Bibliografia

venerdì 18 gennaio 2013

Il vero significato della moneta da $1 bilione

Nella sua ultima conferenza stampa Obama ha fatto sapere al mondo intero che gli USA non sono una nazione che non mantiene le proprie promesse. Secondo lui il governo statunitense è in regola con i conti. Un governo fannullone, in realtà, non riesce ad essere fiscalmente sobrio; non può bilanciare il budget. Vuole continuare "a bere." Vuole continuare ad avere deficit di bilancio, finché riuscirà a metterli sul suo conto. Finché non andrà in default. Fino a quel giorno continuerà a dire al gestore del bar: "Mettilo sul mio conto." Un barista saggio sà che continuare ad assecondare un alcolizzato non è la via più sicura verso i soldi che gli deve. Immaginate il barista come i creditori degli USA, ed i contribuenti americani come i membri della famiglia dell'alcolizzato. Quanto a lungo può andare avanti questa situazione? Fintanto che il governo USA riuscirà a trovare baristi che aggiungeranno cifre al suo conto; fintanto che il governo USA riuscirà ad usare gli altri membri della sua famiglia (es. contribuenti) come garanzia per il suo conto. In un modo o nell'altro tornerà la sobrietà... la cirrosi epatica è sempre dietro l'angolo in queste occasioni (es. Grande Default). Oh beh, a meno che il governo USA non si rivolga agli Alcolisti Anonimi.
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di Detlev Schlichter


Sotto la Presidenza di Obama il debito del governo degli Stati Uniti è cresciuto di circa il 50%, e si attesta ora quasi a $16 bilioni. Ogni anno, il governo degli Stati Uniti spende tra $1.2 e $1.5 bilioni più di quanto incassa. Ogni giorno che i mercati finanziari sono aperti il governo degli Stati Uniti deve prendere in prestito un supplemento di $4 miliardi.

Il patetitco "compromesso" della scorsa settimana sul fiscal cliff ha dimostrato che gli studiosi più cinici dell'élite politica avevano ragione, in quanto non vi è la minima possibilità che Washington possa mai mettere sotto controllo i suoi conti.

Può andare avanti per sempre? No — anche se gli aderenti alla Chiesa della Teoria Monetaria Moderna ora annunciano che sua santità, lo Stato, non è limitato da questioni terrene, e che non ha limiti. "Può semplicemente stampare denaro!" Tornando sulla terra, tuttavia, una tale imprudenza ha conseguenze, e queste conseguenze mettono quindi una brutta fine al procedimento. Ma la politica non risolverà il problema. Questo è certo.



Teatro politico

Una delle piccole cose fastidiose che emerge dall'aumento del debito è il temuto dibattito sul tetto del debito, una tradizione caratteristica del Congresso secondo cui i politici di Washington devono periodicamente far finta che possono auto-vincolarsi e che possono addirittura obbedire a dei limiti auto-imposti. Dopo il solito teatrino, entrambe le parti concordano sul fatto che il tetto del debito deve essere aumentato, che la spesa deve continuare, e che deve essere accumulato più debito — nell'interesse del popolo americano, degli Stati Uniti e dell'economia globale, della pace sociale, e perché lo spettacolo deve andare avanti.

Sin dal Marzo 1962, il tetto del debito è stata aumentato 74 volte.



Entra in Scena la Moneta!

Al fine di mandare avanti questa farsa un po' più facilmente, è stato avanzato il seguente piano. E' apparso di recente su titoli dei giornali. Potete leggerlo qui e qui:

Il Tesoro degli Stati Uniti dovrebbe emettere una moneta di platino con un valore nozionale (cioè, un valore che è fissato arbitrariamente dal governo) da $1 bilione, e questa moneta dovrebbe essere depositata presso la Federal Reserve. In effetti, la moneta verrebbe utilizzata per ripagare $1 bilione di titoli di stato degli Stati Uniti attualmente detenuti dalla FED (La FED detiene più di $2 bilioni di titoli di stato). Così, parte del debito pubblico verrebbe scambiato con una moneta "commemorativa." $1 bilione di debito pubblico scomparirebbe magicamente.

I fan del governo degli Stati Uniti credono che dovrebbe essere fatta qualsiasi cosa, legalmente o illegalmente, affinché gli USA possano vivere al di sopra dei loro mezzi il più a lungo possibile. Questi fan sostengono il piano sopracitato. Tra di loro c'è Paul Krugman, che tra tutte le cose che teme di più c'è il coitus interruptus imposto dal Congresso prima che la lunga orgia di stampa di denaro e di spesa a deficit abbia la possibilità di raggiungere l'orgasmo — come continua a prometterci — verso un ritorno meraviglioso ad una crescita auto-sostenibile.

Ma il piano ha molti critici. Le loro critiche mi colpiscono, tuttavia, per essere un po' ingenue e deboli, e soprattutto perché non colgono il vero significato di tutta questa storia.



Critica debole

I critici presentano i seguenti punti:

  1. Questo è solo un trucco e potrebbe non essere legale.
  2. Facilita la pressione sulla politica per ridurre il deficit in modo significativo.
  3. Potrebbe portarci sulla strada pericolosa della monetizzazione del debito e potrebbe essere inflazionistico.

Permettetemi di affrontare ciascuno di questi punti prima di arrivare a quello che considero l'aspetto più importante.

Ad 1): Oh per faaaavore! E' un trucco? E' davvero un trucco? Potrebbe essere illegale? — Siete bloccati agli anni '80? — Certo che si tratta di un trucco, e probabilmente è illegale! Ma chi se ne frega? Siate reali. E' da tanto che abbiamo superato il punto in cui i governi più importanti si sentivano obbligati a cose come le costituzioni, le leggi, i contratti o le promesse del passato. Viviamo in un tempo in cui "tutto è permesso." Ricordate: "Faremo tutto il necessario!"

Guardate l'Europa: Fin dall'inizio della crisi del debito Europeo ad oggi, OGNI regola che è stata istituita all'inizio dell'UEM, al fine di governare e di disciplinare i suoi membri, è stata spudoratamente violata, ignorata o re-interpretata. La classe politica si sta creando le sue stesse regole. I parlamenti stanno riscrivendo tutto, e se esitano viene detto loro che potrebbero essere ritenuti responsabili per la "prossima Lehman." Firma qui, o lì...

Come ho spiegato qui, il governo degli Stati Uniti ha già abbandonato l'habeas corpus, ha arbitrariamente annullato i contratti privati, e costringerà gli americani in transazioni commerciali. Pensate che si fermeranno davanti a leggi che regolano l'emissione di monete commemorative? Pensate davvero che l'esercito di avvocati che lavora per Washington non possa trovare una spiegazione ragionevolmente accettabile (leggi: del tutto risibile) per qualunque cosa voglia fare il governo in modo da placare la gente nel ramo legale di Harvard?

Potremmo non ottenere questa specifica versione del piano, ma sarà certamente implementato qualcosa di simile in un prossimo futuro. Potete scommetterci. E' semplicemente in linea con le attuali modalità di pensiero e con la cultura politica attuale — o con la loro assenza.

Ad 2) I politici sentiranno meno pressione per varare una vera riforma del bilancio. — Oh, vi prego smettetela! Non c'è né il desiderio reale né la capacità né il carattere e la decenza tra l'élite politica di risolvere questo pasticcio auto-inflitto del bilancio. Se avete bisogno di un richiamo alla mancanza di carattere ed alla stupidità di Washington basta guardare al grande compromesso del fiscal cliff che è stato raggiunto la scorsa settimana e che il mercato azionario, evidentemente ancora drogato dalle linee illimitate di denaro della banca centrale, ha celebrato in maniera delirante sin da allora. Lasciatemi dire questo in riferimento ad una citazione del grande ed incomparabile P.J. O'Rourke: Aspettarsi che Washington si auto-riformi e contenga la spesa, è simile a dare le chiavi della macchina, la carta di credito e una bottiglia di Jack Daniels al proprio figlio di 17 anni ed aspettarsi che agisca in modo responsabile.

Ad 3) Questo potrebbe essere l'inizio della monetizzazione del debito?

Beh, duh.

La monetizzazione del debito è in corso da anni, è viva e vegeta, e diventa più grande di giorno in giorno. Negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, le banche centrali sono i più grandi detentori di debito dei rispettivi governi ed i più grandi acquirenti marginali. La Banca d'Inghilterra ha monetizzato circa il 30% del debito in essere e ora ha più Gilt britannici (titoli di stato) nel suo stato patrimoniale che il settore pensionistico ed assicurativo di tutto il Regno Unito messi insieme. Con il suo attuale programma di QE3 "open-ended" (o QE4, o QEqualsiasi cosa) la FED compra ogni mese $85 miliardi di nuovi titoli del Tesoro e altri titoli.

Capiamoci bene: la ragion d'essere delle banche centrali è quella di stampare moneta per finanziare lo stato. La Banca d'Inghilterra — la madre di tutte le banche centrali — è stata creata appositamente per questo scopo nel 1694. Sin da allora è stata presentata una serie di scuse elaborate sul perché le banche centrali siano necessarie ed utili, una lista che sembra più ridicola di giorno in giorno: Le banche centrali controllano l'inflazione e garantiscono la stabilità monetaria ed economica? L'esatto opposto: Le banche centrali creano inflazione e causano instabilità monetaria ed economica. Non si può sfuggire alla conclusione che sono degli organi di pianificazione statale e di manipolazione sistematica del mercato, e quindi fondamentalmente incompatibili con il libero mercato. Ma il vero scopo è questo: Finanziare lo stato. E' la funzione dominante della BCE, della Banca del Giappone, della Banca d'Inghilterra, e della Federal Reserve garantire credito a basso costo per i loro rispettivi governi e per i loro programmi di spesa fuori controllo.

Non vi è nulla di nuovo, sorprendente, o scioccante in merito alla proposta di una moneta da $1 bilione. E' perfettamente in sintonia con lo spirito del tempo e con le tendenze già stabilite in politica.



Bernanke avrà bisogno di un nuovo copione

Quindi, che cosa c'è di importante a questo proposito? — Solo una cosa, a mio parere: Espone Bernanke come un bugiardo.

Ricordate che Bernanke, e anche i suoi compagni delle altre banche centrali, come Mervyn King e Mario Draghi, hanno cercato di mantenere vivo il mito che potessero un giorno — se i mercati lo avrebbero consentito o richiesto — ridurre i loro bilanci gonfi. Durante la crisi finanziaria, la FED ha aumentato a dismisura il proprio bilancio da $800 miliardi a quasi $3 bilioni. Siamo tenuti a credere che tutto questo sia temporaneo. Giusto per fornire uno stimolo. Nessuno lo chiama monetizzazione del debito o "finanziamento dello stato." Stessa cosa in Europa: Mervyn lo chiama "sblocco dei mercati del credito," Mario lo chiama "assicurarsi che il meccanismo di trasmissione della politica monetaria funzioni." L'idea è che quando l'economia sarà infine riparata, le banche centrali potranno "normalizzare" i propri bilanci. Ancora più importante, se dovessero sorgere timori sull'inflazione, le banche centrali potrebbero assorbire rapidamente tutte le riserve bancarie in eccesso che esse hanno fornito attraverso il "quantitative easing" e vendere gli stessi asset che hanno accumulato durante il ciclo di allentamento. Ciò significherebbe liquidare i possedimenti di bond della banca centrale — tra l'altro.

Ma una volta che il governo sostituisce titoli di stato liquidi con monete illiquide, la manovrabilità della banca centrale sarà fortemente limitata. Quando la popolazione si innervosirà per l'inflazione, la banca centrale dovrà invertire le sue politiche e vendere asset. C'è (ancora) un mercato per il debito del Tesoro USA. Tuttavia, non esiste un mercato per monete da $1 bilione.

Mentre le banche centrali cercano di convincere la popolazione che il loro acquisto di debito pubblico è un caso particolare, un'eccezione, una misura politica temporanea, e che potrebbero ancora difendere il valore della cartamoneta se le circostanze lo richiederanno, i politici hanno altri piani. Considerano già tali acquisti una fonte permanente di finanziamento — illimitata ed eterna. Ho sempre sostenuto che le banche centrali non hanno una "exit strategy," che semplicemente non sarà permesso loro di invertire la rotta. Questo esito sta diventando parte della versione ufficiale, ed i banchieri centrali che affermano altrimenti sono o irrimediabilmente illusi o semplicemente bugiardi.

I deficit sono qui per restare e saranno finanziati dalla stampante. Nessun limite, nessuna fine, nessuna uscita.

Ciò porterà all'inflazione? — Beh, a meno che non siate un membro a pieno titolo della Chiesa della Teoria Monetaria Moderna, conoscete la risposta.

Finirà male.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


6 commenti:

  1. prima o poi resa dei conti tra i 2...
    bah, a parte la figuraccia, io la farei...
    qualche pazzo si trova sempre- poi, vendere visti d ingrsso ad immigrati: perche far arricchire i mercanti di uomini e barcaroli arabi o trafficanti di visti e rotte in messico? facciamo entrare chi ci paga il debito pubblico.

    il valore della moneta è quello che dice la legge. il valore del credito lo dice l agenzia di ritingi. che cambi?
    è come un quadro di picasso o wharol. o come uscire con linsday lohan. basta mettere diritti di proprieta e servizi appiccicati, e qualche tycoon, nababbo, petroliere, se la compra. di pazzi che spendono cifre folli e con le tasche strapiene è pieno il mondo...
    allora, si alla moneta, anche da noi. cosi smettono (per un paio d anni, dipende dal limite alla fantasia di spesa) di rompere con tasse e deficit. insieme ci metto: posto come senatore a vita per la durata intera dello stato, trasmissibile ereditariamente. invito a cernobbio ed ai g vari, incluse escori di primaria qualita, partecipazione alla concertazione, spazio assicurato sulle riviste di gossip nazionali ed internazionali, diritto di visione alla concertazione in prima fila, concerti del quirinale e tomba accanto al miloite ignoto: l investitore filantropo ignoto

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  2. Ciao gdbarc.

    Sono convinto che prima o poi lo faranno. Una volta che tutti i baby boomer andranno in pensione saranno cazzi acidi per il governo USA; il loro peso sulle spese non sarà affatto indifferente.

    Già adesso hanno truccato i conti. Il professor Kotlikoff ce lo ricorda. Avranno bisogno di una moneta da $222 bilioni.. Yikes! *DING*

    Meeeedicooo!!

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  3. Ciao Francesco
    navigando mi sono imbattuto in un blog un po' misterioso tenuto in tempi successivi da Another, da FOA e poi da FoFoA, personaggi insider in posti importanti dello status quo finanziario. E parlano di un prossimo sistema monetario collegato al freegold.
    Ho ricordato qualcosa letto sul Mises.org ma potresti spiegare meglio di che sì tratta, se è credibile, quali conseguenze possono ipotizzarsi?
    Grazie

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  4. Ciao Andrea.

    Sul Mises.org ho trovato poco, quasi nulla. Ma leggendo la voce su Wikipedia ho iniziato a storcere il naso. Infatti, guarda caso, il freegold naturale è finito con l'emersione del gold standard. Insomma tutta questa storia a me riporta alla mente Bretton Woods o una convertibilità basata principalmente sulla fiducia del governo.

    Io preferirei che fossero le persone ad utilizzare direttamente le monete d'oro. In sostanza, così come gli stati confiscarono l'oro della gente dopo la Prima Guerra Mondiale, così dovrebbero rivenderlo alla popolazione. Il problema con questa posizione però coinvolge anche i cosiddetti gold bug che hanno comprato oro come investimento e se si dovesse verificare uan cosa come quella descritta da me, il prezzo dell'oro calerebbe ed il loro investimento calerebbe di conseguenza. Quindi preferiscono che rimanga nelle mani dello stato in modo da poter continuare a fare i loro affari. Non credono in un libero mercato, non c'hanno mai creduto.

    Qualsiasi gold standard, o sistema monetario che si rifà all'oro, voglia coinvolgere lo stato nell'equazione è uno standard monetario fasullo che si basa sulle promesse di un manipolo di bugiardi. Per quanto mi riguarda, sarei anche più radicale: niente stato e niente riserva frazionaria.

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  5. Ci risiamo. Dopo 10 anni ecco che rispunta fuori l'idea idiota della moneta da $1.000 miliardi. E chi poteva farla rispuntare fuori se non Krugman?
    Più di dieci anni fa pubblicai il pezzo qui sopra per far capire come in realtà l'idea non avesse niente di geniale ed era l'ennesima furbata targata MMT per mettere mano alla stampante monetaria. Krugman immagina che ci sia un qualcosa di magico in una moneta di platino, che in qualche modo possa aggirare le leggi dell'universo monetario. "Inflazione" significa aumentare l'offerta di denaro e quindi bisogna aspettarsi che in un certo momento nel tempo successivo i prezzi salgano. Questo è l'"ordine naturale" delle cose, funziona così, proprio come aggiungere legna al fuoco lo fa bruciare e mangiare di più fa ingrassare.

    Krugman, invece, pensa di poter superare in astuzia l'ordine naturale delle cose. Ma come? Iniziamo col dire che se i pianificatori centrali avessero $1000 miliardi per acquistare una moneta di platino di un tale valore, non avrebbero bisogno affatto della moneta. Invece ne hanno bisogno perché non hanno $1000 miliardi, quindi creano una moneta e ci scrivono sopra "$1000 miliardi". L'idea è di far credere alla gente che in qualche modo abbia un tale valore, anche se non ce l'ha. In altre parole, l'idea è di truffare la popolazione.

    Solo per facilitarci la comprensione, dimenticatevi per un attimo della moneta. Diciamo solo che i pianificatori centrali potrebbero depositare $1000 miliardi in platino presso il Dipartimento del Tesoro. Ai prezzi odierni sarebbero circa 1.024 miliardi di once di platino, ma secondo la LBMA esistono solo circa 20 milioni di once di platino. Ecco perché è prezioso: è raro. Il Tesoro degli Stati Uniti non potrebbe né trovare così tanto platino, né permettersi di pagarlo. In sintesi, è una truffa bella e buona.

    Il piano di Krugman non è coniare una moneta del valore reale di $1000 miliardi, ma coniare una moneta e dire che vale $1000 miliardi. Ovviamente la differenza tra il suo contenuto effettivo di platino e il prezzo è "denaro" che prima non esisteva... e non esisterà mai davvero. È denaro fasullo. Ecco perché l'idea era troppo stupida per essere presa sul serio 10 anni fa così come oggi. E questo dovrebbe anche farvi riflettere sull'esperienza professionale di Krugman, la sua presunta onestà intellettuale e, soprattutto, la sua sanità mentale.

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