Bibliografia

martedì 18 dicembre 2012

L'Inversione Storica nel Settore Bancario Ombra E' Ormai Completa

Fino ad ora lo zio Ben ha giocato a calciare il barattolo. Gli USA, in generale, continueranno a giocarci, c'hanno fatto... il callo. Qualunque sia il problema, se la sua risoluzione lede gli interessi di gruppi privilegiati allora i pianificatori centrali faranno di tutto per stabilizzare la loro di situazione nonostante le conseguenze amare per il resto degli individui. Ricordate i TBTF, sì? Invece di lasciar scoppiare la bolla del sistema bancario ombra nel 2008 e lasciare che il mercato ripulisse i cocci in accordo che le forze di mercato, lo zio Ben ha lasciato che il settore ombra si sgonfiasse lentamente gonfiando invece il settore bancario tradizionale (grafico 1). E ora, dopo aver iniiettato bilioni e bilioni, a malapena riesce a tenere a galla la baracca (grafico 2). La riduzione nelle passività ombra rappresenta una forza deflazionistica e depressiva (e forse anche uno degli altri motivi, insieme alle riserve in eccesso, per cui l'ingigantimento della base monetaria non ha portato finora un'inflazione nei prezzi devastante). Ora siamo qui: invece di fare in modo che la monnezza fosse gettata nella spazzatura, lo zio Ben ha reflazionato un settore che aveva bisogno di una sana pulizia permettendo ai ricchi di diventare più ricchi e alla classe media di profondare nell'ultimo girone dell'inferno. Lo zio Ben ha scelto di "giapponesizzarsi," invece di "islandizzarsi" (per quanto riguarda il fallimento delel banche). I costi da pagare per il calcio del barattolo sono alti e continueranno a crescere (immaginate un treno in corsa), mentre il peso del debito si farà sempre più opprimente (cavalcaia in lento ma inesorabile usuramento). Finirà male.
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da Zerohedge


Già a Giugno avevamo scritto un articolo intitolato "On The Verge Of A Historic Inversion In Shadow Banking," in cui abbiamo dimostrato che per la prima volta dal Dicembre 1995 il totale delle "passività ombra" negli Stati Uniti -- gli strumenti di finanziamento che servono come credito ad enti non regolamentati che sono banche in tutto e per tutto tranne che nel nome (cioè, eseguono trasformazioni di maturità, di credito e di liquidità) -- era sul punto di essere ancora una volta eclissato dalle passività delle banche tradizionali. Da Giovedì, questa inversione è ormai un dato di fatto, con le passività del Settore Bancario Ombra che in teoria sono inferiori alle passività tradizionali.

In altre parole, nel terzo trimestre le passività ombra totali, utilizzando la definizione di Zoltan Poszar ed escludendo le garanzie per i pronti contro termine degli hedge fund, sono scese a $14.8 bilioni, con un calo di $104 miliardi nel trimestre. Se si considera che si tratta di un calo di $6.2 bilioni in quanto il picco storico è stato di $21 bilioni nel primo trimestre 2008, diviene subito evidente quale sia la vera fonte del deleveraging (sdebitamento, ndt) nel sistema finanziario moderno, e perché la FED continua a non avere altra scelta se non quella di compensare il deleveraging ombra iniettando nuovi Flussi attraverso percorsi tradizionali, vale a dire, impegnandosi in un QE praticamente infinito.

Cosa più importante, il deleveraging in corso nel sistema bancario ombra, giunto al suo diciottesimo trimestre consecutivo, supera di gran lunga qualsiasi deleveraging che potrebbe essere avvenuto nel settore finanziario non aziendale, o anche nel settore delle famiglie (carte di credito, prestiti studenteschi ed automobilistici); ed è il più grande flusso di credito fungibile in cui l'unica vera fonte di nuovo credito continua ad essere o la FED (attraverso il QE a seguito di trasformazioni in pronti contro termine per cortesia dalle banche) oppure il Tesoro mediante prestiti garantiti dal governo.

E mentre il grafico che riassume la tesi di questo post è il seguente, il che dimostra che la linea rossa -- le passività tradizionali delle banche -- ha ancora una volta superato quella del settore ombra...




... il grafico più importante del moderno sistema monetario, e quindi quello che non vedrete da nessun'altra parte, continua ad essere quello qui sotto, che mostra che su base mista il totale delle passività tradizionali e quelle ombra non si sono affatto mosse negli ultimi tre anni, nonostante le massicce iniezioni da parte della FED!

Tradotto: la FED continua a combattere una battaglia persa, in cui non ha altra scelta se non quella di compensare qualsiasi deleveraging -- che avvenga attraverso maturità, pagamenti in anticipo, o fallimenti della controparte, o con la semplice mancanza di domanda per i finanziamenti ombra -- nel settore bancario ombra.




E una tangente importante continua ad essere quella tra il picco della bolla del credito e i dati più recenti: continua ad esserci un buco di $3.7 bilioni nel credito finanziario, che è appunto la ragione per cui è in atto una Depressione Economica secondo il punto di vista dell'offerta di moneta Austriaca, del perché la FED e il governo sono costretti a travisare il vero stato dell'economia (di gran lunga peggiore rispetto a quello che dicono gli attuali "dati" economici), e del perché la FED dovrebbe interrompere il suo flusso mensile nei mercati che ora è pari a $85 miliardi al mese, cosa che darà luogo ad un drammatico crollo del mercato azionario... e Bernanke lo sa.

Tuttavia, il problema più grande, mentre si materializzano sempre più passività derivanti da depositi rispetto a quelle ombra non derivanti da depositi, è che la propensione sistemica per un'inflazione galoppante aumenta ad ogni trimestre in cui i depositi concepiti dalla FED -- inclini a riversarsi nei mercati basati sull'irrazionalità della psicologia individuale -- servono a compensare i canali ombra in deleveraging. Come spiegato a Luglio, il settore bancario ombra non era altro che un grande tampone per l'inflazione la cui nascita ha permesso alla FED di iniettare migliaia di miliardi senza che questo denaro conducesse ad un crollo del valore del Dollaro, ora che è attivamente in deleveraging. Ma con ogni "dollaro ombra" che viene eliminato dal sistema, il cosiddetto tampone diventa sempre più piccolo...

Infine, per coloro curiosi di sapere quali componenti del sistema bancario ombra sono stati responsabili del recente deleveraging nel terzo trimestre, il grafico sottostante li riassume:




E il deleveraging ombra su base trimestrale in tutto il suo splendore:




In sintesi, la variazione delle passività ombra nel terzo trimestre:

  • GSE & Agency Mortgage Pools: ($16.2) miliardi
  • Asset Backed Securities issuers: (39.3) miliardi
  • Funding Corporations: ($49.5) miliardi
  • Repos: ($33) miliardi
  • Open Market Paper ($4.8) miliardi
  • Money Markets: +$39 miliardi: l'unica aggiunta netta nel terzo trimestre

Come è stato compensato questo calo? Semplice -- con un aumento di $177 miliardi nelle passività delle Chartered Depository Institutions, che sono salite ad un record di $12.224 bilioni nel terzo trimestre, principalmente a causa di un aumento di $140 miliardi nei Depositi a Risparmio e nei Depositi Vincolati, un argomento discusso in precedenza qui.

In sintesi: continua il crollo del sistema bancario ombra, e viene compensato tramite le "riserve in eccesso" della FED che entrano in M2 grazie alla conversione ~4.5x da M1 a M2. Ricordate, le riserve in eccesso della FED sono una componente di M1: poi possono essere moltiplicate a "riserva frazionaria" in M2 con il moltiplicatore indicato di seguito:




Per riassumere: abbandonate ogni speranza voi che pensate che la FED nei prossimi anni possa smettere di monetizzazione il debito e di conseguenza iniettare flussi monetari.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


7 commenti:

  1. ancora forse mi sfugge qualcosa sul sistema bancario ombra, perche nin mi oare sia IN TUTTO E PER TUTTO analogo al sistema tradizionale. cio in quanto pur anticipando i flussi futuri, in realtà sposta moneta attuale da una mano ad un altra. mentre uno prende oggi, l altro immobilizza a scadenza (ad esempio della cartolarizzazione). se quindi eroga credito a chi ne ha bisogno, immettendo moneta nel sistema, questa moneta immessa era preesistente (depositi, risparmi) e non creata ex nihilo. magari immobile, ma non nuova come da creazione di stampa fresa o riserva frazionaria. e se gonfia senza dubbio gli attivi, potendo portare a perdite sui titoli emessi, da una parte moneta cash, dall altra titoli. magari perdite. e se a quel punto non sopportate ma monetizzate, allora si che ci sta la sovrapposizione. no?

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  2. Ciao a tutti

    non mi interessa più di tanto comprendere il meccanismo preciso del mercato ombra.
    Mi rompe i coglioni che qualcosa di enorme si muova nell' ombra e tread on me.
    Se devo spiegare velocemente a qualcuno la vera natura della crisi attuale e devo lasciargli la voglia di informarsi un po' per conto suo senza finire sul keynesblog o da Barnard o da Bioblu parto sempre con Nixon ed il 15 agosto 1971. E da li la carta fiduciaria e l'azzardo morale dei banchieri e dei politici, la grande quantità di ricchezza virtuale creata dal nulla da un lato ed i grandi debiti pubblici accumulati e votati dall' altro. Le banche e gli stati insolventi e criminali concludono la foto della catastrofe imminente ma non si sa quanto.
    L'ombra me la risparmio. L'uccello padulo vola basso e si vede bene anche così.
    Ovviamente il 90% degli interlocutori va via convinto di aver udito un pazzo menagramo.
    Ma a me importa del 10%.

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  3. Domandina tecnica
    in alcuni grafici che prendono in esame andamenti cronologici vari c'è una curva che si chiama SMA seguita da parentesi e numero (dei giorni?).
    Che significa SMA?
    Grazie.

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  4. Ciao gdbarc.

    Il tuo ragionamento è corretto. Però bisogna dire che nel periodo in cui il settore bancario ombra si sviluppa, la FED ha tenuto sempre un atteggiamento accomodante nei confronti dell'economia. Questo significa che l'offerta di moneta aumentava e c'erano dineri pronti per chiunque volesse approfittare di tale cornucopia artificiale.

    Il settore bancario ombra si è sviluppato sulle spalle di questa falsa illusione. Infatti, se dai un'occhiata a questo grafico (che rappresenta l'ammontare dei prestiti interbancari) noterai che il picco viene raggiunto nel 2009, in concomitanza con quello del settore bancario ombra. Poi, in entrambi, c'è stato un crollo. Ovvero, le banche non si sono più fidate tra di loro e hanno smesso di affidarsi a quelle pratiche (come avevo spiegato nei commenti di quest'altro articolo) che permettevano loro di guadagnare enormemente dall'espansione del credito operata dalla banca centrale. Credevano scioccamente che sarebbe durata per sempre e che i prezzi sarebbero saliti per sempre.

    L'atterraggio morbido fornito a quelle entità che si erano imbarcate in investimenti improduttivi attraverso il settore bancario ombra, è stato quello che ha costituito il cosiddetto acronimo TBTF (es. troppo grandi per fallire). Ma come abbiamo visto anche oggi, ogni azione si porta dietro un determinato prezzo...

    ***

    Ciao Andrea.

    Capisco quello che intendi, e hai ragione infatti. Questo di oggi è solo u napprofondimento alle cause che hanno scatenato il casino finanziario tutt'intorno. Ovvero, affidarsi ad un manipolo di persone che presume di saperne di più del resto del mercato è economicametne sciocco perché esistono tante forze impossibili da controllare dalla mente umana. Insomma, credevano di fare i furbi ma sono rimasti scottati.

    L'articolo di oggi, quindi, è per chi ha già le basi e vuole affondare di più le sue mani "nei vermi." :'D

    PS: per questo riguarda la curva SMA, leggi qui.

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  5. Sono rientrato da poco e cosa trovo? Una follia.
    L'oro che viene giù alla grande. L'argento pure. E tutto il resto che si gonfia. Ma vuoi vedere che venerdì viene giù Wall Street. E si avvera la profezia dei Maya?

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  6. Andrea, ancora una volta il buon Er Monnezza ci vede giusto su questo argomento, e ancora una volta mi risparmia un "papiro" di considerazioni sull'oro. :-)

    http://argentofisico.blogspot.it/2012/12/il-piccolo-teatrino-dellassurdo-continua.html

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