Bibliografia

lunedì 24 ottobre 2011

Occupate Liberty Street! (OLS) (La Federal Reserve Bank di New York)

E mentre i pecoroni piantano le tende nel mezzo del nulla, l'inflazione che tanto si augurava Krugman e compagnia al seguito sta arrivando. Adesso il demente fanatico degli alieni, chiede le stessa "medicina" per l'Eurozona. Negli USA sta sortendo effetti funesti. Secondo i dati del BLS il PPI per i beni finiti è salito a Settembre dello 0.8%. In 12 mesi il PPI è salito del 6.9%. Sempre a Settembre, i prezzi dell'energia sono aumentati del 2.3%, i prezzi dei beni finiti (meno cibo ed energia) sono aumentati dello 0.2% ed i prezzi del cibo sono saliti dello 0.6%. I Keynesiani non possono spiegare con i loro schemi questo fenomeno, i movimenti di protesta brancolano nel buio e Bernanke è un pazzo scatenato a briglie sciolte. "Cari" Keynesiani, state attenti a quello che desiderate, perché il genio della lampada dell'inflazione non ci tornerà dentro.
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di Gary North


Il termine "Wall Street" rappresenta la comunità finanziaria. L'unica ragione sensata per l'occupazione di Wall Street è per scopi simbolici. Si vuole richiamare l'attenzione del pubblico sul problema.

Qual è il problema? Io sostengo che le persone che occupano Wall Street non capiscono il problema. Se lo capissero, starebbero formando picchetti davanti alla Federal Reserve Bank di New York al 33 Liberty Street. Qui è dove il problema ha avuto inizio nel 1914. È qui che il problema sarà risolto.

I meno informati formeranno picchetti davanti l'agenzia rappresentante della Federal Reserve Bank di New York, in particolare, l'edificio della Federal Reserve Bank a Washington, D.C.

Il potere non ha mai risieduto lì. Quello è un simbolo per ingannare il Congresso degli Stati Uniti, che si illude di essere responsabile della Federal Reserve, poiché è nominalmente responsabile del Consiglio dei Governatori della FED, un'agenzia con la sovranità nazionale.

Il simbolo di questa sovranità è il suffisso del suo URL: www.FederalReserve.gov. L'ID "gov" è il segno della sovranità.

La FED di New York è dove le decisioni vengono prese. Il suo suffisso URL è ".org". Questo è il segno della sua costituzione legale come ente privato.

Che cosa è Wall Street? Si tratta di un cartello stradale. Si tratta di un edificio. E' la sede della Borsa di New York. Al di fuori del palazzo c'è una statua di un toro.

Di fronte al toro in questi giorni ci sono manifestanti. Stanno lì per un motivo. A loro non piace il sistema finanziario. Pensano che il nucleo centrale del sistema finanziario sia a Wall Street. Non è lì.

Per capire come il sistema funziona veramente, immaginate di essere ad una corrida.

Il matador è un conglomerato di banche di grandi dimensioni. Oggi, ce ne sono quattro. Esse detengono circa il 57% degli asset del sistema bancario.

Chi è il toro? Gli investitori del mercato azionario. Gli investitori in bond. I ricchi che pensano che Wall Street sia la strada per Easy Street.

Di tanto in tanto nel corso degli ultimi 200 anni o giù di lì, a partire dal 1819, questo conglomerato ha spinto l'economia Americana in una serie di boom e bust. Il primo grande bust avvenne nel 1819.

Il matador è stato politicamente vulnerabile in molte occasioni. E' stato vulnerabile per un decennio, dal 1929 al 1939. Il toro ha incornato il matador un paio di volte, non con manifestazioni a Wall Street, ma nelle sale del Congresso. Il governo ha imposto un sacco di regole e regolamenti dopo ogni crollo del mercato azionario. Come il dottor Phil chiede ai suoi ospiti di volta in volta, dopo che hanno descritto il modo in cui hanno affrontato qualche terribile problema: "Come vanno le cose ora?"

Nel bei vecchi tempi -- pre-Eisenhower -- il grande capo alla FED era il presidente della FED di New York. L'ultimo potente presidente della FED di New York fu Beardsley Ruml, che era anche il capo di Macy's. Ruml era ricco e potente oltre ogni immaginazione. Wikipedia lo descrive bene.

Dal 1922-29 ha diretto il programma Rockefeller Memorial Fund di Laura Spelman, concentrandosi sul sostegno quantitativo delle scienze sociali e comportamentali. Era un consigliere del presidente Herbert Hoover in particolare sulle questioni agricole. Nel 1931 divenne decano della Divisione di Scienze Sociali presso l'Università di Chicago -- un centro per la ricerca quantitativa. Non era popolare tra i docenti e nel 1934 Ruml divenne un dirigente della R.H. Macy & Company, società madre del relativo grande magazzino, salendo a presidente nel 1945. Ha anche lavorato come direttore della Federal Reserve Bank di New York (1937-1947), ed è stato presidente dal 1941 fino al 1946; era attivo nella Conferenza di Bretton Woods (1944) che ha istituito il sistema monetario internazionale.

E' stato Ruml che convinse il governo ad imporre il sostituto d'imposta nel 1943, la più grande espansione delle entrate sin dal 1914 -- il primo anno dell'imposta sul reddito. Per Ruml è stato un vero affare.

Pochi anni dopo che Ruml andò in pensione, i riflettori si spostarono su William McChesney Martin, Presidente del Consiglio dei Governatori. Martin rimase a Washington. Da allora in poi, i Presidenti del Consiglio dei Governatori hanno ricevuto la stessa attenzione del pubblico che riceve la FED -- così poca da poter essere controllata dalla FED. Ciò soddisfa molto bene i poteri dietro il trono.

I matador hanno bisogno di assistenti per aiutarli a uccidere il toro. Il principale è la persona che fornisce la spada. Chi è che porge la spada oggi? Il Federal Open Market Committee (FOMC). Vota per stabilire la politica monetaria. Agisce per conto delle grandi banche.

Poi ci sono i picadores. Conficcano lance spinate sulle spalle del toro. Ciò lo indebolisce facendolo sanguinare. Questi sono gli agenti di borsa.

"Wall Street" non è dove si trova il potere. La Borsa di New York è l'arena in cui il matador e il toro si sfidano. I tori sono i piccoli uomini e donne ricchi che pensano che diventeranno più ricchi girando il loro denaro agli agenti di borsa.

Questa è la corrida che conta davvero. Questa è l'arena in cui il denaro viene separato dagli zoticoni. Qui è dove le grandi banche fanno i loro soldi. Usate Google per cercare la parola "derivati".

La folla di Occupy Wall Street si raccoglie solitamente fuori dell'arena. Sognano un giorno di entrare là dentro. Vogliono essere parte della folla che si trova all'interno, il tifo. Sognano pensioni sicure e confortevoli. Sognano posti di lavoro governativi. Sognano Easy Street attraverso Wall Street. Ma non hanno i soldi per entrare nell'arena. La maggior parte di loro non l'avrà mai.

Giorno dopo giorno, titolo di giornale dopo titolo di giornale, relazione ufficiale del governo dopo relazione ufficiale del governo, il matador sventola la sua bandiera rossa e fa gesti che attirano i tori nella trappola.

Un toro è chiunque con denaro nel mercato azionario. Le banche non si preoccupano dei manifestanti al di fuori della Borsa di New York. Qui non è dove si trovano i soldi. Qui è dove il denaro viene estratto.

I tori continuano a sganciare il loro denaro agli agenti di borsa. Il Dow Jones Industrial Average era a 11,723 il 14 Gennaio 2000. Ha chiuso oggi a 11,809. Nel frattempo, il dollaro si è deprezzato di oltre il 30%.

Alle povere anime che manifestano davanti alla Borsa di New York non viene mai detto che la spada del matador proviene dal 33 Liberty Street. Qui è dove la maggior parte dell'oro mondiale è stato immagazzinato. È qui che l'oro appartenente al governo degli Stati Uniti -- ufficialmente parlando -- si suppone che sia immagazzinato. E' conservato dall'agenzia anziana del cartello bancario: una struttura di proprietà privata.

Il Congresso non revisionerà la FED. Non verificherà la presenza dell'oro. Eppure il Congresso è ufficialmente sovrano, come l'oro del governo al 33 Liberty Street appartiene ufficialmente al governo.

Se volete sapere come funziona il sistema, seguite i soldi -- i soldi veri. Scoprite dove si trova l'oro. Scoprite chi lo possiede. Scoprite chi lo può comprare legalmente. Qui risiede la sovranità operativa.

Occupy Wall Street è uno spettacolo secondario per le persone che non vedranno mai estratti i loro soldi dalle grandi banche. I ricchi tontoloni che sganciano i soldi agli agenti di borsa -- a Wall Street -- sono i tori in questo sport nazionale. Assaggeranno la spada. Come ogni toro che viene sostituito per il prossimo spettacolo, non sapranno mai cosa li abbia uccisi.

Olay!


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


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