Bibliografia

mercoledì 6 aprile 2016

Chi ha sparato il primo colpo nella guerra al contante





di Bill Bonner


"Chi ha sparato il primo colpo nella guerra al contante?"

Il titolo ha attirato la nostra attenzione. È un tema che si presume chiunque voglia approfondire. Il termine "Stato Profondo" descrive il modo in cui il governo degli Stati Uniti funziona per davvero, piuttosto che il modo in cui dovrebbe funzionare.

Nel corso degli anni – evento ignorato dalla stampa e dalla popolazione – un gruppo di insider ha preso il controllo di Washington.

Alcuni di loro sono funzionari statali e politici. Alcuni, in gran parte anonimi, sono nel settore privato. E alcuni rappresentano stati stranieri, imprese straniere (in particolare banche) e organizzazioni straniere.

Questi zombie e clientelisti – che si contano a migliaia – hanno molto più potere e autorità di 100 milioni di elettori. Se vogliono una determinata legge, la otterranno.

Gli elettori, d'altra parte, raramente ottengono ciò che vogliono... e probabilmente solo perché gli insider vogliono la stessa cosa.

Gli insider ottengono anche denaro. Le decine di migliaia di miliardi di dollari in salvataggi, sprechi, QE e ZIRP, per esempio – devono essere finiti nelle mani di qualcuno.

E ora lo Stato Profondo si sta preparando per ottenere altre cose...

Matthew Partridge della rivista MoneyWeek ci dice che una piccola banca svizzera è diventata la prima banca al dettaglio in tutto il mondo ad addebitare ai clienti un interesse negativo sui loro depositi.

Un certo numero di banche centrali – tra cui la Banca Nazionale Svizzera – ha già portato i tassi di riferimento al di sotto dello zero. Ma, a partire dal prossimo anno, l'Alternative Bank Schweiz (ABS) sarà la prima banca al mondo a trasferire i tassi negativi ai clienti.

In una lettera ai suoi clienti, l'ABS ha detto di voler far pagare ai suoi depositanti lo 0.125% l'anno e proteggere così i propri margini di profitto. E chiunque con 100,000 franchi svizzeri ($97,316) o più in deposito, dovrà pagare lo 0.75% l'anno.

Fermiamoci qui per un momento e chiariamo...

Ci sono "depositi di contanti" e ci sono i "contanti". I depositi di contanti sono un ossimoro. Se dite di possedere denaro in banca, vi sbagliate.

La banca in realtà non tiene in custodia "i vostri" contanti. Vi deve dei soldi. Se va in bancarotta, dovrete fare la fila con altri creditori per riprenderli (secondo le garanzie che possono essere in vigore... e come funzionano).

I contanti sono diversi. Sono fisici. Si tratta di carta. Potete farci quello che volete. E non dovete pagare un tasso d'interesse negativo.

È per questo che i federali vogliono bandire i contanti...

Dicono che sarà più facile stimolare l'economia.

Finché si potrà possedere denaro contante, si disporrà di un modo per sfuggire ai tassi d'interesse negativi: basta prelevare i soldi dalla banca e portarli a casa.

Ma se il denaro contante diviene illegale, non si ha scelta. Dovrete tenere "i vostri soldi" in deposito presso una banca... e accettare qualunque tasso negativo la banca vorrà imporvi.

Naturalmente l'idea secondo cui far sparire i vostri soldi stimolerà la crescita economica, è semplicemente ridicola.

Di recente Warren Mosler (credo sia proprio quello squinternato di Mosler della MMT, ciononostante il passaggio messo in evidenza ha senso; come un orologio rotto, due volte al giorno segna l'ora esatta, NdT), ex-banchiere, manager di hedge fund ed esperto del sistema fiat money, ha detto:

In primo luogo, i banchieri centrali hanno capito alla rovescia come funzionano i tassi d'interesse. Pensano che abbassando i tassi stimoleranno in qualche modo l'economia.

Ma i tassi d'interesse negativi sono solo una tassa. Data una certa quantità di denaro – diciamo $100 – se il tasso è negativo dell'1%, allora alla fine dell'anno vi ritroverete $99.

È così difficile capire che quando le persone hanno meno soldi spendono di meno?

Se i tassi negativi non incoraggiano la spesa, perché preoccuparsi?

Questo ci porta al pericolo reale che si annida dietro la lotta al contante... e forse la vera ragione per cui i federali vogliono vietarlo – più controllo.

Neall'articolo, “Drone Pilots have Bank Accounts and Credit Cards Frozen by Feds for Exposing U.S. Murder”, William N. Griggs afferma:

Per aver avuto il coraggio di farsi avanti e denunciare il programma dei droni per quello che è, ovvero, omicidi indiscriminati, quattro veterani sono finiti sotto attacco dello stesso governo che una volta servivano.

Il governo degli Stati Uniti non è riuscito a dissuaderli attraverso minacce d'azioni penali e goffi tentativi d'intimidire le loro famiglie. Ora i quattro ex-operatori di droni dell'Air Force si sono visti congelare le loro carte di credito e i loro conti bancari, come riferisce l'avvocato dei diritti umani Jesselyn Radack.

"I miei assistiti hanno denunciato il fatto questa settimana e ora le loro carte di credito e i loro conti bancari sono stati congelati," ha scritto Radack sul suo profilo Twitter. Sebbene nessuno di loro sia stato accusato di un reato penale, tale misura è stata presa lo stesso – ma si tratta di una banale formalità in quello che sta diventando un paese sempre più socialista.

Se siamo costretti a tenere i nostri soldi in banca... e i contanti verranno vietati... lo Stato Profondo avrà il controllo economico totale su tutti noi.

Saluti,


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


3 commenti:

  1. Sono disperati... fino alla follia.
    Mettessero pure in atto questa soluzione disastrosa...
    Voglio proprio vederne gli effetti... Su di loro.
    Amen

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A proposito di follia e disperazione, Dna: Bond Investors Looking to Get Ahead of ECB Turn to Derivatives.

      Sin dall'annuncio dello zio Mario di includere nel suo QE i bond IG, visto il cortocircuito normativo a livello di quelli statali (es. tetto ai deficit), gli investitori sono stati letteralmente contagiati dalla pazzia dei pianificatori monetari centrali e stanno affondando mani e piedi nelle bombe ad orologeria finanziarie per fare front-running alla BCE e godere di lauti carry trade. Dato che la prospettiva dei tassi negativi aleggia da un bel po', gli investitori si stanno accapigliando per entrare in possesso di tutto quel pattume obbligazionario societario e poi rivenderlo alla BCE.

      È questo il piano per la ripresa economica? Caricare di ulteriore polvere da sparo le bische clandestine? Diffondere nell'ambiente economico ulteriori investimenti improduttivi in cambio di spasmi di pseudo-ripresa nel breve termine? Parafrasando il buon vecchio Clint Eastwood: "Go ahead ECB, make my day!"

      Elimina
  2. La settimana scorsa ho scritto questa riflessione sul mio profilo Facebook riguardo la vicenda Panama Papers: Attenzione a notizie simili. Infatti è molto intrigante che nello "scandalo" dei Panama Papers non siano spuntati fuori nomi di grandi magnati americani, ma quelli di una serie di benestanti in tutto il mondo. Ora, avendo appreso che esistono paradisi fiscali anche intra-USA, la scelta per sfuggire agli inferni fiscali sarà quella di affidarsi ai paradisi fiscali rimanenti. Come il Delaware negli USA, ad esempio. Lo scopo dei pianificatori monetari centrali è quello di bandire il denaro contante e avere quanto più controllo possibile sugli attori di mercato, oltre a poter sequestrare le loro risorse monetarie. In un ambiente economico affamato di rendimenti decenti, entrare in possesso di liquidità in modo simile permette di giustificare la ricapitalizzazione di istituti di credito sull'orlo del fallimento. (Cipro insegna.)

    Che cosa sta accadendo, quindi? Ho il netto sospetto che questa sia una situazione equivalente alla pesca a strascico, dove si concentrano in pochi posti i "ricconi" e, con la scusa dell'evasione fiscale, si rastrellano quanti più patrimoni possibili con il congelamento dei prelievi. Il tutto giustificato alla popolazione con meme sulla "sicurezza" e "sull'equità fiscale". Popolazione che non s'accorgerà di come la retorica socialista rappresenterà il suo stesso epitaffio: una volta finiti i pesci grandi, ci sono quelli piccoli. E nel complesso questi ultimi sono tanti.

    Ebbene è bastata una sola settimana per far uscire allo scoperto la verità dietro questo presunto scandalo: Swiss banker whistleblower: CIA behind Panama Papers.
    L'operazione in corso composta composta divieto del contante, tassi negativi e notizie come quelle sui Panama Papers, servono a giustificare la maggiore intrusività dello stato nei confronti dei suoi sudditi. Prima con la retorica contro i ricchi si prepara il terreno, poi si tira dentro anche il resto del bestiame così imbecille da seguire il "buon pastore". Non fatevi fregare, lo stato è in bancarotta (economica, politica e morale) e ciò lo sta costringendo a togliere la sua maschera, e non sarà un bello spettacolo per chi si lascerà persuadere ancora dalla sua presunta aura di salvezza.

    RispondiElimina