Bibliografia

martedì 12 luglio 2016

Lo stato sociale è condannato a fallire





di Bill Bonner


BALTIMORE – Oggi non piagnucoleremo riguardo lo Stato Profondo.

Invece ci siederemo ai suoi piedi, ammireremo il taglio della sua mascella e canteremo le sue lodi.

Gli siamo grati... e non solo come fonte di divertimento. In breve, ci delizia la sua incompetenza.

Questo ci porta alla mente un piccolo elemento apparso sui notiziari che, come una palla da biliardo che attraversa il tavolo in feltro, ne colpisce altre due o tre prima di fermarsi.

Le abbiamo dovute tirare fuori dalle loro buche e le abbiamo esaminate. E che frode meravigliosa incarna ognuna di esse! Democrazia! Banca centrale! Stato sociale!

Pensiamo agli svizzeri come ad un popolo prudente ed attento. Hanno i piedi per terra e la testa sulle spalle.

Ma hanno indetto un referendum patetico e ridicolo, uno così mal concepito che è degno degli economisti americani... o degli intellettuali francesi.

In particolare, la Svizzera ha votato su una proposta per dare un "reddito di base" a tutti i residenti in Svizzera, che lavorassero o meno: un reddito annuo garantito di $30,000.

Potreste avere la stessa reazione che abbiamo avuto noi: questo è pazzia!

Se si può guadagnare $30,000 l'anno senza lavorare, sarà difficile che chiunque voglia guadagnare meno di $60,000 (circa $30,000 al netto delle tasse in molti luoghi) per alzarsi la mattina e indossare la sua tuta.

Perché prendersi la briga?

I camerieri ci abbandoneranno ai nostri tavoli, i nostri bicchieri saranno vuoti e i nostri piatti saranno sporchi. I parcheggiatori se ne andranno in giro con le loro automobili nuove. I cuochi di hamburger toglieranno il loro grembiule e se ne andranno a casa. Tutti i posti di lavoro a basso reddito, e alcuni a medio, saranno abbandonati.

Ma questa proposta desta diverse preoccupazioni e sta trovando molti sostenitori...

In primo luogo, ci sono gli zombie.

Sempre desiderosi di ottenere qualcosa in cambio di niente, anche perché ci vedono tanto da guadagnare in questo caso.

In secondo luogo, i "conservatori del buon governo" immaginano che lo stato possa funzionare in modo più razionale ed efficiente.

Vedono i federali che sventolano i loro programmi del welfare. Credono che questo possa rappresentare un modo più semplice e più efficace per offrire qualcosa in cambio di niente alle moltitudini immeritevoli.

Sono convinti che se si spendono migliaia di miliardi per combattere una guerra alla povertà, si potrebbe anche vincere.

In terzo luogo, le élite di tutte le fedi e convinzioni sono ansiose di ricorrere a qualsiasi pretesto per dare soldi agli zombie in cambio dei loro voti. È un modo per manipolare le masse, ottenere il controllo del potere di polizia dello stato, e usarlo per i propri scopi.

In quarto luogo, coloro i cui cuori sanguinano a causa della "disuguaglianza" ritengono che i federali possano tamponare tale ferita.

Ma sfugge loro il punto. Gli addetti ai lavori che controllano lo Stato Profondo non vogliono eliminare le disuguaglianze; vogliono aggiungerne altre. Usano il governo per ottenere più soldi, potere e status. E possono ottenere queste cose portandole via ai loro legittimi proprietari.

(Questa è una delle ragioni principali per cui lo stato sociale è destinato al fallimento.)

In quinto luogo, ci sono quelli che sono preoccupati per i robot!

Cosa?

Sì, vi è una crescente preoccupazione che i robot si faranno carico dei lavori del mondo.

Ad esempio, ci sono 3.5 milioni di camionisti negli Stati Uniti. Molti, o la maggior parte di lavori simili, potrebbero presto divenire storia grazie a camion auto-guidati (che sono già operativi).

Stessa cosa accadrà a milioni di altri posti di lavoro ora svolti dagli esseri umani. Avvocati, commercialisti, attuari, architetti, preparatori atletici – qualsiasi carriera che coinvolge procedure di routine è vulnerabile ad interruzioni da parte della nuova generazione di "robot intelligenti".

I robot sono sempre migliori e più economici; in confronto gli esseri umani stanno diventando più stupidi e più costosi. Alcune persone credono che i robot sostituiranno gradualmente tutti, tranne i lavoratori più creativi, più imprenditoriali e meglio istruiti.

Abbiamo segnalato che il salario di 9 lavoratori su 10 negli Stati Uniti non è più alto oggi rispetto a quanto fosse 40 anni fa, dopo averlo aggiustato all'inflazione.

Potrebbe andare molto peggio: 9 lavoratori su 10 potrebbero finire definitivamente fuori mercato. Ecco il giornalista James Neilson del Buenos Aires Herald:

Ci sono già molti milioni di poveri inattivi. Ben presto, potrebbero diventare miliardi.

Il progresso tecnologico se li sta lasciando alle spalle ad una velocità allarmante. La cosiddetta "Intelligenza artificiale" – robot, sistemi computerizzati, e quant'altro potrà inventare la gente nella Silicon Valley – ricoprirà ampie fasce dell'economia.

In questo modo priverà tutti dei propri posti di lavoro, e solo una piccola minoranza di lavoratori si salverà.

E cosa succederà poi? Come farà la maggior parte delle persone a sostenersi quando non avrà un posto di lavoro?

Questo è ciò che i politici svizzeri pensano di aver capito.

L'idea di un reddito garantito non è certo nuova. I Romani avevano il loro panem et circenses.

Anche le classi lavoratrici di Roma erano state messe fuori mercato dai "robot" – schiavi catturati in molte conquiste belliche di Roma.

Gli schiavi a poco a poco iniziarono a svolgere i lavori più umili – soprattutto nei grandi latifondi – lasciando una grande fetta della popolazione di Roma inattiva e irrequieta. Al fine di mantenerla docile, i romani elargirono grano e organizzarono combattimenti di gladiatori nel Colosseo. (Oggi esistono le elargizioni dello stato sociale e i dibattiti presidenziali.)

L'economista americano Milton Friedman propose un'imposta negativa sul reddito (NIT). Stava cercando di rendere più efficiente il sistema del welfare.

Le amministrazioni Nixon e Carter proposero un programma di reddito garantito negli anni '60 e '70, con l'obiettivo di rendere più equo e più efficiente il sistema.

E il partito dei Verdi incluse una proposta NIT nella sua piattaforma del 2010, Dio solo sa per quale motivo.

Cosa c'è di sbagliato in queste proposte? Cosa c'è che non va con lo stato sociale?

Rimanete sintonizzati...

Saluti,


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


3 commenti:

  1. Con l'interconnessione finanziaria e politica i fallimenti di tutti gli attori più grossi vengono diluiti nel tempo e vengono mascherati ai più. Conviene a tutto il sistema politico-finanziario occidentale che è disperato e complessivamente corrotto. La crisi bancaria nostrana, figlia della corruzione nostrana, coinvolge anche i partner della UE, come Francia e Germania in primis, ed anche USA e Giappone. Tutti possiedono percentuali consistenti di debito pubblico italiano, pertanto un effetto domino nel casinò politico-finanziario internazionale sarebbe inevitabile. Inoltre, nessuno dei compagni di merende può realmente fare la morale agli altri. Possono battere i piedi per interessi elettorali interni, ma fingono.
    Così, tra gli elicotteri monetari di Abe, Kuroda e Bernanke, e le socializzazioni mascherate delle perdite sui contribuenti, il sistema continua a galleggiare nel breve-medio termine. Non potrà farlo all'infinito, ci sono molti disastri nascosti che fanno appena capolino, le passività non finanziate, e ad un certo punto il fiatmoney sarà completamente distrutto. Ma oggi l'atterraggio morbido è ancora l'unico obiettivo di questi leader disonesti ed incapaci, senza visione e senza consenso.

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    1. Monte dei Paschi è diventata un investimento improduttivo a causa della sua gestione sconsiderata delle attività bancarie che negli anni hanno caratterizzato il proprio management. Il caso non è diverso da tutte quelle grandi banche che hanno gozzovigliato col credito a basso costo, sfruttando l'ingegneria finanziaria (es. fusioni/acquisizioni, dividendi inattesi, ecc.) per raggiugnere posizioni presumibilmente superiori. All'apparenza queste situazione paiono durare per sempre, poi, però, arriva sempre il redde rationem. Così come arriverà per l'attuale UE moribonda. Lo zio Mario credeva che col QE potesse rimettere in carreggiata le cose facendo prosperare artificilamente il tessuto economico in modo che gli errori di ieri potessero essere assorbiti dagli errori (più gravi) che si sarebbero palesati domani.

      Ma questa gente non ha idea di cosa voglia dire determinazione dei prezzi, mispricing e picco del debito. Lo scopriranno. Così come lo scopriranno tutti coloro che, facendo ancora affari con MPS o avendoci ancora il proprio conto deposito, non saranno in grado di leggere la proverbiale scritta sul muro e che pensano che le colpe siano costantemente altrui (leggi tedeschi, ad esempio).

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  2. "Sì, vi è una crescente preoccupazione che i robot si faranno carico dei lavori del mondo."
    Anche io sono preoccupato: cosa succederebbe se i robot sostituissero politici e banchieri?
    Fatemi pensare un po'... Ahahahahaha!

    Riccardo Giuliani

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