Bibliografia

lunedì 12 dicembre 2016

L'establishment è stato smascherato





di David Stockman


L'ex-Segretario del Tesoro, Larry Summers, ha di recente ventilato l'idea che la FED dovrebbe iniziare a comprare azioni ordinarie per stimolare i mercati. Che cosa ci dice questa proposta circa lo stato del casinò?

Significa che la fine è probabilmente vicina.

Questo è un atto di disperazione. Questa è un'idea che un economista di 20 anni fa non avrebbe neanche contemplato. Che cosa sortirebbe l'acquisto di azioni se non gonfiare il valore di suddette?

Questo è quanto di più lontano dal catechismo keynesiano si possa dire. Sebbene Keynes stesso aveva torto su parecchi argomenti, non avrebbe mai immaginato la metà delle cose che sono accadute oggi.

Così i nostri governanti monetari hanno perseguito politiche che ci hanno portato ad un punto morto e allo scoppio incombente della bolla finanziaria. È iniziato con il Maestro, Alan Greenspan, negli anni '90. Ma è diventato un treno merci impazzito sin dal Panico del 2008.

Ora i nostri padroni monetari stanno cercando disperatamente di spiegare il motivo per cui non hanno sbagliato e perché le loro politiche funzioneranno se solo potessero estenderle ulteriormente. Non lo faranno. Sono assurdità senza senso. E questo è il motivo principale per cui credo che ci stiamo dirigendo verso un crollo.

La parola che mi viene in mente per descrivere tutto questo è "follia." La politica di oggi è l'esatto contrario di ciò che la politica monetaria ha tentato di fare nei primi anni '80, quando iniziò l'era Reagan. Certo, le circostanze erano diverse allora, per motivi diversi. L'inflazione era un mostro da abbattere. Oggi la Yellen e i suoi colleghi somari in Europa e in Giappone non possono nemmeno generare un'inflazione del 2%, strategia che ritengono erroneamente la chiave della prosperità economica.

Ma a quei tempi c'erano persone come Paul Volcker, che non pensava che la banca centrale fosse l'agente fondamentale della prosperità capitalistica. Né credeva che doveva supervisionare e controllare ogni aspetto dell'economia di mercato. Aveva una concezione molto più modesta del suo ruolo. Vale a dire, una concezione molto più realistica del suo ruolo.

Volcker fece salire i tassi ad un picco del 20% nel giugno 1981, perché l'inflazione era andata fuori controllo a causa della stimolo monetario degli anni '70. La stampante monetaria era stata arroventata dopo che Nixon chiuse la finestra dell'oro nel 1971 e la Città Imperiale scoprì la libertà illimitata di una stampante distaccata dall'oro.

Volcker cercò di correggere tale errore. Così facendo, spianò la strada al capitalismo convenzionale affinché potesse guarire e riavviare il processo di crescita, gli investimenti e la creazione di ricchezza.

Ma la mentalità di oggi è del tutto diversa. Janet Yellen e la sua allegra banda nel Federal Open Market Committee (FOMC) pensano di essere indispensabili. Senza di loro che monitorano costantemente i dati in entrata e prendono opportune misure, tutta l'economia andrebbe a gambe all'aria. Sciocchezze!

Questa è una concezione estranea alla finalità originaria del settore bancario centrale. Ma ci fa capire quanto siamo immersi nelle paludi monetarie. E la palude più profonda è quella situata presso l'Eccles Building. Come dico nel mio libro, Trumped!, ha creato un "capitalismo mutante" che non ha alcun precedente storico. Né ha alcun fondamento nella teoria economica tradizionale. È roba da sciroccati.

Come ho detto prima, stanno solo inventando nuovi modi per andare avanti. E le cose stanno diventando sempre più folli di giorno in giorno. Quello di Larry Summers è solo l'ultimo esempio.

Se i media funzionassero correttamente, gente come Summers sarebbe stata sommersa dalle risate anni fa. Ma, purtroppo, i media mainstream sono semplicemente il braccio dell'establishment finanziario.

La stampa finanziaria è il megafono di Wall Street. Finché le azioni fanno registrare numeri da record non c'è di che preoccuparsi, costi quel che costi. Ed è completamente in sintonia con l'idea che non c'è niente di sbagliato con otto anni di "politica monetaria non convenzionale."

Naturalmente Washington ed i politici della Beltway amano questa politica monetaria non convenzionale, dal momento che mantiene basso il rendimento sul debito che hanno creato e permette loro di emetterlo praticamente senza costi.

Wall Street ed i suoi leccapiedi nei media applaudono questa politica perché mantiene le azioni a prezzi artificialmente elevati. E Washington applaude perché anestetizza la crisi fiscale che ha generato.

E diciamocelo, gente: il ruolo di anti-Trump l'hanno ricoperto i media dell'establishment. Il fatto è che hanno attaccato la candidatura di Trump in un modo che non ho mai visto prima.

È stata a dir poco una jihad mediatica, o una campagna d'assassinio mediatico. Niente era troppo banale da usare come atto d'accusa contro il carattere di Trump, il suo temperamento e la sua inesperienza.

Nella sua guerra a Trump, la cosiddetta stampa liberal è diventata maccartista ogni volta che introduceva Putin nei suoi articoli. Stava cercando di distogliere l'attenzione del popolo americano. Non c'è alcuna prova reale che la Russia fosse dietro agli attacchi degli hacker. La stampa stava semplicemente veicolando l'isteria che si diffondeva fuori dalla Sicurezza Nazionale della Città Imperiale.

La Città Imperiale ed i suoi lacchè nei media stavano cercando di far passare l'idea che Putin = Hitler. Suvvia! La minaccia della Russia è completamente esagerata, addirittura inesistente. Ma il racket della Sicurezza Nazionale ha bisogno di un nemico per giustificare la sua esistenza.

Come ho detto, tutto questo chiacchiericcio sulla Russia serviva a difendere lo status quo bipartisan dalla minaccia di outsider e disgregatori e da quelle persone che non sono state istruite secondo le regole fondamentali di Washington.

Inutile dire che l'establishment repubblicano era una voce importante nel coro anti-Trump.

Quando si parla dell'establishment politico, c'è solo un partito — il partito di Washington. Il suo unico scopo è quello di arricchire sé stesso ed ingrandire il suo potere. Spremere il sistema di ogni centesimo, ogni briciolo di potere e perpetuare lo status quo. Non esiste altro modo di spiegarlo.

Ma le leggi dell'economia non rimangono in silenzio per sempre. È solo una questione di tempo prima che le fantasie del complesso assistenziale/militare andranno in frantumi.

Ed i "miserabili" nell'entroterra statunitense possono percepire che sta arrivando il giorno della resa dei conti. Ecco perché abbiamo un Donald Trump. Il popolo americano ha completamente perso la fiducia nell'establishment e nei suoi mezzi di comunicazione.

Non è tanto che il programma di Trump sia convincente. In realtà, il suo programma è difficile da discernere. È più che altro composto da slogan che sembrano cambiare da un giorno all'altro.

E Trump non è affatto un conservatore in quanto a ideologia. Non ha intenzione di snocciolare brani del Federalist Papers o citare William F. Buckley.

La ragione per cui la popolazione l'ha eletto è perché ha affermato: "Io non faccio parte dell'establishment. Non sono stato lì per trent'anni a bere la loro propaganda. Non faccio parte di questo gioco truccato. Nessuno m'ha pagato e non faccio parte di questa sindrome 'pay-to-play' che ha conquistato Washington."

Questo messaggio è il motivo per cui c'è un'insurrezione e Trump è diventato il veicolo della sua espressione materiale.

Ma non dimentichiamo che anche Bernie Sanders era un veicolo della sua espressione materiale. Se non fosse per i fatti dietro le quinte nell'ambito del Comitato Nazionale Democratico, Bernie Sanders probabilmente avrebbe ottenuto la nomination democratica.

L'aumento dei candidati anti-sistema è il modo che ha il popolo per dire "Ne abbiamo avuto abbastanza." La maschera di questi loschi individui è finalmente stata tolta e il popolo americano sta vedendo la faccia mostruosa che c'era sotto.

E non c'è modo che possano rimetterla tale maschera.

Saluti,


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


1 commento:

  1. sarà un caso che trump si circonda di generali? ipotesi, seppur remota, di guerra civile? certo che a questo punto anche stockman rivaluta keynes. stiamo andando verso il capitalismo comunista?

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