Bibliografia

giovedì 27 settembre 2012

La Violenza degli Insegnanti di Chicago

«[...] La teoria è semplice. Quando si aumenta il prezzo di uno degli input in un processo produttivo ci sono due conseguenze importanti. Il primo è che, a parità di altre condizioni, il prezzo minimo richiesto dal produttore per vendere il suo prodotto finito sul mercato cresce. A questo prezzo il produttore si aspetta di guadagnare abbastanza per coprire i costi dei fattori di produzione e nella misura in cui i sindacati aumentano il costo del lavoro mettono una pressione al rialzo sui prezzi all’uscita della catena produttiva. Inoltre, se l’industria ha concorrenza e il produttore non è in grado di alzare il prezzo senza perdere quote di mercato, allora il sindacato costringe il produttore a tagliare in altri settori. Potrebbe ridurre i profitti che altrimenti andrebbero agli azionisti dell’impresa, oppure decidere di tagliare la qualità dei materiali impiegati e produrre beni minore qualità ma meno costosi. Potrebbe ridurre la quantità di beni venduti sul mercato.
 Pazienza. L’unica cosa che non può fare è aumentare i salari e i benefici dei sindacati senza un corrispondente aggiustamento da qualche altra parte. Spesso questi ritocchi includono i settori dell’economia che ora ricevono pagamenti inferiori per il loro contributo alla produzione e i consumatori che ora si devono accontentare di merci meno costose. [...]
Il secondo effetto è che un più alto prezzo ricevuto dalle unioni sindacali attrae inevitabilmente dei rimpiazzi. Questa è la legge dell’offerta – che afferma che c’è una relazione positiva tra i prezzi e la quantità fornita – al lavoro. A un salario sindacale più alto, molti lavoratori rendono disponibile il loro lavoro sul mercato, che vengano accettati o meno dal sindacato. Di per sé, questo effetto aumenta le dimensioni della forza lavoro – specialmente la porzione di disoccupati. Questo prezzo più elevato aumenta anche gli incentivi ai produttori affinché adottino più velocemente metodi produttivi a uso intensivo di capitali, rispetto a quanto avrebbero fatto in assenza di sindacato, promuovendo, almeno nel breve termine, disoccupazione strutturale.»

~ I sindacati e “gli altri” Piccolo Tim, Christopher Westley, vonmises.it, 14 Aprile 2012.
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di Gary North


In una mia relazione precedente, "Come spezzare lo Sciopero degli Insegnanti di Chicago in Sette Giorni," ho discusso l'economia del sindacato degli insegnanti. È possibile leggere la relazione qui.

La Federazione Americana degli Insegnanti è una tigre di carta. L'organizzazione basa la sua capacità di contrattazione su quello che oggi è un limite legislativo, vale a dire, la carenza di insegnanti. Non c'è carenza di insegnanti in base alla scala salariale che viene imposta dalla Federazione Americana degli Insegnanti sui consigli scolastici locali.

Qualsiasi consiglio scolastico che pubblicherà un "cercasi aiuto" che si basa sul salario prevalente annuale di ogni insegnante nel quartiere, tra cui l'insegnante pagato meno, scoprirà che avrà una sovrabbondanza di domande di lavoro.

Mai dire "carenza." Dire sempre "carenza ad un prezzo massimo stabilito dal governo." Mai dire "sovrabbondanza." Dire sempre "sovrabbondanza ad un prezzo minimo stabilito dal governo."

Questo significa che il potere del sindacato degli insegnanti si basa interamente sulla legislazione che concede al sindacato degli insegnanti l'autorità legale per scioperare. La minaccia dello sciopero, o la minaccia di un intervento da parte del National Labor Relations Board, è ciò che impedisce a qualsiasi consiglio scolastico di ridurre gli stipendi di almeno il 25% su tutta la linea, e raddoppiare le dimensioni delle aule.

Non c'è distretto scolastico negli Stati Uniti che non possa tagliare le spese complessive per almeno il 50% in un anno:
  1. tagliare il bilancio totale assegnato all'amministrazione del 20% rispetto al bilancio totale,
  2. raddoppiare il numero di studenti in ogni classe, e
  3. far calare i livelli salariali del 25%.

Se un insegnante di scuola pubblica non lo capisce, quell'insegnante ha completamente perso il contatto con la realtà economica. Ogni distretto scolastico che non lo capisce ha anch'esso perso contatto con la realtà economica. Con circa 500,000 insegnanti disoccupati o marginalmente impiegati negli Stati Uniti, che sono pienamente certificati per insegnare, qualsiasi distretto che paga gli stipendi ai suoi insegnanti al livello attuale sta semplicemente gettando il denaro dei contribuenti giù per lo scarico.



IL DIRITTO DI FARE UN'OFFERTA

Un diritto fondamentale in una società libera è questo: il diritto di fare un'offerta. Chi soddisfa i requisiti di un posto di lavoro dovrebbe avere un diritto legale di fare un'offerta. Chiunque offra un posto di lavoro dovrebbe avere il diritto legale di accettare un'offerta. Questa è l'essenza della libertà. E' l'essenza del capitalismo.

E' l'essenza del governo-sindacato violare questo principio.

L'elemento chiave odierno nelle scuole pubbliche di Chicago è la coercizione governativa. Il governo stabilisce i termini di scambio, negando in tal modo il diritto di fare un'offerta da parte di chiunque non appartenga ad un sindacato. Nega anche il diritto di accettare l'offerta da parte di chi sta offrendo l'occupazione. Il movimento sindacale si basa su qualcuno con un distintivo e una pistola che punta la pistola alla tempia di chi è disposto ad accettare l'offerta.

Il movimento sindacale non è mai stato a favore del lavoratore comune. Il movimento sindacale è sempre stato a favore di una minoranza di lavoratori che hanno aderito ad un sindacato, il cui sindacato poi soddisfa i requisiti legali del governo federale per affermarsi come un monopolio per i servizi del lavoro. Un voto del 50% più 1 dei dipendenti di oggi può tenere fuori tutti i futuri dipendenti che non aderiscono al sindacato. Al sindacato, quindi, viene dato il diritto di chiamare qualcuno con un distintivo e una pistola, che poi punta la pistola alla tempia di qualcuno che si offre di assumere un lavoratore.

L'essenza del movimento sindacale è l'uso della violenza, o la minaccia di violenza, o di entrambi, al fine di stabilire un monopolio di un gruppo privilegiato di lavoratori, che detengono la loro posizione di privilegio sulla base del potere politico.

L'essenza della rivendicazione del lavoratore sindacale privilegiato è questa: egli ha il diritto legale di escludere chiunque voglia competere con lui e non è entrato in un gruppo privilegiato di lavoratori, i quali a loro volta sono i beneficiari del favoritismo politico.

Egli poi afferma di possedere la proprietà del suo lavoro. Dice che un datore di lavoro che si offre di assumere qualcuno non possiede la proprietà del lavoro, poiché il governo non consente al datore di lavoro di ingaggiare qualcuno che è qualificato per suddetto lavoro e che è disposto a lavorare per un salario più basso, o era disposto a lavorare di più, rispetto al titolare privilegiato del lavoro monopolizzato.

Il lavoratore sta sostenendo implicitamente la proprietà del suo lavoro. Se abbandona il lavoro, ponendo così fine al contratto tra lui e il datore di lavoro, insiste sul fatto che egli possiede ancora il diritto su quel lavoro. Insiste sul fatto che al datore di lavoro non debba essere permesso di ingaggiare qualcun altro, nonostante il fatto che il lavoratore privilegiato abbia abbandonato il lavoro e si rifiuta di lavorare.

Questa legge impone perdite finanziarie sulla persona che vuole assumere qualcun altro per il lavoro. Il sindacato chiama l'uomo con un distintivo e una pistola, che poi punta la pistola alla tempia della persona che vuole assumere qualcun altro, e dice: "Non hai l'autorità legale di offrire lavoro a tutti coloro che non sono membri del gruppo politico privilegiato. Il lavoro non lo puoi offrire tu."

Quando il datore di lavoro ha dapprima assunto qualcuno per lavorare per lui, aveva l'autorità legale per fare l'offerta. La sua azienda non era ancora stata sindacalizzata. Ma, dopo che una maggioranza di lavoratori che sono attualmente impiegati si riunisce e vota nel sindacato, possono escludere tutti i futuri lavoratori che non appartengono all'organizzazione. Lo fanno sulla base di un uomo con un distintivo e una pistola e con la minaccia di violenza al proprietario dell'attività. Non vi è alcuna altra base per i salari sindacali, che sono al di sopra del mercato.

Questa disposizione di privilegi politici esclude i lavoratori non sindacalizzati da quel segmento di mercato rappresentato dalla compagnia che attualmente impiega i lavoratori. I lavoratori non sindacalizzati esclusi non possono ottenere l'accesso a questi posti di lavoro, in quanto al datore di lavoro è legalmente impedito assumerli.



VINCITORI E VINTI

I lavoratori esclusi ora devono andare nel mercato del lavoro che non è caratterizzato dall'appartenenza sindacale e dal controllo sindacale. Questi lavoratori esclusi sono in concorrenza tra di loro. Avrebbero potuto lavorare per salari più alti di quelli che ora sono costretti ad accettare.

Questa disposizione in un'economia altamente sindacalizzata comporta una grande sovvenzione del governo a due gruppi:
  1. ai membri privilegiati dei sindacati, e
  2. ai datori di lavoro nei settori dell'economia non sindacalizzati.

Ci sono due gruppi di perdenti in questa disposizione:
  1. i datori di lavoro nella sezione sindacalizzata dell'economia, che non sono legalmente autorizzati ad accettare le offerte dei lavoratori non sindacalizzati, e
  2. tutti i lavoratori esclusi che non possono ottenere l'accesso ai gruppi sindacali.

Pertanto, la richiesta del movimento sindacale che rappresenta "i lavoratori" è una delle più grandi truffe nella storia della civiltà Occidentale. E' un grande inganno come la frase "Sono del governo, e sono qui per aiutarvi." Mentre può essere vero che il governo possa aiutare una persona per un certo periodo di tempo, in modo da creare una dipendenza dal governo, esso deve penalizzare altri membri della società affinché possa promettere di aiutare l'individuo che pensa il governo è lì per aiutarlo.

In un mondo governato dalla scarsità, non è possibile ottenere qualcosa in cambio di niente. È per questo che l'affermazione del movimento sindacale, e cioè, che rappresenta i lavoratori in generale, è una pretesa assurda. Ottiene salari e condizioni dei suoi membri al di sopra del mercato, ma solo perché il sindacato può fare appello al governo affinché minacci di violenza gli altri partecipanti dell'economia.

C'è una tacita alleanza economica tra i sindacati e i datori di lavoro in quei settori dell'economia che non sono sotto il dominio del movimento sindacale. Nessuno dei due gruppi ha mai discusso la natura di questa alleanza. Sarebbe troppo imbarazzante. Indicherebbe che, in nome dell'aiutare i lavoratori in generale, i sindacati danneggiano la grande maggioranza dei lavoratori. Indicherebbe anche che il movimento sindacale è molto buono per gli affari di quelle imprese che non sono sindacalizzate. Quegli imprenditori che sono i beneficiari dell'attuale disposizione non sono interessati a spiegare la natura del sussidio statale. Dipendono da questo sussidio, ragione per cui non combattono il sindacalismo in generale. Si limitano a resistere all'appartenenza sindacale solo nel loro settore dell'economia.



LIBRI DI TESTO, DISTINTIVI E PISTOLE

Visto che l'economia del libero mercato non viene insegnata nelle scuole superiori, ma solo una versione del mercato del lavoro pro-sindacato, la maggior parte degli studenti non comprende mai la natura di questa alleanza strategica tra i sindacati e le imprese nei settori dell'economia non sindacalizzati. Non è nell'interesse degli insegnanti sindacalizzati nelle scuole pubbliche del paese presentare la tesi della libertà economica applicata ai mercati del lavoro. Dato che non è nel loro interesse professionale, gli insegnanti che presiedono la commissione statale sulla supervisione dei libri di testo non adottano libri di testo d'economia che presentano il mercato del lavoro degli Stati Uniti come il prodotto di una coercizione del governo a favore di membri dei sindacati e di datori di lavoro nei settori dell'economia non sindacalizzati.

Poiché l'appartenenza sindacale è scesa a meno del 10% nel settore privato del mercato del lavoro, i sindacati non hanno più molto effetto nel privilegiare i lavoratori in questo settore. L'appartenenza al sindacato và principalmente a vantaggio di quei lavoratori che sono impiegati nei diversi livelli del governo. Visto che i sindacati possono mobilitare i lavoratori per votare a livello statale e locale, o almeno si crede ampiamente che siano in grado di farlo, i politici statali e locali hanno avuto paura nello sfidare i sindacati, e negano loro il diritto di escludere i membri non sindacalizzati.

La frase "contrattazione collettiva" è accurata, ma solo perché il collettivo in questione è molto più piccolo della maggior parte dei lavoratori. E' solo perché i sindacati possono chiamare funzionari del governo con pistole e distintivi per imporre la violenza sui datori di lavoro intenzionati ad accettare le offerte dei membri non sindacali che i sindacati possono raggiungere salari e condizioni di lavoro al di sopra del mercato per i loro membri. Il collettivo più grande, vale a dire, i lavoratori che sono esclusi dal monopolio privilegiato della sindacalizzazione, non sono rappresentati dai sindacati. Non vi è alcuna contrattazione collettiva per loro, proprio perché vi è una contrattazione collettiva imposta dal governo per i membri privilegiati della classe operaia. Se non ci fossero molti più membri nella classe operaia non privilegiata, i membri dei sindacati non potrebbero ottenere salari e condizioni al di sopra del mercato, in quanto gli iscritti ai sindacati rivali offrirebbero salari e condizioni di lavoro più bassi.

Ecco un altro esempio di ciò che lo scrittore della metà del XIX secolo, Frederic Bastiat, indicava come la fallacia della cosa che non si vede. In questo caso, ciò che la popolazione in generale non vede è che i benefici ottenuti dai membri dei settori economici sindacalizzati e privilegiati sono possibili solo perché il governo discrimina attivamente i lavoratori non sindacalizzati. Questi lavoratori non sono visti dalla popolazione. La popolazione non capisce la logica economica di causa-effetto. Agli elettori futuri viene impedita qualsiasi comprensione delle leggi "pro-lavoro" da parte di insegnanti sindacalizzati, i quali usano libri di testo supervisionati dai sindacati per insegnare la teoria economica e la storia economica.

L'intero sistema scolastico pubblico si basa sulla coercizione del governo. Il governo tassa il popolo per istituire scuole che vengono vagliate da membri di alto livello della professione educativa, dipartimenti universitari e vari dipartimenti di istruzione, alla burocrazia radicata del Dipartimento della Pubblica Istruzione del governo degli Stati Uniti. La burocrazia scolastica privilegiata ed auto-certificata stabilisce quindi le norme per l'ingresso nella gilda.

Il grande problema che la burocrazia attuale deve affrontare è che il sistema ha certificato così tanti insegnanti che c'è una sovrabbondanza di insegnanti ai livelli salariali attuali, oltre alle dimensioni delle aule imposte ai consigli scolastici locali dal sindacato degli insegnanti.

In definitiva, la minaccia di sciopero è la minaccia principale dei sindacati degli insegnanti, così come lo è per tutti gli altri sindacati. Il modo migliore per far desistere il sindacato degli insegnanti è quello di andare al di fuori del sindacato ed accettare le offerte di altri insegnanti certificati che non sono membri del sindacato, o che sono disposti ad attraversare le linee di picchetto istituite dal sindacato.

Ciò significa che i consigli d'istituto devono dire agli elettori di dire al governo di interrompere l'invio di uomini con pistole e distintivi nei consigli d'istituto. I consigli scolastici d'America dovrebbero difendere il loro diritto di assumere persone che sono certificate come insegnanti, e che sono disposte a lavorare per meno soldi e ad insegnare a studenti tre volte più numerosi. Dovrebbero poter accettare le offerte di quegli insegnanti disposti a lavorare a meno per insegnare.



NIENTE SOVRABBONDANZA DEGLI INSAGNANTI

Non vi è alcuna sovrabbondanza di insegnanti in America. Non vi è alcuna sovraddondanza in America. C'è solo una sovrabbondanza di insegnanti ad un prezzo imposto dal governo che viene stabilito con la minaccia di violenza da parte del governo. Ci sono persone con pistole e distintivi, ed anche tempie dei funzionari dei distretti scolastici su cui puntare quelle pistole. Questo ha creato la sovrabbondanza degli insegnanti. . . ai salari attuali. Non vi è alcuna sovrabbondanza di insegnanti ai salari di mercato. Tale livello salariale è molto più basso di quello odierno.

I sindacati degli insegnanti sanno che questa è la realtà, se non in teoria, almeno in pratica. È per questo che i sindacati scioperano molto raramente al giorno d'oggi. Sanno che gli scioperi fanno impazzire gli elettori, perché gli elettori vogliono assistenza gratuita giornaliera per i loro figli, o almeno per mezza giornata. Vogliono che i bambini restino da soli, perché non vogliono pagare un prezzo di mercato per le scuole private, oppure non vogliono che le madri rimangano a casa per insegnare ai loro figli con materiale preso online.

Quei genitori che hanno figli a scuola, una minoranza all'interno della comunità, richiedono che ci sia istruzione gratuita pagata dai contribuenti. In altre parole, è la fallacia della cosa non vista. Ciò che si vede è il sistema scolastico, con le sue squadre di football, gli edifici con aria condizionata, i prati ben curati, e tutto il resto. Ciò che non si vede è l'enorme volume di materiale disponibile online per l'insegnamento, a titolo gratuito o quasi, che i genitori possono adottare per insegnare ai loro figli. Ma, non appena più di queste alternative attualmente non viste diventeranno visibili, la tesi per un'istruzione coercitiva diventerà meno sostenibile.

Dall'alto verso il basso, il sistema educativo è basato sulla coercizione. Si basa su gruppi minoritari che vanno dalla maggioranza in nome del beneficio per la società di una coercizione perpetua. Viene tutto fatto nel nome dei bambini. Ma, avrete notato, nessuno ha mai chiesto ai bambini quello che vogliono. Nessuno chiede ai bambini, che sono vittime di bullismo nelle scuole, se desiderano un'alternativa. Nessuno ha chiesto ai bambini delle scuole dei centri urbani se gradissero un'alternativa. Le uniche persone a cui dovrebbe essere chiesto ciò che è buono per i bambini sono i membri di una gilda monopolistica che ha utilizzato la coercizione del governo per concedersi alti stipendi ed aule di piccole dimensioni.

Ci sono insegnanti a Chicago che vengono pagati $100,000+ all'anno per insegnare per otto mesi. Sono di ruolo, quindi non possono essere licenziati. Non possono essere licenziati in quanto i contratti che il sindacato degli insegnanti ha negoziato con il Ministero dell'Istruzione non permette di licenziarli. Ma se questi insegnanti dovessero insegnare a 33 bambini in ogni classe, sei classi al giorno, un sacco di loro smetterebbe. Non appena uno di loro abbandona, può essere sostituito da insegnante che lavora per $50,000 l'anno per insegnare a 33 studenti. Questo può essere fatto se il consiglio d'istituto stabilisce che i direttori possano essere in grado di espellere i giovani delinquenti e coloro che non apprendono. E' tempo che i genitori ricordino la scena del film Conta su di me in cui il direttore Joe Clark sbatteva fuori i teppisti.



CONCLUSIONE

E' tempo che il consiglio scolastico di Chicago si rifiuti di negoziare con il sindacato degli insegnanti. Sì, può conservare l'illusione che stia negoziando, al fine di placare i burocrati del governo con i distintivi e le pistole, ma in realtà dovrebbe fermarsi. Dovrebbe far capire ai genitori che non c'è sovrabbondanza di insegnanti nella città di Chicago, e che ogni insegnante in sciopero potrebbe essere sostituito in una settimana con insegnanti certificati a salari molto più bassi e con classi molto più grandi. La popolazione di Chicago può essere mobilitata con efficaci relazioni pubbliche per sostenere il Ministero dell'Istruzione ed i politici eletti a Chicago se questi funzionari prendono posizione contro il sindacato degli insegnanti, il quale ha usato la violenza e la minaccia di violenza per ottenere il controllo su chi viene assunto nella città di Chicago per insegnare ai bambini.

Penso che i politici a Chicago capitoleranno a favore del sindacato. Ciò significa che gli studenti di Chicago continueranno ad essere imbrogliati dal sistema. Ciò di cui abbiamo bisogno non è Joe Clark, interpretato da Morgan Freeman, ma del marito di Marva Collins interpretato dallo stesso Morgan Freeman. In quel magnifico film del 1981, The Marva Collins Story, vediamo una brillante insegnante di Chicago, Marva Collins, che crea una scuola privata nel bel mezzo del ghetto, con il sostegno del marito. La sua scuola inizia a trasformare la vita di una generazione di studenti i cui genitori avevano avuto la saggezza di tirarli fuori dal sistema scolastico pubblico di Chicago.

Fino a quando i genitori in tutta la nazione non fanno come fecero quei genitori a Chicago, non c'è speranza per l'istruzione negli Stati Uniti. Diventerà più costosa, e la qualità della formazione continuerà a scendere.

La definizione di folle è fare la stessa cosa più e più volte nonostante produca cattivi risultati. Quando si tratta della questione dell'educazione, gli elettori degli Stati Uniti sono pazzi. Continuano a votare per un sistema che è rotto a tutti gli effetti, e che è riconosciuto come tale dalle persone che l'hanno rotto. Il sistema è soggetto a riforme, ma ogni riforma non ha fatto che peggiorare le cose. Il sistema ricompensa l'incompetenza, perché permette ad agenti del governo con distintivi e pistole di gestire il sistema, un sistema di polizia, e di imporre restrizioni a tutti coloro che si oppongono al sistema.

La soluzione alla crisi dell'istruzione a Chicago non è quella di fermare lo sciopero. Potrebbe essere interrotto, ma non dovrebbe esserlo. La soluzione alla crisi dell'istruzione a Chicago è quella di lasciare che i docenti continuino lo sciopero, e lasciare che i genitori dei bambini esclusi cerchino soluzioni paragonabili a quelle offerte da Marva Collins.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


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