Bibliografia

lunedì 19 settembre 2011

La Grande (Stupida) Idea: Bancarotta Universale Personale Per Salvare l'Economia dell'America

"L'interferenza dello stato nella vita economica, che viene chiamata politica economica, non ha fatto nient'altro che distruggere la vita economica. Le proibizioni e le norme hanno, con la loro tendenza generale ad ostacolare, alimentato la crescita dello spirito dello sperpero.

[...] L'Impero Romano è caduto nella polvere a causa della sua mancanza di spirito di liberalismo e di libera impresa. La politica dell'interventismo ed il suo corollario politico, il principio del Fuhrer, hanno disintegrato la potenza dell'impero poiché entrambe le cose, necessariamente, disintegrano sempre e distruggono qualsiasi entità sociale."
~ Ludwig von Mises
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di Gary North


Ho appena letto l'articolo monumentalmente più stupido del giornalismo finanziario. Nient'altro che avessi già letto prima ci va vicino. Non è solo stupido. E' magnificamente stupido. E' qualcosa di così incomparabilmente stupido che Paul Krugman potrebbe solo sognare di scrivere qualcosa del genere.

E' stato scritto da Brett Arends.

Ho già inseguito Mr. Arends prima. Ma non mi sarei mai sognato che potesse scrivere qualcosa di tanto brutto quanto questo articolo. Non mi sarei mai sognato che qualcuno potesse farlo.

Ecco il titolo: Un enorme default è la strada migliore per aggiustare l'economia. Poi c'è il sottotitolo: Ripulirsi dal debito è l'unico modo per andare avanti.

Di quale debito sta parlando? Tutto il debito ipotecario. Inoltre, un paio di biliardi in debito al consumo.

Non il debito del governo? Oh no. Non quello. Quello non è stato nemmeno menzionato. Solo il debito al consumo privato. Tutto.

Volete aggiustare questa crisi economica? Volete che le persone tornino a lavoro? Volete accedere un fuoco sotto l'economia?

C'è un modo per farlo. Veloce. E relativamente semplice.

Ma non vi piacerà. Non vi piacerà affatto.

Default. Una bancarotta nazionale.


Ha ragione. Non mi piace. Lasciate che vi dica perché. Potrebbe volerci del tempo. Rimanete con me. State per andare in fondo alla tana del coniglio. State per andare oltre lo specchio. State per entrare nella Zona di Penombra.

Il modo più veloce per aggiustare questo casino è di vedere decine di milioni di famiglie andare in default per i loro debiti ipotecari ed altri di varia natura, ed altri milioni che vanno in bancarotta.


Questo non riguarda i proprietari? Non hanno resistito dall'imboccare questa via? Non è per questo motivo che lo scenario che lui vuole non ha avuto luogo? In altre parole, le decisioni delle famiglie non sono in opposizione alle proposte di Mr. Arends? Se si, perché pensa che egli sia più saggio dei debitori individuali?

F. A. Hayek aveva un termine per questa arroganza collettiva: la presunzione fatale.

Sta implicitamente dicendo che c'è qualcosa di sbagliato con il libero mercato. Il modo più veloce per uscire dalla presunta crisi del debito è un default di massa. Ma il libero mercato non sta producendo questo risultato: corti intasate, rating di credito cancellati per gli ex-proprietari di case e case al 50% secondo i prezzi di oggi. Non menziona affatto queste conseguenze. Non pronuncia affatto la frase chiave del libero mercato: "A quale prezzo?"

Vi avevo detto che non vi sarebbe piaciuto.

Nemmeno a me piace. Era implicto che quelle persone che hanno preso in prestito tutto quel denaro non l'avrebbero ripagato.

Ma sapete cosa? Il momento per fermare tutto ciò era cinque o 10 anni fà, quando il denaro veniva prestato.

E' andato.


Il denaro per tutto quello che possediamo è andato da tempo. Una volta che lo compriamo, è andato. Quindi? L'asset ha ancora un qualche valore.

In un prestito ipotecario, la garanzia collaterale non se n'è andata. La casa ha un qualche valore. In ogni caso, il rating di credito del possessore della casa non se n'è andato. Questa è una forma cruciale di capitale. Se va in default, sarà andato.

E' ovvio quello che Mr. Arends sta realmente cercando di dire: default universale, lasciando ogni rating di credito di coloro andati in default uguale agli altri. C'è una presunta sicurezza nei numeri.

Vi dirò qualcos'altro che ci sarebbe: decine di milioni di nuovi affittuari con rating di credito poveri. Quanto presto potrebbero tornare in possesso di una casa?

Ed il default di massa è, di gran lunga, la soluzione meno detestabile ai nostri problemi.

Questo perché la causa reale della nostra recessione economica non è troppo governo o troppo poco governo. Non è la burocrazia, le alte tasse, le basse tasse, la divisione crescente tra ricchi e poveri, troppo debito del governo, troppo poco debito del governo, le corporazioni, le persone povere, "l'avidità", il "socialismo", la Cina, la Grecia, o la legalizzazione dei matrimoni gay. Non è, in breve, nessuna delle cose che i vari imbecilli dicono che sia.



IMBECILLE

Quando si parla di imbecilli economici, nessuno batte Brett Arends. Lasciate che ve lo provi.

E' il debito, stupido.


Non perdiamo il punto principale. E' il punto che Mr. Arends ha mancato. "E' il credito, stupido."
  1. I creditori sono spazzati via se i proprietari di case continuano a mantenere le case, o
  2. i rating di credito dei proprietari delle case sono cancellati se dichiarano la bancarotta e sono sfrattati.
Scegliete voi. Mr. Arends si scorda di dire quale scenario sta descrivendo.

La chiarezza non fa parte del suo bagaglio genetico. Nemmeno la logica economica.

Ne siamo immersi fino al collo. Siamo sul fondo di un lago di debiti, agitandoci per un'ancora. Le famiglie Americane sono in debito per $13.3 biliardi. Ciò si è quadruplicato in una generazione. Si è raddoppiato negli ultimi 11 anni. Siamo indebitati più di qualsiasi altra nazione. E per tutti quegli strilli secondo cui le persone stanno "riparando i propri bilanci", non lo stanno facendo. Dal picco, quattro anni fa, hanno ridotto i loro debiti per un totale del 4%.


E' tempo per voi di vedere le statistiche che Mr. Arends non ha ovvimanete mai visto. Sono pubblicate dalla Federal Reserve. La FED traccia la liquidazione del debito delle famiglie come una percentuale delle entrate disponibili. Quello che scopriamo è che la percentuale mensile della liquidazione del debito non cala al di sotto del 15% o va al di sopra del 18.5%. Arriva al 16.4% per i possessori di case. Potete vedere le cifre qui sin dal 1980. In breve, non c'è alcuna crisi del debito delle famiglie. Mr. Arends sta tentando di affrontare una crisi che non esiste.

Più di un quarto dei mutui Americani sono sommersi. Molti sono profondamente sommersi. In stati come il Nevada e la Florida le cifre sono astronomiche.


E' vero. Ma almeno un terzo delle case è libero e pulito. Di quel 66% che non lo sono, un quarto è sommerso. Ciò vuol dire che il 75% non lo è – il 75% del 66% delle case.

Il fatto chiave da capire è che la maggior parte di quel denaro è andato in quello che un mio amico chiama "paradiso del denaro".


Quindi su quali basi i creditori – principalmente la Federal Reserve ed i fondi d'investimento – mantengono questi prestiti sui loro libri a valore di facciata? Questa è una frode su vasta scala. Non stiamo affrontando una crisi nazionale di debito al consumo. Siamo nel mezzo di una crisi di un sistema bancario fraudolento. Mr. Arends non menziona questa crisi. Pensa che la bancarotta universale fornirà una soluzione a costo zero per una crisi del debito personale che non esiste. Farebbe invece collassare i mercati del credito.

La maggior parte di questi debiti non sarà mai ripagata in denaro reale. Non accadrà.


Chi lo dice? Lo so! Che dire dei debitori? Non dovrebbero dire nulla? Non avrebbero il diritto legale di dire qualcosa? Non stanno dicendo, forte e chiaro, di non voler andare in default? Perché qualcuno dovrebbe pensare che sia un'idea migliore, a meno che non stia soffrendo della presunzione fatale?

Pensate a come le corporazioni stanno gestendo questa situazione.


Si. Pensiamoci.

Accade tutte le volte.


Al contrario, accade raramente. Ecco perché c'è ancora un mercato di capitali per il debito. Se accadesse tutte le volte, vivremmo all'età della pietra.

Le banche ed i possessori di bond scoprono che hanno prestato, diciamo, $1 miliardo ad una compagnia i cui asset e la cui capacità di guadagno ripagheranno solo, diciamo, $300 milioni. Che accade? La compagnia tiene duro con $1 miliardo in debito che non potrà mai ripagare? Gli azionisti mandano indietro i loro dividendi? Vendono le loro case per ripagare i bond?

Neanche per sogno. La compagnia affronta la bancarotta. I creditori fasciano i loro errori, affrontano le loro perdite e poi le aggiustano. Prendono nota dei prestiti e prendono invece le azioni. Il bilancio è ripulito e la compagnia ricomincia daccapo.


La compagnia può ricominciare daccapo solo perché c'è ancora un mercato di capitali. Muoversi dal caso individuale alla bancarotta nazionale è una presunzione fatale. Se tutti i creditori vengono imbrogliati, non presteranno più a bassi tassi...comunque, non ai debitori privati Americani. Ma egli ignora questo fatto.

Perché non le famiglie?

La maggior parte delle obiezioni a questa idea vengono poste a fin di bene, ma nascono dalla disinformazione.


E' Mr. Arends che è male informato – male informato su una scala che fa sembrare tutti i commentatori finanziari uguali a Warren Buffet.

Un fund manager a cui ho chiesto ha sollevato l'argomento "azzardo morale". Perché qualcuno avrebbe dovuto pagare i propri mutui se alcune persone l'hanno passata liscia?

La risposta: per la stessa ragione per cui GE e Verizon hanno continuato a pagare i loro bond mentre la Lehman Brothers è andata in default. Si vuole mantenere il proprio standard di credito. E si vuole mantenere la propria quota di capitale.


La Lehman Brothers è andata in default, ma se ogni altra banca fosse andata in default, sarebbe stata una catastrofe. La Lehman è andata in default per conto suo, per i suoi enormi debiti.

Se una compagnia va in default, gli azionisti vengono spazzati via. Se un proprietario di una casa va in default, la banca si prende la casa. A me piace conservare la mia casa, ed i miei risparmi, ed il mio rating di credito. Come anche la maggior parte delle persone.


Ma che succede se vanno in default tutti insieme, anche quando non dovrebbero, come Mr. Arends consiglia di fare ai proprietari di case? Allora ci sarebbe un collasso dell'economia Americana su una scala mai vista prima. Oppure, alternativamente, ci sarebbe inflazione da parte della Federal Reserve su una scala mai vista prima.

Alcuni diranno che l'impatto finanziario sarebbe terribile. Ma le banche affronterebbero semplicemente la realtà. Ed un sacco di questi mutui sono già commerciati a livelli depressi.


La realtà è che il 75% dei proprietari di case con mutui non sono sommersi, e quei pochi che lo sono, la vasta maggioranza sta ripagando i propri mutui.

Alcuni diranno: "perché le persone dovrebbero cavarsela quando prendono in prestito imprudentemente?" La risposta: Perché le banche dovrebbero cavarsela quando prestano imprudentemente?


Risposta: perché gli allegri idioti che gestiscono Fannie Mae e Freddie Mac mettono la garanzia del governo degli Stati Uniti sui prestiti. Il governo lascia che la passino liscia. Le banche hanno concesso mutui con pacchetti idioti, che sono stati venduti ad investitori fiduciosi.

Non sono le banche, stupido. E' il governo federale, che ha implicitamente sottoscritto l'intero casino immobiliare e poi ha nazionalizzato il mercato ipotecario esattamente tre anni fa.

Non ha nessuno scopo dire alle persone di non contrarre prestiti. Lo faranno sempre. Devo ancora vedere un esecutivo di Wall Street che rifiuta denaro gratis. Devo ancora vedere una compagnia dire: "Non ci date molto denaro!" Alle persone piace il denaro. Prenderanno tanto quanto viene offerto loro.


Quest'uomo pensa che un sacco di denaro sottoforma di prestiti verrà offerto a debitori bancarottieri da creditori sotto shock dopo un default da $13 biliardi.

C'è solo un modo in cui un simile default diffuso e repentino possa avere luogo: per legge da parte del governo degli Stati Uniti.

In una libera economia le persone che si suppone razionino i prestiti sono i creditori. Le banche si suppone che prestino attentamente e responsabilmente. Per cos'altro sono pagate? Per accettare depositi? Potreste assumere persone a salario minimo per fare ciò.


Ancora una volta, i banchieri non fanno ciò. Gli investitori sofisticati lo hanno fatto, dopo che le agenzie di rating di credito hanno concesso prestiti subprime con un rating AAA. Fannie Mae e Freddie Mac hanno messo insieme gli investimenti tossici. Le banche hanno semplicemente fatto da intermediarie per i pacchetti.

Fatto: ci saranno pochi prestiti dopo il default nazionale – non al settore privato degli Stati Uniti, comunque. Questo è il mio punto principale. I prestiti andranno poi al governo degli Stati Uniti, che Mr. Arends esonera dal default che curerebbe tutto. Non menziona mai il debito del governo Federale.

Alcuni diranno, "è imomrale" che i debitori vadano in default. Ahimé, la maggior parte di queste persone sono incoerenti. Sono di solito i primi a difendere una compagnia quando chiude uno stabilimento e manda il lavoro in Cina, o paga $50 milioni al CEO per fare un pessimo lavoro sulla base della frase "qui non c'entra la moralità, amico, è il business!"


No, non è il business. E' un enorme trasferimento di ricchezza.
  1. I creditori prendono la proprietà dei debitori andati in default. Prendono le case, gli asset, tutto. Ecco perché i propritari di case continuano a pagare i propri debiti. Non vogliono che avvenga questo trasferimento. Oppure
  2. i creditori non prendono nulla.
Questa sarebbe una violazione di contratto su scala storica.

Ma quando Main Street vuole fare la stessa cosa, iniziano a gridare "Moralità! Moralità!"

Non viviamo in un'economia basata sulla moralità e sulla corretteza.


Il defaul Nazionale per tutti i mutui potrebbe essere ottenuto rapidamente solo se il governo degli Stati Uniti approvasse una legge che lo permettesse. Questa sarebbe il più grande trasferimento di ricchezza nella storia Americana. Se chiunque in cerca di salvezza viene salvato, al 100%, allora non ci sarebbero più mutui e debito al consumo.

Non ci sarebbero più nemmeno i mercati di capitale.

La T Mobile non mi fa pagare ogni mese quello che è "giusto". Mi fa pagare quello che c'è scritto sul contratto.



CONTRATTO

Alla fine, coglie la parola chiave: contratto.

Il suo contratto con la T-Mobile è rinnovabile mensilmente. Se Mr. Arends smette di pagare, sarà "sfrattato" dalla T-Mobile.

Sta invocando uno di questi due risultati:
  1. Il trasferimento di tutte le case ipotecate ai creditori.
  2. L'espropriazione dei creditori al 100%.

Pensa che una di queste due cose possa curare l'economia Americana dai suoi mali. Non dice mai quale.

Il vostro datore di lavoro non vi paga di più se avete bisogno di maggiori entrate. Vi paga in rapporto al vostro valore economico. Dick Grasso ha dato indietro il suo bonus? Bob Nardelli? Dick Fuld? Operiamo in un'economia basata saldamente sui contratti, e nulla più. Le compagnie, ed i ricchi, vivono rispettando lo spirito e la lettera delle legge.


Esattamente! E Mr. Arends sta invocando la più grande violazione di contratto della storia Americana – una vera rivoluzione sociale.

I contratti dei mutui Americani permettono il default. Metà degli stati in questo paese sono "pro-soluto", che parlando in generale vuol dire che potete spedire le chiavi e sbarazzarvi del cattivo prestito. L'altra metà sono "semi-soluto". La banca può rincorrervi per qualsiasi deficit, ma solo in modo limitato. Parlando in generale non possono toccare i conti della pensione e gli asset fondamentali. Potete rimanere in possesso della vostra macchina, devi vostri effetti personali, spesso cose come l'assicurazione sulla vita.

La maggior parte delle persone che sono profondamente sommerse non ha così tanto.

E' allettante dire: "se qualcuno prende in prestito denaro, dovrebbe ripagarlo." Parlando in generale, sono d'accordo. Pago tutti i miei debiti. Ma mentre ciò ha senso quando applicato ad ogni individuio, non funziona se applicato a chiunque.



IL PARADOSSO DELLA PARSIMONIA

Eccolo qui: la tattica dell'adescamento del Keynesianismo. Di solito, è applicata alla parsimonia. E' chiamato paradosso della parsimonia. Se tutti risparmiano di più, ci viene detto, ciò paralizzerebbe l'economia. Ma il punto del libero mercato è che gli individui decidono. Non operano le stesse decisioni nello stesso lasso di tempo.

Quando la maggior parte dei proprietari di case sta pagando i propri mutui, allora qualunque teoria di benefici derivati da un default universale conduce ad uno scenario altamente distruttivo. E' ipotetico: "cure per l'economia veloci, veloci, veloci." Ma la cura in un modo che distrugge la legge dei contratti e pertanto la prevedibilità del capitale a lungo termine.

Abbiamo decine di milioni di persone che non possono ripagare i propri debiti. Ma tutti ci stanno provando. Ciò risucchia enormi quantità di denaro dall'economia. E ciò vuol dire che queste persone non possono funzionare propriamente come consumatori o lavoratori. Ecco la ragione per cui le persone non stanno venendo nei vostri ristoranti. E' la ragione per cui le persone non stanno venendo a prendere lezioni di yoga. E' la ragione per cui non vi hanno assunto per rifare la cucina.


Questa è una versione rielaborata del paradosso della parsimonia. E' svitato, proprio come lo è il paradosso della parsimonia.

Io sono in debito con te per $100. Ti ripago $5 al mese. Tu spendi il denaro: lo investi o compri beni di consumo. Arends dice che il pagamento dei $5 "risucchia...il denaro dall'economia." Mi dispiace, ma Mr. Arends sta facendo un discorso privo di qualsiasi logica economica. Questo perché è finito nel miscuglio di errori Keynesiani. Il ripagamento del debito non risucchia denaro dall'economia.

E così decine di milioni di proprietari di attività perfettamente responsabili ed impiegati stanno soffrendo per questa recessione. Ecco la ragione per cui abbiamo carenza di domanda. Ecco perché nessuno sta assumendo.



LA FINESTRA ROTTA

Nella metafora della finestra rotta di Bastiat nel 1850, rompere una finestra fornisce lavori e crescita economica. Questo è l'aggiornamento della metafora di Bastiat. Egli dice che ripagare il proprio contratto per sostituire la finestra danneggia l'economia.

E' sciocco? Sicuramente.

Anche peggio: le persone che sono sommerse per i loro mutui, ma che non vogliono andare in default, non possono muoversi nemmeno dove ci sono i lavori. Sono impantanate con le loro case.


Capisco. Non vogliono andare in default. Immaginatelo! Ma Mr. Arends pensa che sono sciocchi a non andare in default. Sta proponendo un default universale. Pensa che aiuterà l'economia.

Pensate a cosa accadrebbe al valore di mercato dei bond di Freddie Mac e Fannie Mae. Oddio. La FED possiede oltre un biliardo di dollari di questi bond. Oddio, oddio.

Volete spazzare via questo intoppo? Provate il default per la nazione. Enormi default. Rimettere tutto in ordine e ripartire daccapo.


Mr. Arends si scorda quello che accade a chiunque naviga su un fiume quando si trova a valle rispetto ad un'ostruzione di tronchi nel corso d'acqua. E' qui che sono localizzati i creditori della nazione.

Quali sono le alternative?

Tagli al governo, tasse più alte ed un budget bilanciato? In un'economia normale, benissimo. Ma in questa situazione, in cui il settore privato sta anch'esso tagliando la spesa, ciò potrebbe condurre ad un'assoluta catastrofe. Questo è quello che è accaduto nella Grande Depressione. Ed i nostri livelli di debito sono peggiori rispetto a quelli della Grane Depressione.


Eccoci di nuovo: il paradosso della parsimonia Keynesiano. In questo scenario, l'economia sicuramente sarà meno parsimoniosa. Quando i creditori sono imbrogliati da un enorme default, ci sarà molta meno parsimonia. Quel poco che rimarrà andrà al governo Federale o ai mercati esteri.

Prestiti al governo? Questa è la soluzione Keynesiana. "Il consumatore non può più prendere in prestito come un pazzo", dice il Keynesiano, "così tocca allo Zio Sam farlo." Sarebbe solo trasferire la follia privata alla follia pubblica.


Avendo adottato il puro Keynesianismo, adesso mette in guardia contro il Keynesianismo.

Inflazione? Questa è probabilmente la minore delle cattive alternative. Ma è solo il default con un altro nome. Ed invece di prendere denaro dalle banche imprudenti che hanno causato il problema, deruba i risparmi della nonna.


Quindi, la prossima migliore alternativa al default per il debito al consumo ed ipotecario è...il default universale della valuta.

Odierei pensare perfino alle sue alternative meno desiderabili. Forse la Terza Guerra Mondiale.

Già due volte, le economie avanzate hanno passato quello che noi stiamo passando ora – ovvero un enorme strascico dopo un'enorme abbuffata di debito.

Primi furono gli Stati Uniti negli anni '30, secondo fu il Giappone negli anni '90.

Gli Stati Uniti non ne uscirono finché non venne scatenata l'inflazione degli anni '40 e ridusse il valore del debito in termini reali.

Il Giappone non ne è ancora uscito. Hanno la deflazione, mentre il debito del governo è salito alle stelle.


Il Giappone non ha avuto alcuna deflazione nei prezzi. Questo è un mito standard promosso dai giornalisti che non hanno mai guardato i dati. Potete vederli da voi stessi qui.

L'azzardo morale corretto è punire le banche che hanno prestato imprudentemente facendole mangiare le loro stesse perdite.


Non sono le banche, stupido. E' il governo Federale, che possiede Fannie e Freddie.



CONCLUSIONE

Egli conclude:

Vi avevo detto che non vi sarebbe piaciuto. Non piace neanche a me. Ma le alternative sono peggiori.


Quindi, eccoci qui. L'articolo più stupido nella storia del giornalismo finanziario.

Aveva ragione. Non mi è piaciuto.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


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