Bibliografia

mercoledì 7 dicembre 2011

Il Risparmiatore come un Elettore

In Road to Serfdom Hayek si domandava perché i peggiori raggiungessero il top della società. Considerava il sentiero dittatoriale, ora la maggior parte degli stati definisce il suo popolo "libero". E' così? Perché allora le persone continuano ancora a delegare la loro volontà? Ci aiuta a comprenderlo F.G. Bailey: "[...] [I seguaci] sono portati alla devozione dalla finta preoccupazione del leader o la sua ammirazione per loro o da qualche causa in cui credono, con una pretesa di virtù; ma è in gran parte un imbroglio. [...] [Il] ruolo dei leader richiede prestazioni a dispetto della verità, che vanno dalle delicate e complesse esagerazioni inoffensive e metaforiche [...] ad azioni che sono rimosse con cura dalle autobiografie perché sono vergognosamente disoneste o addirittura criminali. [...] I leader non sono le persone virtuose che sostengono di essere; antepongono la politica allo statismo; distorcono i fatti e semplificano i problemi; promettono ciò che nessuno poteva offrire; e sono dei bugiardi. [...] [I leader] se vogliono essere efficaci, non hanno altra scelta. Non possono essere virtuosi (nel senso di moralmente eccellenti) ed essere leader allo stesso tempo."
L'unica democrazia che vale la pena sostenere è quella di mercato: "[...] il signore della produzione è il consumatore. Da questo punto di vista la società capitalista è una democrazia in cui ogni centesimo rappresenta una scheda elettorale. E' una democrazia con un imperativo e revocabile mandato dei suoi deputati." -- L. von Mises,
Socialism
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di Ludwig von Mises


[Originalmente pubblicato nel 1957. Ripubblicato in Economic Freedom and Interventionism (1980).]


Nella frase "protezione dei risparmiatori", la parola "protezione" ha un significato differente da quello che di solito gli viene attribuito nei circoli politici odierni. Parlando in generale, la protezione "dell'uomo piccolo" o dell'agricoltura vuol dire proteggere aziende dalla competizione del mercato, a spese dei consumatori. Vengono raccomandati dei privilegi per promuovere gli interessi speciali di gruppi particolari a spese dell'intera popolazione. Sono proposte politiche che devono ridurre la produzione.

La protezione dei risparmiatori e dei risparmi coinvolge qualcosa di molto differente da ciò — ovvero, preservazione delle fondamenta della giustizia su cui l'ordine capitalista della società è basata e, conseguentemente, del capitalismo stesso. L'incremento senza precedenti nello stadanrd di vita delle masse nell'Occidente capitalista è dovuto al fatto che la formazione di capitale è incrementata molto di più rispetto alla popolazione. I salari reali sono andati su perché la produttività marginale dei beni capitali è andata giù rispetto a quella del lavoro o, esprimendosi più popolarmente, perché il lavoratore in uno stabilimento moderno e ben attrezzato può produrre molto di più rispetto ad un lavoratore con strumenti primitivi.



Pericoli non Riconosciuti

Era possibile risparmiare ed accumulare capitale su più larga scala in Occidente perché il diritto della proprietà privata, contro il potere arbitrario dell'esercito e dei governanti politici, fu stabilito saldamente come il risultato di un graduale sviluppo basato sul diritto Romano. Le condizioni nello stato costituzionale hanno permesso ragguardevoli accumuli di risparmi ed investimenti di capitale. Quello che separa l'Occidente dall'Oriente è precisamente l'idea che i riformatori sociali ridicolizzano come "santità" della proprietà, e che non ha penetrato affatto l'Oriente.[1] Il risparmio e l'investimento capitalista non si possono sviluppare in terre dove si crede generalmente che la ricchezza dell'imprenditore causa la povertà di molti, e dove il commerciante di successo è sacrificato per i desideri predatori dei governanti e dei loro rappresentati. Le brevi parentesi del "colonialismo" e "dell'imperialismo" ora appartengono alla storia. Un giorno anche gli Stati Uniti arresteranno i loro regali di miliardi di dollari ai nemici del capitalismo. Molte centinaia di milioni in Asia ed Africa soffriranno di esigenze crescenti perché le politiche dei loro governi ostruiscono il risparmio e la formazione di capitale e mantengono fuori i capitali esteri.

Guardando la situazione negli Stati Uniti, non c'è sicuramente alcun motivo per chiedersi perché gli Orientali deficitano della comprensione del problema della creazione del capitale e della conservazione del capitale. Il fatto che ogni anno la quantità di capitale accumulato negli Stati Uniti supera di gran lunga la quantità consumata nella produzione ed altrimenti consumata totalmente non è dovuta né alle politiche del governo né alle dottrine propagate dalle università, dai due partiti politici e dalla stampa. E' il risultato del fatto che il capitalismo Americano ancora opera in modo soddisfacente malgrado tutti gli ostacoli posti sulla sua via sotto l'etichetta fuorviante di "economia del benessere".

L'economia di mercato sotto la direzione dell'imprenditore ha sempre dimostrato la propria produttività ineguagliabile nonostante si dovesse adattare a questo sistema così pieno di trappole. Gli economisti ufficiali, sedicenti "progressisti", ancora interpretano malamente questo grande successo dell'iniziativa imprenditoriale. Impregnati di pregiudizi derivati dalle idee socialiste, cercano di scoprire in ogni miglioramento dello standard di vita delle masse un nuovo argomento per la continuazione delle riforme del New Deal e delle relative politiche di inflazione ed espansione del credito attraverso bassi tassi d'interesse.

Per un certo periodo di tempo è sembrato che le persone stessero iniziando a comprendere i pericoli dell'inflazione duratura, e ciò avrebbe condotto ad una fine della politica di espansione del credito. Tuttavia è stato permesso al tasso d'interesse delle Banche Federal Reserve di salire solo leggermente prima che venisse impiegato un forte movimento contrario. Ognuno si giustifica che ciò è contro l'inflazione. Tuttavia quello che viene spesso inteso per "inflazione" non è un incremento nell'offerta di denaro e del credito ma un incremento dei prezzi. Le persone non vogliono ascoltare che un incremento nei prezzi è l'inevitabile conseguenza di un incremento nell'offerta di denaro. Per sostenere il potere d'acquisto, richiedono denaro facile e tetti dei prezzi.

Dopo un periodo di risparmio in decrescita, la quantità di nuovi risparmi è ancora una volta in crescita negli Stati Uniti. Inoltre, l'incremento nella quantità di assicurazioni sulla vita sottoscritte è considerevole. Ciononostante sarebbe prematuro concludere che le masse non comprendono che il progressivo declino nel potere d'acquisto del dollaro è una minaccia ai loro risparmi ed al loro approvvigionamento per il futuro. Tuttavia, non c'è nessun altro modo disponibile per l'impiegato o per il lavoratore di risparmiare, che non sia familiare alle imprese o alla borsa. (Anche accumulare una quantità insufficiente di monete d'oro come soluzione di ripiego è illegale negli Stati Uniti e praticamente impossibile.[2]) Le persone si aggrappano alla speranza che non prenderà più piede un ulteriore declino nel potere d'acquisto del dollaro.



"Lo Sai Che Tu Sei un Creditore?"

Gli anni a venire determineranno se gli Stati Uniti, il cui portavoce non si stanca mai di notare che lo standard di vita Americano è più alto e migliore di quello di qualsiasi altro luogo o tempo, avranno successo a gestire le proprie finanze senza inflazione o espansione del credito. Non è grande il numero di persone che riconoscono pienamente i pericoli "dell'espansionismo" del governo, la politica monetaria, e solo pochi politici sono pronti ad ascoltare le loro parole di avvertimento. La persona "pratica" non ha alcun interesse nelle politiche di "lungo termine". Per lui, non conta nient'altro che il risultato della prossima elezione del Congresso, che avviene ogni due anni.

Quando il Nazionalsocialismo (Nazismo) raggiunse il successo in Germania col suo slogan "Cancellare la schiavitù!" un giornale — credo che fosse il Frankfurter Zeitung — riportò un articolo sotto il titolo: "Lo sai che sei un creditore?" L'uomo "comune" Americano, come risparmiatore e specialmente come possessore di polizze assicurative sulla vita, è un creditore ad un livello superiore rispetto al Tedesco medio della Repubblica di Weimar. Ma ancora non ne è consapevole. Si fida degli inflazionisti che gli dicono che il "denaro a basso costo" danneggia solo i "banchieri internazionali". Proprio come egli sostiene i politici, che spendono miliardi in dollari delle tasse per aumentare i prezzi del cibo, egli sostiene una politica monetaria che minaccia il suo futuro economico.

C'è solo un modo per migliorare la situazione. Provare a spiegare questi argomenti all'elettore.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


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Note

[1] Un rigido sistema di privilegi e caste è prevalso per secoli in Cina e Giappone; la ricchezza era una questione di rango, e l'uomo comune aveva poche opportunità per migliorare la propria situazione. I risparmi in Giappone ed in altre nazioni del Pacifico sono uno sviluppo relativamente recente.

[2] Per più di 40 anni, dal 5 Giugno 1933 fino al 31 Dicembre 1974, ai cittadini degli Stati Uniti fu negato il diritto di possedere oro moentario.

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