di Johnny Cloaca
Mentre in Europa iniziano a suonare gli allarmi anche per il Portogallo (altro zombie che cammina), in Cina sta gonfiando da un bel pò di tempo una delle più grandi bolle immobiliari mai viste (peggiore di quella degli Stati Uniti e perfino di quella spagnola). C'é da dire che la crescita della Cina ha avuto un grande impatto sull'economia interna e nel recente passato si é assicurata molte oncie d'oro.
Ma il problema é che ha anche gonfiato alla grande la sua offerta di denaro, e di riflesso il boom del settore immobiliare cinese, che ha basato in larga parte la sua crescita su questo pompaggio artificiale di denaro. Infatti la nota dolente arriva dal fatto che recentemente la banca centrale della Cina ha rallentato la creazione di denaro:
Dato che la banca centrale sta iniziando a tirare il freno a mano, i poveri fessi che si troveranno in mezzo saranno lasciati con le braghe calate. Infatti, smettendo di inflazionare l'offerta monetaria, la Cina sta esponendo il paese ad un inevitabile bust che inghiottirà tutta l'economia cinese e la borsa. La domanda ora é: che effetto avrà questo crollo sulle economie statunitensi ed europee già traballanti?
Nel frattempo vediamo un pò di grafici presi dal sito The Big Picture sull'effettiva crescita mastodontica del settore edile:
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