Bibliografia

mercoledì 22 febbraio 2012

In Lode dell'Homeschooling

"Questi difensori dell’insegnamento di Stato metterebbero se stessi in una cattiva trappola se potessero dimostrare la verità della loro dottrina. Perché che cosa s’intende col dire che il governo deve educare il popolo? Perché il popolo deve essere educato? Qual è il fine dell’educazione? Certamente di preparare il popolo alla vita sociale – di fare dei buoni cittadini. E chi ha l’autorità per dire quali sono i buoni cittadini? Il governo: non c’è altro giudice. E chi ha l’autorità per dire come possono essere formati questi buoni cittadini? Il governo: non c’è altro giudice.
Quindi questa proposizione è convertibile in quest’altra: il governo deve trasformare i fanciulli in buoni cittadini, usando la sua propria discrezione per decidere che cos’è un buon cittadino, e in che modo il fanciullo può essere trasformato in un buon cittadino. Il governo deve in primo luogo elaborare una concezione precisa di un modello di cittadino; dopo aver fatto questo, deve elaborare un sistema di disciplina che appaia più appropriato a produrre cittadini sulla base di quel modello. Questo sistema di disciplina, infine, è tenuto a imporlo nella misura più grande possibile. Poiché se si comporta in maniera diversa, permette che gli uomini diventino diversi da quel che dovrebbero diventare a suo giudizio, e quindi fallisce nel compimento di quel dovere al quale è tenuto." -- Herbert Spencer
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di Aaron Smith


Il gruppo più ammirevole di imprenditori è forse il meno apprezzato. I genitori impegnati nella scuola parentale (homeschooling, ndt), o genitori-imprenditori, non sono in attesa che i politici ed i tecnocrati riparino il sistema danneggiato dell'istruzione. Piuttosto, stanno rifuggendo dallo status quo e sono alla ricerca di modalità innovative per promuovere la crescita intellettuale, emotiva e spirituale dei loro figli. A differenza dei loro omologhi nel settore pubblico, i genitori-imprenditori hanno ottenuto risultati sorprendenti con un budget modesto.

Curiosamente, i genitori-imprenditori raramente sono oggetto di lode. Sono invece ricoperti di ridicolo e sommersi di regolamenti invadenti che erodono la loro efficacia come educatori. I sindacalisti egoisti sono spesso in prima linea per questa diffamazione. Una risoluzione del National Education Association è esemplare di tale demagogia:

La National Education Association ritiene che i programmi di istruzione domiciliare in base alla scelta dei genitori non possono fornire allo studente un'esperienza didattica completa. Nel caso dell'homeschooling, gli studenti iscritti devono soddisfare tutti i requisiti curriculari dello stato, compreso il passaggio di valutazioni per assicurare un adeguato progresso accademico.[Scarica il PDF]

La NEA perpetua il mito secondo cui i genitori sono troppo ignoranti per essere degli educatori. Ancora peggio, implica odiosamente che le scuole pubbliche, infatti, forniscano un'esperienza educazionale completa per tutti gli studenti. Naturalmente, la NEA non è certo un faro di obiettività. Tra il 1999 e il 2007, il numero di studenti nell'homeschooling sono aumentati quasi del doppio, da 850,000 a 1,500,000 — un trend che minaccia la sua ricchezza e la sua influenza politica.[Scarica il PDF]

Purtroppo, il movimento d'opposizione all'homeschooling è onnipresente ed è sostenuto non solo dai sindacalisti assetati di potere. Anche l'élite della Sinistra liberale, gli statalisti ed i bigotti anti-religione sono motivati a violare la libertà dei genitori. Tuttavia, uno sguardo obiettivo su quattro indicatori chiave di rendimento illumina la verità e ci porta ad una conclusione ovvia: i genitori che praticano homeschooling dovrebbero essere lodati per il loro nobile lavoro.



Indicatore Chiave di Rendimento #1: Gli Accademici

Per Murray Rothbard, i meriti dell'istruzione individuale sono inequivocabili. Solo questo tipo di educazione, affermò, può sviluppare il potenziale umano al suo massimo grado. Era quindi ovvio per lui che le scuole formali erano di gran lunga inferiori.

Dato che ogni bambino è diverso dagli altri per interessi e capacità, e l'insegnante può insegnare solo una cosa alla volta, è evidente che ogni classe fornirà tutta l'istruzione secondo un unico stampo uniforme. Indipendentemente da come l'insegnante insegna, a che ritmo, tempo, o varietà, sta esercitando violenza ad ognuno dei bambini. Ogni istruzione coinvolge il disadattamento di ogni bambino in un letto di uniformità non idonea.

Le scuole governative non possono distinguere l'istruzione come le scuole parentali. Nella migliore delle ipotesi, un insegnante altamente operativo potrebbe avere la capacità di collocare gli studenti in piccoli gruppi in base al livello dei risultati, trascurando del tutto i loro interessi. E' quindi evidente che anche un genitore medio sarebbe più efficace di un grande maestro; non deve preoccuparsi della gestione della classe, delle scadenze arbitrarie e dei curricula restrittivi — la sua energia si concentra su ciò che è meglio per un singolo bambino. Tuttavia, questo vantaggio è forse secondario per la scuola parentale. Come spiega John Holt, ciò che separa veramente la scuola parentale dalle scuole tradizionali è che non sono in realtà delle scuole:

La cosa più importante e preziosa sulla casa come base per la crescita dei bambini nel mondo non è che è una scuola migliore di tutte le scuole, ma che non è affatto una scuola. Non è un luogo artificiale, creato per "l'apprendimento" ed in cui non accade nulla ad eccezione "dell'apprendimento". Si tratta di un'istituzione fondamentale, naturale, organica e centrale della persona umana, si potrebbe facilmente e giustamente definire come il fondamento di tutte le altre istituzioni umane.

Questo non vuol dire che tutte le scuole parentali sposano la filosofia della non-istruzione di Holt. In realtà, differiscono molto nei loro approcci all'istruzione. Alcune scuole parentali acquisiscono curricula da editori, mentre altre scelgono di iscrivere i loro figli nei programmi di corrispondenza. Le scuole parentali potrebbero anche usare biblioteche, tutor, e gruppi di sostegno locali. Proprio come nel lavoro, c'è più di un modo per gestire un'organizzazione proficua — ed i risultati supportano quest'idea.

In uno studio condotto dal Dr. Brian D. Ray del National Education Home Research Institute coloro che frequentano le scuole parentali hanno segnato una media di 34-39 punti percentili superiore alla norma nei risultati dei test standardizzati (1, 2). I regolamenti governativi, compresi o meno i genitori con un certificato d'insegnante nelle scuole parentali, non hanno avuto impatto su questi punteggi. Infatti, gli studenti i cui genitori non hanno un diploma di laurea, sono arrivati al percentile 83. In termini di ammissioni al college, coloro che frequentano scuole parentali segnano tipicamente un punteggio superiore alla media del SAT.

Nonostante questi risultati eccezionali, le scuole parentali non erano nemmeno legali in tutti i 50 stati fino al 1993 e molti stati hanno adottato normative onerose. La California e New York, per esempio, hanno leggi invadenti che regolano i curricula, i test e le credenziali come insegnante. Utilizzando le leggi sulla frequenza obbligatoria, i funzionari del governo fanno rispettare queste regole e possono perseguire i genitori che non si conformano ad esse. In sostanza, i genitori-imprenditori sono puniti per essere genitori eccezionali, così come gli imprenditori di successo sono tassati e condannati per i loro profitti.



Indicatore Chiave di Rendimento #2: La Socializzazione

Una critica comune avanzata dagli oppositori della scuola parentale è che le scuole pubbliche sono più adatte allo sviluppo delle abilità sociali. Mentre ciò si maschera come un'affermazione legittima, non riesce a sopravvivere nemmeno ad un esame più rudimentale. Non solo gli studi hanno dimostrato che gli studenti della scuola parentale crescono come adulti con un livello di socializzazione appropriato ma le radici delle scuole pubbliche sono profondamente radicate in una miscela di assimilazione e di obbedienza — terreno fertile per reprimere l'ingegnosità umana e la produzione di cittadini dipendenti.

Un impulso primario della scuola del governo degli Stati Uniti era quello di imporre la disciplina ai bambini immigrati ed integrarli secondo il modo di vita Americano. Gli antenati della pubblica istruzione, tra cui Horace Mann, si ispirarono allo stato dispotico della Prussia ed emularono molte delle sue pratiche tra cui la frequenza obbligatoria e l'istruzione collettiva. John Stuart Mill avvertì dei pericoli dell'istruzione controllata dal governo:

L'istruzione in generale di uno stato è un mero espediente per modellare le persone e renderle esattamente una uguale all'altra: e lo stampo in cui le getta è quello che piace al potere predominante del governo.[Scarica il PDF]

Stranamente, il veicolo che è comunemente pensato per essere il più efficace per far socializzare i bambini Americani è stato quello progettato essenzialmente per intorpidire le menti e sterilizzare gli spiriti. Ciò potrebbe spiegare perché 2.7 milioni di giovani vengono curati per l'ADHD — senza farmaci, questi bambini "indisciplinati" non sarebbero in grado di sedersi durante le lezioni e di comportarsi servilmente. Naturalmente, questo è solo per parlare del tipo di socializzazione che si verifica nelle scuole buone. Le minoranze spesso non sono tanto fortunate — sono costrette in prigioni virtuali, dotate di metal detector, agenti di sicurezza, ed aule caotiche.

È questa la socializzazione che sposano gli avversari della scuola parentale? Dire che la loro critica è ipocrita sarebbe troppo educato.

Per gli oppositori, coloro che frequentano la scuola parentale sono tenuti prigionieri lontano dalla società ed isolati dalle esperienze necessarie per socializzare. Questa visione è puro fanatismo. Le famiglie della scuola parentale vivono la convinzione che "il mondo è una classe". Secondo lo studio di Ray, colui che frequenta la scuola parentale è coinvolto in 5.2 attività al di fuori di casa, tra cui gli scout, il volontariato, e lo sport. Altri studi[Scarica il PDF] hanno dimostrato che, da adulti, coloro che frequentano la scuola parentale, hanno più probabilità rispetto alla popolazione generale di andare all'università, di votare, e di partecipare al servizio della comunità. Un adulto Canadese riflette sulla sua vita sociale come bambino della scuola parentale:

Nella mia esperienza [i miei fratelli ed io] abbiamo avuto ampie possibilità di socializzazione con altri bambini. Tra le attività del gruppo della scuola parentale (come lezioni d'arte, calcio, lezioni di nuoto), lezioni di piano e voce, coro, chitarra, violoncello e lezioni di violino e delle attività della parrocchia, abbiamo potuto socializzare in quantità enormi.

Il mito della socializzazione dovrebbe essere esposto per quello che è: una paura di una mente ristretta secondo cui i frequentatori della scuola parentale cresceranno come adulti socialmente imbarazzati. Con lo stato attuale dell'istruzione pubblica, è davvero questo quello di cui gli avversari della scuola parentale dovrebbero essere preoccupati? Provate ad immaginare una società in cui gli avventori dei bar discuterebbero di qualcosa di diverso rispetto al clima, lo shopping e la TV! (A pensarci bene, questo è precisamente quello che deve temere l'establishment.)



Indicatore Chiave di Rendimento #3: Le Finanze

Molto spesso viene proposto il legame tra "vincoli" di bilancio e rendimento delle scuole governative. Se solo avessero avuto più denaro, si sostiene, i loro problemi sarebbero risolti! Mentre è vero che alcune scuole operano in strutture fatiscenti, questo non condanna i bambini al fallimento (gli edifici brutti non rendono inefficaci gli insegnanti), né fornisce una rappresentazione accurata delle risorse che sono concesse alla maggior parte degli amministratori. Il distretto scolastico pubblico medio, dopo tutto, spende $10,499 a bambino ogni anno — o $136,487 per tredici anni della scuola dell'obbligo. E ciò non include le spese di capitale e di ricerca e lo sviluppo che viene speso dai distretti scolastici e dalle scuole d'istruzione.

I costi dello spreco, della burocrazia e dell'incompetenza in materia di istruzione pubblica sono difficili da quantificare, soprattutto per coloro che sono accecati dalla retorica emotiva (ad esempio, "I tagli di bilancio danneggiano i nostri bambini!"). I guardiani dei "nostri" bambini dovrebbero essere informati, tuttavia, che i genitori-imprenditori spendono in media — sentite questa — meno di $600 l'anno a bambino.[Scarica il PDF] Un'inezia rispetto alle spese delle scuole governative. Naturalmente, le scuole parentali non hanno spese incrementative per cose come edifici, palestre, ed amministratori inutili — ed è proprio questo il punto. Una buona educazione non richiede l'abbondanza di risorse.

Ora si deve ammettere che questo confronto è incompleto in quanto non tiene conto del costo d'opportunità che sostengono i genitori-imprenditori. Mentre molti genitori mandano i figli nella scuola "libera" e lavorano a tempo pieno, i genitori della scuola parentale spesso rinunciano alla carriera per investire tempo ed energia scarsi nel futuro dei loro figli. Dovrebbe essere di scarso dibattito se questo sacrificio di ego e di benessere materiale incarni la definizione della genitorialità. Per il genitore-imprenditore, tuttavia, questa non è certo una preoccupazione effimera: non c'è tempo per aspettare una "riforma" — nessun piano grandioso o progetto di legge aggiusterà la condizione delle scuole statali di oggi.

Gli avversari della scuola parentale sono pronti a ribattere che "solo i ricchi" possono permettersi la scuola parentale e la maggior parte delle famiglie fatica a far quadrare il bilancio con due redditi a tempo pieno, per non parlare di uno. Questa obiezione, naturalmente, è solo più della loro solita demagogia. Il reddito familiare mediano per i genitori della sucola parentale è quasi lo stesso della mediana a livello nazionale, circa $79,000.[Scarica il PDF] Così, circa la metà delle scuole parentali sta guadagnano meno di $79,000 l'anno — con molte che rendono sostanzialmente di meno. È questo ciò che essi considerano essere ricchi?

Sebbene non tutte le famiglie possono permettersi la scuola parentale, questo dimostra che è alla portata di molti — se non la maggior parte — degli Americani. Alcune dovrebbero rinunciare a vacanze costose, mentre altre potrebbe dover apportare tagli più sostanziali, ma i rendimenti potenziali sono incalcolabili. Con il numero di scuole parentali in crescita esponenziale, è evidente che un numero crescente di genitori sta riconoscendo la tangibilità di questa opportunità.

Vale la pena ricordare che i genitori della scuola parentale fanno risparmiare ai contribuenti una cifra stimata di $16 miliardi l'anno.[Scarica il PDF] Con la crisi di bilancio che dilaga in tutto il settore pubblico si potrebbe pensare che i nostri amati funzionari pubblici possano incoraggiare la scuola parentale come il tentativo fruttuoso che rappresenta — ma ciò potrebbe in ultima analisi servire a diminuire l'influenza degli avversari della scuola parentale.



Indicatore Chiave di Rendimento #4: I Valori

Le scuole pubbliche, almeno in una certa misura, ostacolano la capacità dei genitori di formare i valori dei loro figli. Con grande dispiacere dei genitori libertari, per esempio, i loro figli possono ritrovarsi ad avere un insegnante di economia Marxista. Allo stesso modo, un genitore conservatore potrebbe essere sconvolto nell'apprendere che l'insegnante di suo figlio/a sta insegnando il "sesso sicuro" al posto dell'astinenza. Indipendentemente dalla fascia politica di un genitore o del sistema di valori, le scuole pubbliche, in ultima analisi, macchieranno la tela sulla quale stanno dipingendo.

I genitori della scuola parentale riconoscono questo problema e, nel complesso, si rifiutano di permettere che sia la burocrazia a scegliere i modelli da seguire per i loro bambini. Infatti, il 36% cita l'istruzione religiosa o morale come la ragione più importante per la scuola parentale, mentre il 21% è essenzialmente guidato da preoccupazioni per l'ambiente scolastico.[Scarica il PDF]

Naturalmente, questo fa infuriare gli avversari che credono che ogni bambino dovrebbe essere esposto a valori "progressisti", e si sforzano di regolare le scuole parentali per raggiungere questo fine. Nello scrivere dei cosiddetti pericoli della scuola parentale, Robin L. West del Georgetown University Law Center avanza tale punto di vista:

Viene anche sacrificata la loro esposizione ad idee diverse, culture e modi di essere. Di nuovo, questo non è casuale; è il risultato pieno ricercato dal movimento di deregolamentazione. I figli dei fondamentalisti più devoti sono intenzionalmente schermati da quelle parti del programma scolastico pubblico che hanno questo potenziale d'ampliamento.[Scarica il PDF]

Forse una visita ad una delle più belle scuole pubbliche di DC aiuterebbe ad illuminare West sul "potenziale in allargamento" della scuola pubblica. Lei stessa probabilmente scoprirà "modi di essere" e "culture" che non ha mai conosciuto nel corso della sua vita di tutti i giorni presso la Georgetown. Ironia della sorte, un collega della West Rob Reich scardina la sua affermazione secondo cui i genitori-imprenditori sono dei "fondamentalisti più devoti":

I frequentatori della scuola parentale sono ora una popolazione diversificata. Non più ad appannaggio della constroscuola di sinistra e dei fondamentalisti religiosi di destra, la vasta gamma di persone che ha scelto la scuola parentale per i propri figli rende molto difficile anche la più ampia generalizzazione sul fenomeno. Gli unschooler di Berkeley che disprezzano la strutturazione, gli evangelici Cristiani, che disdegnano la laicità, ed i tecnofili suburbani che scaricano i tutorial della Khan Academy: questo è il quadro della scuola parentale nel 2011.

L'indottrinamento forzato di un qualsiasi sistema di credenze o valori sarebbe una grave ingiustizia per la libertà individuale. Gli avversari credono davvero che i frequentatori della scuola parentale stanno contribuendo al degrado morale della società? E' altamente improbabile che un frequentatore della scuola parentale sia un membro dei Bloods, dei Crips, o di qualunque altra banda di delinquenti che affligge le scuole pubbliche. (Che cosa hanno fatto i programmi della scuola pubblica per questi furfanti?) I genitori della scuola parentale dovrebbero essere lodati per plasmare attivamente i valori dei loro figli — e sì, anche quelli della varietà di sinistra.



Conclusione

Le scuole parentali sono un esempio ispiratore di come lo spirito imprenditoriale sia in grado di superare l'incompetenza del governo. Gli avversari della scuola parentale sono minacciati dal successo dei genitori-imprenditori e cercano di utilizzare i regolamenti e la paura per mantenere il loro monopolio virtuale sulle menti e sui portafogli degli Americani — questi sforzi sono ingiustificati e deprecabili. I genitori della scuola parentale sono tremendamente coraggiosi e dovrebbero essere lodati per essere dei genitori eccezionali.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


3 commenti:

  1. Ciao Johnny
    bellissimo articolo. Lo sai, io sono assolutamente a favore dell'Homeschooling, anche perché io, a scuola, mi sono sempre annoiata a morte e trovavo i miei compagni di classe (tranne pochi) poco gradevoli. Al punto che i miei professori chiamarono mia madre per dirle: ha un'intelligenza fuori del comune ma è completamente disadattata. Non si integra nella classe. Ho studiato molto di più fuori dalla scuola che non a scuola!
    Tu come stai? Noi stiamo ancora lottando per il visto. Sta diventando sempre più difficile averlo e peggiorerà. Praticamente se non investi non ti considerano. Ufficialmente sarebbe possibile, ma poi i consoli seguono le direttive "ufficiose" e o dimostri di aver investito nel paese (e per investire devi prendere avvocati e commercialisti o non ti fanno aprire i conti in banca) o niente... Le vie di fuga diminuiscono ogni anno di più.
    Speriamo di farcela!
    Ciao!
    Niki

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  2. Ciao niki.

    Strano, di solito casi come il tuo vengono curati con qualche pasticca a forma di sorriso o (se va proprio male) un TSO che leva ogni grattacapo alla famiglia. Alleluja! La società ha una soluzione a tutto!

    Hai fatto un torto a qualcuno per caso? Perché la peggiore maledizione che si possa augurare è avere a che fare con la burocrazia statale. Una volta era il trasloco, ma la burocrazia ha lavorato sodo per scavalcarlo nella classifica delle macumbe più gettonate.

    Per quanto mi riguarda, oltre lanciare strali di qua e di là sul web, mi diletto con gli esami in arretrato all'università :)

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  3. No, nessun torto. Semplicemente la Colombia non vuole più (ha detto la console a mio marito) gente senza soldi o con soldi ma che non paga molte tasse. Quindi per avere il visto devi aver già portato soldi nel paese... solo che per portare soldi nel paese (la legislazione in merito è sia confusa che complessa) devi avere un conto corrente. E per avere un conto corrente devi avere il visto lungo...
    Così devi prendere dei professionisti con i controbaffi, pagarli quello che vanno pagati e loro ti (si spera) trovano l'escamotage...
    A te sa di limpidezza???? ;-)

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