Forse è davvero così, bisogna essere degli spendaccioni inefficienti per essere premiati ed accolti con baci e carezze. Almeno secondo il punto di vista di Barroso, secondo il quale l'efficienza della Germania sta mandando al macero l'economia europea. Forse i tedeschi dovrebbero importare dei consulenti economici da Italia, Francia o Grecia... chissà... loro sicuramente sapranno cosa inventarsi per ingarbugliare a dovere il sistema in modo da consentire alla spesa statale di ricoprire una posizione sempre più estesa del PIL e per tassare a morte la classi non privilegiate. Finanziare le spese correnti non è mai stato così facile! E adesso orde di europei (principalmente italiani, francesi, polacchi, bulgari, rumeni) affollano i paesi nordici, soprattutto l'Inghilterra, per cercare di abbandonare le miserie delle loro terre natie. Perchè l'Inghilterra? Perché è in bolla! Wheee!
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di Richard Daughty (alias The Mogambo Guru)
E' stata, ahimè, una di quelle settimane colme di "buone/cattive notizie," in cui la mia naturale e paranoica ostilità verso la follia monetaria della Federal Reserve non è ribollita fino a scoppiare di indignazione.
Hmmm. " Esplosione di indignazione." Senza parolacce! Vedete? E' stata QUEL tipo di settimana!
Sul lato delle cattive notizie, devo confessarvi che ho i cassetti pieni di vecchie cose elettroniche perché sto cercando disperatamente di costruire un qualche tipo di trasmettitore con cui contattare il mio pianeta, ovunque sia, saldando pezzi di circuiti a caso.
La teoria si basa sulla famosa Teoria della Possibilità Univoca del Mogambo (TPUM), la quale postula che anche la più fievole possibilità è sempre meglio di nessuna possibilità. Ergo, è teoricamente possibile che io possa accidentalmente costruire, quasi per caso, un trasmettitore funzionante in modo che la gente sul mio pianeta mi possa contattare e mandare una navicella spaziale per salvarmi, e tornare finalmente in un luogo sicuro dove il denaro è l'oro (un dispositivo monetario intelligente grazie al quale l'offerta di moneta è vincolata in modo che l'inflazione dell'offerta di moneta sia un miraggio); un luogo meraviglioso dove i miserabili orrori dell'inflazione e del collasso economico sistemico non accadono mai; dove ognuno è felice e contento; dove la vita scorre tranquillamente e si può fare un bel pisolino ogni volta che si vuole senza che i bambini facciano casino per casa o qualche stupido vicino tagli il suo stupido prato.
La cattiva notizia al riguardo è che al di là di alcuni fuochi elettrici colorati, con un sacco di frizzanti scintille e fumo soffocante, non è successo niente. Niente di niente.
Dal lato delle "buone notizie," durante il mio soggiorno apparentemente prolungato su questo folle pianeta (in quanto si è volontariamente e deliberatamente auto-distrutto con valute fiat non legate all'oro), ho qualcosa da leggere.
Ho ricevuto una copia del nuovo libro di NOJMR Doug, Economica Mogambo, che è una raccolta di newsletter a cura del Mogambo Guru. Il sottotitolo, "Il Punto di Riferimento sulla Scrivania," mi ha fatto davvero ridere! Hahaha! Ed è così fino alla fine!
Ed a partire da pagina 289 ci sono i contenuti della sezione "Fatti Divertenti" da MogamboGuru.com, epigrammi divertenti e/o spiritosi scritti da gente divertente e intelligente che non conosco nemmeno e in realtà non ho mai visto prima d'ora; queste piccole gemme mi hanno fatto ridere ad alta voce, e quindi posso affermare che il prezzo del libro ci vale tutto!
E in un'altra sezione del libro sono stato felice di riscoprire che mi ero inventato deliziosi acronimi come PGI, che sta per Pasti Gratis a Iosa; ovviamente un aggiornamento del concetto di Bastiat "ognuno cerca di vivere a spese di tutti gli altri."
Nonostante pensassi che l'acronimo fosse intelligente, mi sono sentito in imbarazzo rendendomi conto che non ho mai sviluppato un pensiero originale, e le critiche che mi sono piovute addosso sono tutte corrette, secondo cui SAREI solo un Grande Stupido Mogambo (GSM).
Giusto in tempo per salvarmi dalla depressione profonda, c'è, e ne sono felice, una buona notizia che va a compensare quelle cattive! Ma solo se siete un paranoico, arrabbiato, Austriaco e gold-bug come me, assolutamente convinto che investire dollari in oro e argento (date le attuali realtà economiche disastrose E le lezioni degli ultimi 2,500 anni di storia monetaria e fiscale) sia una scelta saggia e solo gente molto, molto, MOLTO stupida potrebbe pensare che l'assurdità della spesa in deficit, secondo la ridicola teoria Keynesiana e la prassi attualmente in voga, non porterà ad un Dannato Disastro Totale (DDT).
La buona notizia? Si può facilmente trasformare questo Saggio Consiglio d'Investimento del Mogambo (SCIM) in denaro sonante! "Come?" vi chiederete.
L'indizio lo possiamo ritrovare nelle parole di Dan Cofall, che secondo i suoi calcoli a spanne "nella storia sono state estratte meno di 170,000 tonnellate d'oro. 5 miliardi di once. $7 bilioni al valore corrente di mercato. Quante di queste sono adagiate sul fondo del mare in un relitto irrecuperabile? Quante adornano le case di culto in tutto il mondo? Quante si ritiene che non verranno mai vendute? Quante sono attualmente usate nell'elettronica?"
Naturalmente non sapevo le risposta a nemmeno una di queste domande, e confesso di esserne imbarazzato oltre ad essermi subito stancato dell'implacabile interrogatorio, un po' come quando mia moglie mi fa il terzo grado: "Dove diavolo sei stato tutto il pomeriggio quando avresti dovuto portarmi fuori per fare acquisti bla bla bla?"
Non a caso ero sul punto di abbandonare la lettura, ma con la coda dell'occhio ho visto una cosa: "Possiamo dire che il 50% esiste sotto una forma commerciabile. Cioè $3.5 bilioni in tutto il mondo. Gli Stati Uniti aumentano ogni anno di $2 bilioni il loro debito on-budget, e di altri $4-6 bilioni quello off-budget."
All'improvviso ho cominciato ad avere quella sensazione di formicolio che si innesca quando sto per assistere a qualcosa di inconsciamente importante, come quando Robby the Robot agita le braccia e dice: "Pericolo! Pericolo, Will Robinson!"
Non sapevo esattamente cosa, ma c'era qualcosa che non andava. Ed avevo ragione! "Per essere chiari, gli Stati Uniti prendono in prestito o promettono di rimborsare l'intero valore di tutto l'oro negoziabile del mondo... ogni 6 mesi!!!"
Se siete anche marginalmente qualificati per essere un Junior Mogambo Ranger (JMR), allora certe cose le sapete di sicuro.
Uno, Sappiamo Per Certo (SPC) che quei tre punti esclamativi significano qualcosa di molto importante, ma di solito è qualcosa di pessimo, trasmettendo "pericolo," "fatalità," e/o "tragedia."
Due, Sappiamo Per Certo (SPC) che questo non può accadere con l'oro sotto le attuali circostanze anomale; quindi tre, Sappiamo Per Certo (SPC) che queste non sono circostanze normali; ma, quattro, Sappiamo Per Certo (DPC) che torneranno normali un giorno non lontano, dove ciò che è ormai completamente non in equilibrio, tornerà in equilibrio (e questo è un dato di fatto!); il che significa che, cinque, Sappiamo Per Certo (SPC) che l'oro e l'argento sono davvero a buon mercato. Poi Cofall pone questa domanda: "Allora mi chiedo, quanto vale davvero l'oro?"
Poiché non esiste una risposta definitiva, io rispondo abilmente: "Vedremo!" Che in realtà significa: "L'oro vale molto di più di quanto costa in questo momento, e le persone che lo stanno comprando saranno Molto Molto Felici (MMF)!"
La cattiva notizia economica è che l'offerta di moneta, con cui comprare in teoria tutto questo oro e argento, ha smesso di crescere nel corso dell'ultimo anno ed ultimamente sembra effettivamente iniziare — lo sto dicendo davvero? — a diminuire.
Così, anche se il debito non-revolving dei consumatori è aumentato ad un tasso del 7.5% a luglio arrivando a $2.2 bilioni, e mentre la Federal Reserve sta comprando $85 miliardi di debito del Tesoro al mese, l'offerta di moneta non è in aumento! Incredibile!!!
Per una spiegazione completa dell'uso dei tre punti esclamativi, vedete sopra.
La notizia ancora peggiore è che le cifre dell'offerta di moneta sono riportate in termini nominali.
E la notizia peggiore peggiore è che se si sgonfia l'offerta di moneta attraverso l'inflazione dei prezzi (mostrare il potere d'acquisto REALE del dollaro, e quindi il potere d'acquisto totale della moneta), allora si ottiene qualcosa che noi vecchi economisti solevamo chiamare Sindrome Molto Molto Spaventosa (SMMS), ma che noi oggi chiamiamo Strizza Economica (SE).
Per quanto posso dire, il sintomo principale della SE è un sacco di paura, lettere d'odio alla Federal Reserve e voglia disperata di convertire tutti i propri beni in oro e argento.
E sono sicuro che vincerò un premio Nobel per aver postulato che il meccanismo evolutivo della sopravvivenza del più forte ha messo la SE nel nostro DNA, in quanto tutti i sopravvissuti nel corso di migliaia di anni alle catastrofi economiche del mondo hanno messo il loro denaro in oro e argento, hanno prosperato e hanno trasmesso i loro geni.
Tutti i perdenti, dall'altra parte, che non avevano la SE, hanno messo il loro denaro in qualcos'altro, sono morti di fame e di miseria, e di conseguenza si sono tolti dal pool genetico.
C'è una lezione da apprendere qui, ed è questa: "Whee! Questa roba dell'investire è facile!"
[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/
Ciao,
RispondiEliminapensavo terra terra questo: in genere, il prezzo delle cose lo fissa, al di là delle manipolazioni del fiatmoney o di eventuali regolamentazioni, chi possiede le cose che vuol vendere.
Perciò, fino a quando sarà l'occidente a fissare il prezzo dei metalli preziosi, se se ne sta privando nei confronti di altri lidi?
Prima o poi dovrà alzarsi qualcun altro per dire: alt! d'ora in poi il prezzo lo fisso io, perchè io c'ho la merce reale, mentre tu non c'hai altro che cartaccia!
Ciao Dna.
RispondiEliminaSto continuando a seguire e tradurre quanti più articoli per coprire i botta e risposta tra North ed i sostenitori di Bitcoin. I frutti, però, li inizierete a vedere agli inizi dell'anno prossimo. Per questo sarò un può lento nelle risposte.
Sono alla canna del gas. E questo ce lo rivela l'ennesimo segnale d'allarme, questa volta legato ai cosiddetti junk bond. C'è una tale fame di rendimenti che ci si sta lanciando come cani idrofobi verso qualsiasi tipo di investimento che renda qualcosa di dignitoso per mandare avanti le operazioni della propria attività. Le distorsioni sono arrivate al punto che stanno ingurgitando praticamente monnezza. Poi un giorno tutto finirà.
Come accadde nella bolla dei tulipani, qualche pezzo grossi di grande importanza risulterà inadempiente producendo a catena una cascata di insolvenze. Le operazioni monetarie delle banche centrali hanno il solo scopo di far odorare un cadavere in putrefazione, e quando la puzza diventa soverchiante...
ci sara da soffrire per i metalli. saranno spinti in basso a lungo, è la frontiera della guerra. e durerà anni. a meno di qualche scombussolamento tipo fallimento di una delle relative borse inadempiente nelle consegne. per ora la notizia più eclatante è che i produttori sono lunghi sul come, cosa in verità sorprendente. le criptovalute saranno un altro terreno di manipolazione, creazione, scontro. al proposto, hulsmann ritiene essenziale per una moneta un preuso non monetario perché altrimenti è impossibile stabilire il valore dell unita di conto monetaria. le criptovalute non hanno questo valore ma ne hanno un altro che è la segretezza, l essere anonime e favorire l economia nera, e la convertibilità in valuta fiat. a quel punto il controllo del sistema bancario nel momento di conversione sarà il momento di possibile intervento del legislatore.
RispondiEliminaSicuramente gdb, tempi lunghi, quelli dello status quo.
RispondiEliminaMa abbiamo capito che non è un investimento, ma risparmio, patrimonializzazione di lungo periodo. Un tempo era il mattone. Anche un mattone qualunque. Adesso, se ha da essere mattone, deve essere un mattone di qualità e lungimirante. Adesso conta ancor di più la qualità di tutto, alla faccia delle espansioni quantitative.