattamente? Non saprei da dove cominciare neanche se avessi capito tutto. Scrivo in veste di un osservatore entusiasta ed un partecipante minore nella storia tecnologica più emozionante della mia vita. È estremamente difficile scrivere su questo argomento per i non iniziati senza sembrare un klingoniano, ma ecco il mio tentativo.
BTC contro BCC
Una nuova valuta denominata Bitcoin Cash (una "fork" dalla catena principale, il che significa che tutti i proprietari precedenti di bitcoin hanno ottenuto anche bitcoin cash) è andata per conto proprio, e solo poche settimane fa è stata dichiarata morta. Per settimane ho sentito che questa cosa chiamata BCC sarebbe "andata a zero"... e invece ha fatto il contrario.
Lo shock era (ed è) palpabile. Per anni le persone si sono domandate se bitcoin avesse mantenuto per sempre il punto più alto nel mondo delle criptovalute, data la concorrenza là fuori. Chiunque può creare un token. Sicuramente bitcoin potrebbe essere insidiato ad un certo punto.
Due settimane fa è emerso il candidato meno probabile. Bitcoin (BTC) è ancora il primo per capitalizzazione di mercato, a $104 miliardi. Pensate a quanto sia grande questa cifra ed è solo il 2% della valutazione dell'oro, il che suggerisce che abbia ancora molta strada da percorrere. Il token della blockchain di ethereum (ETH), più un asset che una valuta, è stato per molto tempo secondo a $29 miliardi.
All'improvviso bitcoin cash (BCC) ha sorpassato ethereum in capitalizzazione di mercato, raggiungendo un picco nel rapporto di cambio a $2,400 dollari (con una capitalizzazione temporanea di mercato di $32.8 miliardi) prima di scendere nuovamente a $1,100 (con una capitalizzazione di mercato di $18.8 miliardi).
E questo improvvisamente ha sollevato la possibilità che BCC, la cui esistenza era solo di alcuni mesi, sarebbe potuta diventare una valuta popolare in futuro, nonostante abbia un supporto limitato per il wallet, transazioni super lente ed è lungi dall'essere mainstream.
I critici sono sicuri che sia una bolla. Non è ovvio per me, dato che abbiamo a che fare con una tecnologia estremamente rivoluzionaria i cui campi d'applicazione comprendono la moneta, la finanza e la legge. È normale che ci siano oscillazioni selvagge.
Quello che verrà dopo non sarà deciso da esperti o dai grandi player nei mercati, ma dalle stesse forze di mercato. I mercati sono più pratici degli intellettuali.
L'avvento di BCC
Diversi fattori hanno fatto scattare l'aumento del prezzo di bitcoin cash, nonché un rinnovato interesse nei suoi confronti.
In primo luogo, le fee sulle transazioni e/o il tempo di elaborazione delle transazioni di bitcoin sono aumentati e annullano quello che molti dicevano che fosse il vantaggio fondamentale delle criptovalute. La rete è diventata più affollata e la comunità "mineraria" che conferma le transazioni con il potere di elaborazione sta scegliendo quelle transazioni a prezzi elevati rispetto alle altre, vale a dire, si comportano come attori di mercato (ma in modi che gli utenti non amano).
In secondo luogo, una solida soluzione al problema chiamata Segregated Witness, che separa le firme dalle transazioni e libera lo spazio (tra le altre modifiche), è stata attivata ad agosto attraverso una soft fork, un modo per aggiornare retroattivamente bitcoin.
Una proposta separata chiamata SegWit2x che avrebbe aggiunto una modifica per aumentare la dimensione dei blocchi di bitcoin attraverso una hard fork (un aggiornamento compatibile non retroattivo), non è riuscita invece ad ottenere consensi.
Queste realtà stanno generando preoccupazioni, perché bitcoin è in un punto in cui ha bisogno di scalabilità per la prossima fase di utilizzo pratico. La domanda è come, e questa c'ha portati a bitcoin cash. Ingrandire i blocchi significa affrontare un aspetto del problema attuale, ma tutti sanno che ancora non lo risolve del tutto. Il punto è che non viviamo nel lungo termine; dobbiamo affrontare le realtà attuali.
L'altra soluzione a più lungo termine crea più strati in cima alla blockchain. Pensateci: i nostri computer diventano sempre più grandi ogni anno? No, sono più piccoli, ma sono più veloci e più efficienti in quello che fanno. Il futuro di bitcoin potrebbe andare nella stessa direzione.
Inoltre, i difensori dello status quo sottolineano che non è mai stato destinato a scalare la chain. I primi utilizzatori hanno capito che il registro di bitcoin avrebbe infine operato come un sistema per il saldo definitivo delle transazioni, incoraggiando ulteriori innovazioni per affrontare esigenze finanziarie più specifiche.
Altre valute e servizi potrebbero servire come sistemi più efficienti per le piccole transazioni e per i servizi di credito. Ad esempio, gli sviluppatori hanno costruito sistemi di secondo livello che si basano su bitcoin, come Lightning Network, i quali consentono transazioni istantanee e di grandi volumi che si adattano alla blockchain. Alcuni di questi sistemi risalgono alla metà del 2013, ma hanno avuto ritmi di adozione limitati, ciononostante hanno un basso impatto su come bitcoin viene utilizzato oggi.
Il breve termine
Si scopre che aspetti del lungo termine sono arrivati prima di quanto previsto. Questo crea problemi ed opportunità. Le persone stanno attualmente utilizzando bitcoin non solo come "riserva di valore", ma anche come denaro vero: un mezzo per facilitare le transazioni reali. La frustrazione con le fee elevate ha spinto un team a separarsi dalla catena originale per creare bitcoin cash (BCC), il quale ha moltiplicato le dimensioni dei blocchi di bitcoin pre-Segwit di otto volte e quindi è probabile che per un certo periodo di tempo funzionerà bene per le piccole transazioni.
I critici dicono che questo approccio ci porta nella direzione sbagliata, verso il disincentivo dei minatori e ad una maggiore centralizzazione. Dall'altra parte, e questa è la bellezza di un processo di sviluppo decentralizzato, non dobbiamo scegliere un solo cammino. BTC, BCC e mille altre criptovalute possono operare contemporaneamente. Ciò garantisce quello che F. A. Hayek definiva "scelta della valuta", un'idea che era un sogno negli anni settanta ma che oggi sta rapidamente diventando la realtà.
BCC non è l'unico contendente in grado di offrire transazioni a basso costo. Molti servizi stanno lavorando per aggiornare il loro codice ed integrare le transazioni SegWit (alcune già ce l'hanno) e si stanno preparando ad utilizzare sistemi di secondo livello costruiti negli ultimi anni su bitcoin. Nel frattempo, molte altre criptovalute (es. litecoin, dash, monero) stanno gareggiando per fornire quei servizi che bitcoin non può fornire, inclusa una migliore privacy e tempi di conferma più veloci.
Inoltre ci sono criptovalute, o più precisamente asset class, come Ethereum e Ripple che potrebbero funzionare come mezzi di scambio nelle condizioni giuste.
Ma attenzione anche al nuovo arrivato: bitcoin gold (BTG). Non ha nulla a che fare con l'oro come merce. Questa è un'altra fork con un'ambizione diversa: decentralizzare l'attività mineraria fornendo un metodo nuovo e più facile.
Ha già ricevuto il sostegno dell'industria, perché comprende parecchi miglioramenti apparenti che sarebbero stati difficili da ottenere dato l'ecosistema minerario di bitcoin.
Bitcoin è quindi condannato?
Il dibattito sulla questione della scalabilità va avanti da tre anni ormai, ma poiché la base dei prezzi e degli utenti s'è estesa in maniera massiccia, è sorto prorompente l'imperativo per un modo scalabile di utilizzare bitcoin. La pressione s'è andata accumulando fino all'incredibile esplosione in questo mese, un novembre che sicuramente finirà negli annali delle criptovalute.
La comunità, una volta unita, è diventata così divisa che è impossibile fare un tweet sul tema senza essere additati in qualche modo spregevole. Diciamo solo che c'è una certa carenza di fiducia nel prossimo.
Oltre a tutto questo, c'è la comunità finanziaria del vecchio mondo che considera tutto questo settore come un grande schema di Ponzi. Le persone come Jamie Dimon dicono che è da sciocchi mettere anche un solo centesimo in questa tecnologia, che sia BTC, BCC, BTG, ETH, o qualsiasi altra.
Ciò che non ti uccide, ti rafforza
Qual è il significato di tutto questo caos? Per quanto mi riguarda, sono contento. Perché? Perché più questo settore viene pubblicizzato, rimodellato e ricostruito, più diventerà forte. Questo perché è il prodotto di un mercato dinamico e competitivo piuttosto che di una qualche commissione centrale. Questo lo rende adattabile, robusto e connesso alla scelta umana.
In altre parole, tutto il caos attuale è un sintomo del successo di bitcoin, non del suo fallimento. Non esiste più grande esempio contemporaneo di ordine che emerge da un caos apparente.
Sono contento anche perché sono convinto che nessun guru in questo spazio, per non parlare di pianificatori ed intellettuali al di fuori, possa sapere in modo sicuro quello che ci riserva il futuro. Per quanto riguarda gli investitori medi, questo slogan è probabilmente giusto: "Keep calm and HODL".
Questo è quanto possiamo dire: qualunque cosa ne emergerà, sarà meglio dei sistemi che hanno monopolizzato la finanza mondiale negli ultimi cento anni. Inoltre, questa volta, il settore non rimarrà congelato nel tempo, invece non smetterà mai di svilupparsi.
Godetevi il viaggio!
[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/
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Assurda la mentalitá umana, perché in fondo di questo si tratta, il denaro giusto é scelto, nel lungo periodo, dal popolo, prima c'erano i metalli, poi la carta e ora i bit....finché viene comprata la Merda d'autore di Manzoni continuo a non capire come il popolo bue si faccia convincere ogni volta che qualunque merda prenda valore (crypto) o imposta (fiat money), anche i metalli sono merda, in fondo a cosa servono? Beh il piombo e il ferro servono di più di oro e argento, ma almeno l'oro e argento sono la merda della natura, non la merda di qualcuno che si é inventato di farla dentro un computer o dentro una latta.....che poi dentro la latta (di Manzoni intendo....o quella latta che si chiama computer...?) ci sará davvero merda....o il nulla.....
RispondiEliminaDentro i computer ci trovi anche oro e argento.
EliminaR.G.
Non mi piace mai interloquire con persone, che non si firmano nemmeno con un nick decente, ma questa volta faccio un'eccezione. Il fatto è che quel codice come lo chiama lei o blocco numerico esadecimale, come dico io, è e sarà tremendamente utile, soprattutto in tempi di controllo Orwelliano a cui saremo sottoposti a breve e per poter inviare, trasferire o possedere denaro, che non è affatto "cacca" e nemmeno un dio come ripetono a pappagallo i vari fusaro, ma solo denaro che è un qualcosa di utilissimo per l'essere umano. Poi che questi blocchi possano essere un domani forma di denaro vera e propria (ho dei dubbi) oppure mezzi di trasferimento del D. stesso, qualunque esso sia, è tutta un'altra faccenda.
EliminaAaaa giusto, perchè le Banche, i Bancomat, i Pos, l'Online Banking... funzionano tutti anche senza corrente elettrica.
EliminaEh si, è proprio vero. L'unica cosa al mondo che funziona con l'energia elettrica è Bitcoin.
Per il resto : frigoriferi, automobili, Smartphone, Condizionatori, Termostati, Treni, TV, Idrovore, ecc.. vanno tutti a pedali.
Persino la Playstation.