I vettori internazionale dovranno pagare per i diritti d'inquinamento [...]La Corte di Giustizia Europea conferma i costi del carbonio sulle linee aeree internazionali [...]
La Corte di Giustizia Europea ha respinto una contestazione al mercato del carbonio in Europa proposta dalle compagnie aeree Statunitensi, confermando una legge che costringerà i vettori stranieri a rispettare le norme che nel 2012 estendono all'aviazione le emissioni. – AP
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dal Daily Bell
Tema Sociale Dominante: Il mondo si sta riscaldando e grazie a Dio che i giudici dell'UE stanno cercando di proteggere tutti – anche fauna e flora.
Analisi di Libero Mercato: Non basta che probabilmente non esista una cosa come il riscaldamento globale o che, anche se esistesse, l'uomo non potrebbe farci niente. Ora, grazie ad una folle sentenza della Corte di Giustizia Europea, le compagnie aeree di tutto il mondo dovranno pagare una "carbon tax" e partecipare ad un nuovo "mercato del carbonio" creato dall'UE.
Mentre la sentenza può essere appellata con successo in qualche modo, è indicativa della follia che ora regna suprema non solo in Europa ma in tutto il mondo. Gli esseri umani sono impazziti collettivamente, non perché sono inclini alla follia, ma perché sono le élite Occidentali che ce li stanno conducendo.
Tutto inizia con l'elite al potere nell'Anglosfera che utilizza temi sociali dominanti – propaganda basata sulla paura – per spaventare la classe media Occidentale affinché rinunci al potere ed alla ricchezza per soluzioni globaliste create in precedenza. Questi temi sociali dominanti, a nostro avviso, sono stati promossi in modo sempre più aggressivo in questa "era di Internet".
La ragione ci sembra chiara. C'è un profondo cambiamento nel modo in cui le persone acquisiscono e condividono le informazioni. La prima volta che ciò è accaduto, a nostro avviso, fu quando venne inventata la Stampa di Gutenberg. Ora, con Internet, sta accadendo la stessa cosa. L'informazione sta facendo nascere nuovi modi di pensare e di spezzare la morsa dell'elite al potere su quello che chiamiamo la "storia direzionata".
Dato che le cose stanno cambiando così rapidamente, i poteri in carica stanno utilizzando più forza e meno persuasione. Si rivolgono a leggi e tribunali ed anche alla forza militare per assicurarsi un continuo slancio, necessario al loro ordine mondiale.
Il riscaldamento globale (cambiamento climatico) è solo un altro tema sociale dominante progettato per aumentare le entrate di un piccolo gruppo di persone – famiglie intergenerazionali e loro aziende, complici religiosi e militari – che vogliono governare il mondo in veste ufficiale.
Non è una sorpresa che la Corte di Giustizia Europea abbia deciso in favore del meme basato sulla paura del cambiamento climatico. L'UE è un progetto dell'elite al potere, a nostro avviso, destinata a servire come un elemento del governo mondiale. Ecco un'ulteriore scorcio dall'articolo:
La Corte di Giustizia Europea ha confermato il diritto del blocco di far partecipare le compagnie aeree straniere al mercato del carbonio dell'UE, che deve essere esteso all'aviazione dal 1 Gennaio 2012. La Corte di Giustizia Europea (CGE) in Lussemburgo ha respinto un ricorso delle compagnie aeree degli Stati Uniti e ha stabilito che la legge dell'Unione Europea era valida. Richiede a tutte le compagnie aeree che utilizzano gli aeroporti Europei di bilanciare le loro emissioni di carbonio. "L'applicazione del sistema di scambio di emissioni (ETS) per l'aviazione non viola né i principi del diritto internazionale consuetudinario in questione, né l'accordo sui cieli liberi", ha detto la Corte in un comunicato.
L'organizzazione Tedesca BUND sulla protezione ambientale ha detto che è "una vittoria del buon senso". Sebbene l'aviazione rappresenti solo il 5% delle emissioni di carbonio degli esseri umani, è la fonte più rapida della crescita dei gas serra, responsabili del cambiamento climatico.
Mentre la sentenza della Corte di Giustizia Europea è definitiva, vi è una certa flessibilità nel modo in cui la normativa può essere applicata. Le compagnie aeree inizialmente sarebbero tenute solamente a pagare il 15% del carbonio che emettono. La legge consente anche "misure equivalenti", cioè i voli in arrivo in Europa sarebbero esenti se la nazione da cui provengono ha misure in atto per bilanciare le emissioni internazionali lungo il percorso. Il trade group Airlines for America ha detto che i suoi membri si conformeranno alla direttiva UE "in protesta", mentre valuteranno le possibili opzioni legali.
L'azione legale iniziale per quanto riguardo il cambiamento climatico è stata intentata dalle compagnie aeree degli Stati Uniti e del Canada agendo attraverso l'Airlines for America. E' stata, secondo l'articolo, una protesta sostenuta da Cina, India e altri paesi con vettori internazionali. Quindi è probabile che la sentenza UE non sarà l'ultima parola sull'argomento. C'è troppa polemica.
Vi è una notevole opposizione alle decisioni della Corte di Giustizia Europea. I critici delle norme dell'UE hanno sostenuto che sotto il patto climatico di Kyoto del 1997, i paesi hanno convenuto di affrontare le emissioni prodotte dall'aviazione attraverso l'ONU. Ma i colloqui di Kyoto sono in stallo e gli eurocrati hanno deciso di intraprendere un'azione "unilaterale". "Gli emettitori che superano le quote devono acquistare permessi per il carbonio, mentre quelli entro i loro limiti possono vendere le eventuali quote non utilizzate."
Negli Stati Uniti, i funzionari dell'amministrazione hanno scritto all'UE minacciando una sorta di ritorsione. La consideriamo una cosa un pò ipocrita, poiché gli Stati Uniti non sono meno avviluppati a promuovere il riscaldamento globale rispetto all'Europa. Si tratta di un tema dell'elite di potere – e queste élite controllano la politica Statunitense ed Europea (ed Israeliana) da dietro le quinte attraverso il mercantilismo.
Il riscaldamento globale è ormai un meme fallimentare. Si tratta di una vittima di quella che potremmo chiamare la Riforma di Internet. Le probabilità che venga appoggiata attraverso la legislazione o le decisioni giudiziarie non sono così buone, a nostro avviso.
E', infatti, parte di una tendenza più grande che non fa ben sperare per i meme dell'elite, in quanto tali temi non possono semplicemente essere costretti all'esistenza. Questo è il motivo per cui l'élite dominante dell'Anglosfera utilizza temi sociali, in primo luogo.
Conclusione: Sostituire la forza dello stato alla dolce (e più efficace) persuasione della propaganda promozionale non è affatto un trionfo per quelli che promuovono la governance globale. In questo senso, la "vittoria" che la Corte di Giustizia Europea ha dato ai sostenitori del trading del carbonio può anche essere vista come una sconfitta.
[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/
Buongiorno Johnny, bel tema di quelli che mi stimolano parecchio.
RispondiEliminaPREMESSA: credo che l'antropogenesi del riscaldamento globale (che fondamentalmente c'è) sia, al 99,9 % una colossale bufala.
Ovvero, le nostre emissioni di CO2 c'entrano poco o nulla. Anzi al contrario credo che l'aumento della CO2 nell'atmosfera sia effetto, e non causa, del riscaldamento. Se uno ha un minimo di nozioni di chimica-fisica (legge di Henry e cose del genere) capisce al volo. Per chi dovesse leggere non avendo conoscenza di questi strumenti faccio un piccolo esempio: prendete una bottiglia di acqua minerale gassata (cioè che contiene CO2, raffredatela e apritela. Vedrete pochissime bollicine salire. Provate invec a scaldarla prima di aprirla e avrete una bella fontana d'acqua.
Per venire alla storia della CO2 nell'atmosfere, l'acqua degli oceani contiene una quantità mostruosa di CO2. Da un paio di rapidi calcoli dovrebbe essere circa 10000 volte la quantità di CO2 presente nell'atmosfera. Ma già mille volte basta e avanza. Se la terra si scalda, magari per colpa delle macchies solari, dello spostamento del polo magnetico o che so io, l'acqua marina rilascia CO2 che va a finire all'aria. Basta farsi due conticini e vedere che una piccolissima variazione nel contenuto di CO2 nell'acqua marina (quasi non misurabile) diventa enorme nell'aria. Con buona pace dei sostenitori dell'antropogenesi del global warming.
Premesso tutto ciò dico: se la paura del global warming serve a convincere la gente a non sperperare energia in modo inutile, ben venga. In altre parole: che gli americani la smettano di usare le awsciugatrici per il bucato e usino il sole (che è pure battericida), almeno in California, Texas e Florida (magari nel North Dakota in inverno ci può essere qualche problema, in quel caso li comprenderemo); la smettano di usare pick-up giganteschi per andare a comprare il pane (una Yaris basta e avanza, meglio ancora la bicicletta); che la smettano con l'aria condizionata che porta la temperatura all'interno a livelli polari quando fuori ci sono 40 °C e uno, entrando e uscendo si becca un bel raffreddore. Per quanto riguarda noi, smettiamola di incolonnarci 6 ori sulle autostrade la domenica per passare 2 ore in una spiaggia più affollata di Via del Corso i giorni prima di Natale; smettiamo di farci il weekend mordi e fuggi (senza capire nulla) a nelle città europee solo perché il volo costa poco quando solo nella provincia di Firenze c'è più arte che in tutta la Spagna, e via discorrendo.
Un saluto,
Vincenzo
Ciao Vincenzo.
RispondiElimina>2Premesso tutto ciò dico: se la paura del global warming serve a convincere la gente a non sperperare energia in modo inutile, ben venga."
Questa è la lista completa di cose propagandate grazie al cavallo di troia chiamato riscaldamento globale.
E come al solito con tale politica di terrore, la politica ha puntualmente portato a termine i propri scopi. Il riscldamento globale non è altro che l'ennesimo espediente per rifugiarsi sotto l'ala di mamma-Stato.
Infatti, la lista delle balle spaziali è lunga, lunghissima.
RispondiEliminaMa ripeto, se credendo a queste balle un americano si vende il SUV e compra una Yaris, siano benvenute le balle.
L'ho scritto varie volte: l'energia è il bene più scarso e prezioso che abbiamo. Sprecarla inutilmente è un delitto.
Tra l'altro l'uso scellerato di energia è un tipico esempio di boom-bust. Usarla in modo sbagliato è perfettamente equivalente a costruire case che nessuno comprerà. Prima o poi la bolla deve scoppiare per rimettere a posto le cose. Serve lo spillo per bucare la bolla. Ognuno può scegliere lo spillo più appuntito.
Ciao,
Vincenzo