di Vivek Singh
La crescita della produttività è alimentata dall'innovazione tecnologica. Oggi è al punto più basso sin dai primi anni del '900. La blockchain è la tecnologia che molto probabilmente nei prossimi decenni spingerà in avanti la produttività del nostro mondo.
La fine del XIX secolo ci ha portato l'elettricità, il motore a combustione interna, i prodotti chimici e le telecomunicazioni. Queste invenzioni hanno posto le basi per "l'età dell'oro della produttività" negli Stati Uniti — nel dopoguerra dal 1948 al 1973. La fine degli anni '60 ha visto anche i semi della rivoluzione informatica, con invenzioni come il database e il personal computer. Internet ha completato il quadro nel 1989.
Tuttavia i guadagni in produttività non sono ancora stati completamente realizzati. Infatti questo ciclo economico ha visto la produttività più bassa sin dal periodo del dopoguerra nel 1948. Questo basso tasso significa una lotta costante per aumentare l'output prodotto per ogni ora di lavoro. Significa che le nostre aziende, il governo e le persone devono accontentarsi di sbarcare il lunario.
La blockchain ha il potenziale per avere un impatto estensivo sulla crescita della produttività per le società sviluppate e in via di sviluppo. Ci sono numerose caratteristiche fondamentali della blockchain che la rendono possibile.
Il mondo della tecnologia deve ancora raggiungere il suo pieno potenziale. I dati si accumulano sui server aziendali, incapaci di comunicare con i dati raccolti dalla realtà. Inviare una email in tutto il mondo praticamente non ha costi; tuttavia l'invio di un solo dollaro è complicato. I nostri sistemi sono chiusi al controllo esterno.
La nota dolente è proprio lo spostamento di denaro. Anche nella società sviluppata di oggi, spostare denaro dal punto A al punto B richiede tempo — tre giorni lavorativi se siete fortunati. Fatturare per i clienti, pagare i dipendenti e inviare pagamenti ai fornitori richiede l'invio di denaro tramite una banca — dopo di che arriva in un numero sconosciuto di mani prima di raggiungere la destinazione finale.
I nostri soldi viaggiano lentamente. Nel mondo in via di sviluppo le condizioni sono peggiori. Le nostre aziende non sono in grado di comunicare efficacemente i dati, all'interno o all'esterno. Il nostro sistema politico soffre di disinformazione e diffidenza — non aiutato dal sistema di voto.
Bitcoin si basa su decenni di ricerca in crittografia, informatica, economia e sistemi distribuiti. Ha completamente trasformato il modo in cui pensiamo allo spostamento del denaro. Tasse elevate sulle transazioni da parte degli intermediari potrebbero diventare una cosa del passato, analogamente a come l'email ha ridotto il costo d'invio di informazioni in tutto il mondo rispetto a 30 anni fa.
Otto anni dopo il white paper, è diventato chiaro che bitcoin è solo l'inizio. La blockchain che supporta bitcoin, introdotta per la prima volta nel white paper, è l'innovazione più importante.
Una blockchain è "un registro aperto e distribuito che consente di registrare in modo efficiente e permanente le transazioni tra due parti". La blockchain si assicura che sia convalidata ogni transazione in una banca dati condivisa, e successivamente sia completamente resistente ad un qualsiasi cambiamento.
La blockchain è ciò che permette di esistere alle valute digitali come bitcoin ed ethereum. Sono possibili anche blockchain private all'interno di un'impresa — e oggi alcune aziende le stanno sperimentando.
La blockchain consente fondamentalmente ad individui sconosciuti di affidarsi l'un l'altro senza la necessità di intermediari. In tal modo la blockchain aiuta a ridurre il numero di input necessari per ottenere lo stesso output e aumenta la produttività.
Questo registro pubblico sbloccherà una serie di opportunità che cambieranno il modo in cui operano la società e le imprese. I guadagni in produttività stanno già portando i loro frutti nell'economia della blockchain.
Se prendeste una macchina del tempo dal 1200 al 1700 per vedere come è cambiata l'Inghilterra, sareste testimoni di pochi cambiamenti nelle tecnologie utilizzate e nelle cose da fare. Dal sito Our World in Data:
I redditi sono rimasti pressoché invariati nel corso di diversi secoli rispetto al loro incremento visto negli ultimi due secoli. Anche la vita cambiò poco. Quello che la gente usava come riparo, cibo, abbigliamento, alimentazione energetica, è rimasto molto simile per un periodo di tempo molto lungo. Quasi tutto quello che le persone ordinarie utilizzavano e consumavano nel XVII secolo sarebbe stato molto familiare a quelle persone che vissero mille o addirittura un paio di migliaia di anni prima.
La crescita della produttività è rimasta stagnante, ma solo 150 anni dopo, ci sarebbero stati guadagni esponenziali nella produttività. Perché?
I progressi tecnologici nelle seguenti aree hanno guidato la carica:
Prima Rivoluzione Industriale
- Il motore a vapore, la manifattura tessile, la metallurgia, le macchine industriali, i prodotti chimici, il cemento, l'illuminazione a gas, il trasporto, le fabbriche
Risultati: la società è uscita dalla trappola malthusiana, l'aspettativa di vita è aumentata di 10 anni (negli Stati Uniti), i costi alimentari sono diminuiti, il reddito della popolazione e il reddito pro capite sono aumentati contemporaneamente per la prima volta nella storia.
Seconda rivoluzione industriale
- Elettrificazione, ferro e acciaio, tecnologie marittime, motore a combustione interna → automobili, gomma, telecomunicazioni.
Risultati: il periodo di maggiore crescita economica nella storia mondiale. Gli standard di vita sono aumentati, i prezzi delle merci sono scesi drasticamente. Grandi gruppi di persone sono rimasti disoccupati, in quanto macchine e fabbriche hanno reso obsoleti i loro lavori.
Alla fine di questo turbinio di innovazioni, la maggior parte del mondo sarebbe stato irriconoscibile anche ai nostri antenati più recenti. I guadagni nella produttività sono giunti da migliorie nella tecnologia. La rivoluzione industriale è stata inoltre correlata con il miglioramento dell'aspettativa di vita, della qualità della vita e del benessere umano in tutti i campi.
Un indicatore primario della salute di una società è quanti input essa utilizza per creare l'output. Quest'ultimo dovrebbe a) servire la comunità e b) inondare di prosperità imprese e, soprattutto, le persone.
Negli ultimi decenni la maggior parte dei guadagni nella produttività sono derivati dal settore informatico. La blockchain ha il potenziale per continuare a guidare la produttività delle aziende e della società — basandosi sulle innovazioni degli ultimi decenni.
La rivoluzione informatica è iniziata circa 50 anni fa — appoggiandosi direttamente alle innovazioni dell'elettrificazione e delle telecomunicazioni. Da questo punto in poi, i guadagni nella produttività delle società del primo mondo sono stati in gran parte guidati da miglioramenti nel mondo dell'informatica.
Le grandi vittorie iniziali per la comunità sono state il database e il personal computer, due innovazioni che hanno simultaneamente modellato il modo in cui la maggior parte degli esseri umani opera nel mondo di oggi.
Tuttavia la modellazione reale non è stata possibile fino al 1990, quando il World Wide Web ha portato la capacità di collegare i computer mondiali in un sistema di macchine interoperabili. Da un punto di vista produttivo, i guadagni associati a ciascuna di queste tecnologie hanno guidato la maggior parte della nostra crescita fin dagli anni '80.
Oggi il nostro mondo è più informato che mai. Solo il 3-8% (a seconda delle fonti) dell'offerta di moneta mondiale è in forma fisica; il resto è digitale. La blockchain mira a migliorare il modo in cui circola il 90%+ della ricchezza e dell'informazione del mondo. Cerchiamo di individuare le sfaccettature specifiche della blockchain che molto probabilmente diverranno gli elementi motore della produttività futura.
La blockchain è letteralmente una catena di blocchi che ospitano informazioni visibili a tutti ed inalterabili. Come? Per saperne di più qui ecco i casi di utilizzo di oggi:
Gestione del patrimonio: monitorare gli asset fisici è molto importante per aziende e governi. Per le aziende una migliore gestione degli asset può portare ad un'efficienza operativa superiore. Per i governi, aiutare la popolazione a monitorare i loro beni (titoli di proprietà, registrazione del suolo).
Un'identità globale e digitale: una delle applicazioni di questa tecnologia è "un'identità globale", la quale permette di tracciare l'identità digitale completa di un individuo. Ciò creerebbe a sua volta le basi per l'interazione tra individui ed aziende. Questo potrebbe avvenire all'interno di un'organizzazione, o pubblicamente condiviso con il mondo.
La "proprietà" dei dati: si sposta dalle aziende che la raccolgono alle persone che la condividono col mondo. Questa libertà cambia il modo in cui tali dati possono interagire all'interno della società e nel mondo.
- Una conversazione da seguire: il conflitto sulla proprietà dei dati
Costi delle transazioni quasi pari a zero: un guadagno fondamentale nell'utilizzo della blockchain come meccanismo di fiducia è che i costi delle transazioni sono minori per spostare denaro da un luogo all'altro. Sia attraverso banche, o attraverso le frontiere, la blockchain permette lo spostamento del denaro con il clic di un pulsante.
Globalizzazione del denaro: inviare denaro da Paese a Paese (da valuta a valuta) sarà più facile che mai. La riduzione dei costi delle transazioni comporta un maggiore incentivo economico ad interagire con le controparti globali.
Smart contract: sono essenzialmente codici intesi a facilitare, verificare o far rispettare le prestazioni di un contratto. Questi contratti ora possono essere gestiti tramite la blockchain — in particolare Ethereum.
Oggi gli smart contract possono essere il meccanismo per consentire una migliore comunicazione e un miglior coordinamento tra le imprese. Come SMTP una volta consentiva a server separati di posta elettronica d'inviare email tra di loro, forse un utente di Facebook potrebbe pagare un utente di LinkedIn nonostante operino su piattaforme diverse. In tutto il panorama industriale stanno spuntando vari casi d'uso.
Conclusioni e raccomandazioni
La tecnologia che sta alla base della blockchain sta crescendo rapidamente da una parte e lentamente dall'altra. Stiamo ancora all'inizio di una tecnologia creata per avere grandi impatti. Affinché si sedimenti, i governi, le imprese e gli imprenditori hanno tutti un ruolo da ricoprire.
- I governi devono prendere in considerazione attentamente la regolamentazione della blockchain per sostenere in modo sicuro tecnologie innovative;
- Le imprese esistenti dovrebbero considerare i modi in cui la blockchain può avere nell'immediato un impatto sul loro business e considerare come modellerà il loro futuro;
- Nuove entità, avulse dai limiti della governance passata, dovrebbero considerare quali aspetti della blockchain da incorporare immediatamente nel loro business.
Oggi la via da seguire è segnata: fare esperimenti con la blockchain affinché si possa impostare la propria attività, aprire nuovi modi di creare valore e consentire una distribuzione più produttiva del capitale. La natura collaborativa della blockchain ha il potenziale per migliorare la nostra produttività in tutto il mondo. Quanto — e quanto presto — dipende da noi.
[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/
I video dell'IBM dimostrano come non abbiano capito niente, poveretti.
RispondiEliminaLa blockchain non esiste senza Bitcoin, e Bitcoin non esiste senza di essa: non è vero che "Bitcoin è una delle tante applicazioni". E' la fondamentale senza la quale le altre non possono né funzionare, né esistere.
E' un dettaglio importante che non riescono a capire, ed è il motivo per cui inseguono e propongono inutili cose a caso (come hyperledger), invece di essere coloro che si arricchischino da essa.
Pazienza, man mano che le persone ci perderanno dei soldi, cominceranno a capire la differenza.
Siamo in piena fase 3 del dolore: bargaining.
EliminaÈ caratterizzata in particolare dall'enfasi sulla sola "blockchain" con il manifesto intento di distogliere l'attenzione dal suo primo, principale ed inalterabile caso d'uso: il token.
Stanno provando a far passare il messaggio secondo il quale il trasporto su rotaia non richieda alcun treno (che non sia fornito/controllato da loro, ça va sans dire).
R.G.
Il futuro è già qui.
RispondiEliminaMa non sarà l'unico.
Ce ne saranno tanti altri tutti assieme.
Io, cmq, finché le tasse non verranno ridotte davvero, non ho nessuna voglia di essere più produttivo.....
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