Bibliografia

sabato 2 aprile 2011

Persi in un Labirinto di Aggregati Monetari?

Prima di procedere con altre notizie sull'economia è importante introdurre questo articolo "didattico" di Murphy, perchè tornerà utile successivamente per comprendere alcune situazioni che si sono generate a causa dell'interferenza esterna negli aggregati monetari.

Viviamo in un mondo dove il significato di cosa sia il denaro è stato perso, e ciò da libero sfogo ai dementi di turno di inventarsi teorie monetarie sgangherate solo per abbindolare qualche scemo di passaggio sui loro siti. Esattamente, sto parlando anche dei greenbacker, di coloro che vorrebbero dare il culo allo Stato per stampare denaro e di coloro scettici sul fatto che la quantità di denaro sia "veramente" aumentata dopo che Bernanke ha messo mano alla manovella. Rispolveriamo un pò di concetti, quindi.
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di Robert P. Murphy

Uno dei più importanti concetti nella teoria economica è la quantità di denaro. Tuttavia quando si passa dalla teoria alla pratica, le cose si complicano. Nel mondo reale non è ovvio come calcolare la quantità di "denaro" nell'economia in ogni dato momento.

A causa di questa ambiguità gli economisti hanno sviluppato diversi "aggregati monetari", ovvero, definizioni diverse che includono ed escludono varie componenti che sono più o meno connesse alla nostra idea intuitiva di cosa sia il "denaro". In questo articolo evidenzierò i principali aggregati e poi li metterò in relazione alla definizione di "offerta di denaro Austriaca" concepita da Murray Rothbard e Joe Salerno.


La Definizione Teorica di Denaro

Gli economisti Austriaci in generale seguono Mises per definire il denaro come un "mezzo di scambio generalmente accettato". Mises sapeva che questa era l'essenza del denaro e che le sue altre "funzioni" (come descritto nei libri di testo mainstream) scaturivano naturalmente da questa.

Per essere chiari, tutti gli economisti concorderebbero con gli Austriaci che il denaro è un mezzo di scambio generalmente accettato, sebbene non sceglierebbero tale terminologia. Ma i testi standard potrebbero dire che il denaro ha altre funzioni, cioè (per esempio) serve come una riserva di valore e come una unità di conto. Ma secondo il punto di vista di Mises queste funzioni sono un effetto del fatto che il denaro è un mezzo di scambio generalmente accettato; ecco perchè può anche servire come riserva di valore, unità di conto e così via.

Usare in qualche modo la vecchia terminologia secondo cui il denaro è un "mezzo di scambio" vuol dire che il denaro-merce è quello attraverso cui è effettuato lo scambio ultimo. Per esempio, se do una lezione d'economia per 20$ (tu ottieni quello per cui hai pagato) e poi uso i 20$ per portare mio figlio al cinema, allora ho in ultima istanza commerciato la mia lezione per i biglietti del cinema. I 20$ sono stati un mezzo attraverso il quale lo scambio è avvenuto, allo stesso modo come l'aria è un mezzo attraverso il quale viaggia il suono (per ulteriori dettagli sull'approccio Austriaco al denaro, vedi questo articolo).


M0

Il denaro è la merce o il bene che ognuno nella comunità è disposto ad accettare in cambio. Storicamente furono spesso i metalli preziosi come l'oro e l'argento, ma negli Stati Uniti di oggi il denaro è chiaramente rappresentato dalle banconote della Federal Reserve, ovvero, piccoli pezzi verdi di carta con sopra grandi figure di presidenti (la maggior parte degli economisti Austriaci non sono felici di questo fatto, ma così sono i tempi). Le monete come i quarti, i centesimi ed i nichelini sono chiaramente anch'essi "denaro".

Di certo, quindi, queste banconote verdi da 20$ dollari nei portafogli o nelle borse, come anche tutti gli altri spiccioli nelle tasche, devono essere parte di una qualsiasi definizione ragionevole di "denaro". Ed infatti la valuta sottoforma di banconote cartacee della Federal Reserve come anche le monete costituisce M0,[1] l'aggregato monetario più ristretto (da notare che la valuta può essere sia nelle mani della gente sia nei caveau della banca).


La Base Monetaria

Nell'attuale sistema c'è qualcosa che è praticamente trattato come equivalente alla valuta cartacea, ovvero le riserve delle banche mantenute a deposito con la FED. Per capire ciò, un pò di contesto: alle banche è richiesto di mettere da parte le riserve per "sostenere" una frazione dei bilanci dei conti correnti dei loro clienti. Per esempio, se i clienti di una particolare banca hanno un totale di 1$ miliardo nei loro conti correnti, allora alla banca potrebbe essere richiesto di mantenere, diciamo, 100$ milioni in riserve.

Ovviamente se la banca mantiene 100$ milioni in valuta cartacea nel suo stesso caveau, va tutto bene. Ma può anche mantenere una porzione delle sue riserve, legalmente richieste, a deposito con la Federal Reserve. La banca potrebbe solo avere, diciamo, 30$ milioni in pezzi di carta verde in loco nel suo caveau, ma potrebbe anche avere un "conto corrente" alla Federal Reserve con un bilancio di 70$ milioni. Così le riserve totali della banca sarebbero ancora 100$ milioni.

I punto cruciale è che la FED stessa non ha bisogno di avere 70$ milioni in pezzi di carta verde, corrispondenti al bilancio della banca commerciale. Quei 70$ milioni possono essere semplicemente delle voci contabili elettroniche. Semmai la banca volesse ritirare il suo denaro, la FED può semplicemente stampare la valuta. Questo è il significato per cui una banca che ha 70$ milioni a deposito con la FED è come dire che ha 70$ milioni in carta verde nel suo stesso caveau.

Date queste considerazioni, la base monetaria è rappresentata dalla valuta (posseduta dalla gente come anche immagazzinata nei caveau delle banche) e dalle riserve delle banche a deposito con la Federal Reserve. Questa quantità di denaro è la "base" sopra la quale i più grandi aggregati monetari sono piramidati. A causa della creazione di più denaro (che spiegheremo nella prossima sezione), non c'è alcuna distinzione tra la valuta e le riserve elettroniche nei libri contabili della FED. Ecco perchè M0 non è la base monetaria; M0 non include riserve elettroniche, che possono sostenere i più ampi aggregati monetari proprio come può anche l'attuale valuta cartacea.


M1

Quando si passa dalla base monetaria ad M1 dobbiamo stare attenti, perchè non aggiungiamo solamente un altro componente ma ne sottraiamo due. Nello specifico M1 consiste in banconote e monete della Federal Reserve possedute dalla gente (ma non nei caveau delle banche), depositi a vista ed altri depositi bancari che permettono l'emissione di assegni (per esempio, i conti NOW), in più assegni emessi da istituzioni non bancarie. Ciò vuol dire che M1 non include le riserve delle banche, che siano le banconote e le monete nei caveau o le cifre elletroniche sui libri della FED.

L'intuizione dietro questa classificazione è che M1 misura la quantità di denaro ed i "sostituti molto simili del denaro" posseduti dalla gente. Un sostituto del denaro, come suggerisce il nome, è una rivendicazione sul denaro attuale con cui ognuno nel mercato si aspetta di essere onorato alla pari.

Il denaro a deposito in un conto corrente standard è un ovvio esempio di un sostituto del denaro. Avere 100$ in un conto corrente con una rispettabile (ed oggigiorno assicurata dalla FDIC) banca non è letteralmente la stessa cosa di come avere un bigliettone da 100$ tra le mani, ma per la maggior parte degli scopi sono economicamente equivalenti (ecco perchè M0 include solo l'attuale valuta e le monete, mentre il più ampio M1 aggiunge depositi a vista ed altri depositi bancari che permettono l'emissione di assegni).

Fra l'altro la ragione per cui M1 esclude le banconote e le monete nei caveau delle banche è per evitare un conteggio doppio. In un sistema a riserva del 100%, dove una persona che mette 100$ nel suo conto corrente avrebbe parcheggiata quella banconota da 100$ nel caveau col suo nome sopra, l'esistenza di conti correnti sarebbe semplicemente una questione di convenienza. Piuttosto che andare in giro con l'attuale denaro nelle tasche le persone porterebbero libretti degli assegni o carte di credito più leggeri, mentre la banca sarebbe un magazzino per il loro denaro. In questo scenario sarebbe chiaramente sbagliato contare i bilanci dei libretti degli assegni ed il contante nei caveau come componenti indipendenti della quantità di denaro.

Nella realtà il nostro sistema bancario è a riserva frazionaria. Ciò vuol dire che quando la gente deposita parte della propria valuta fisica nei caveau delle banche, le banche a loro volta prestano parte di esso. In fin dei conti i bilanci totali dei libretti degli assegni della gente sono più alti rispetto alla quantità totale di valuta fisica nei caveau delle banche. Ecco perchè M1 include i depositi a vista; prende il più grande dei due ed include quella porzione di depositi a vista ed altri depositi bancari che permettono l'emissione di assegni che non sono "supportati" da contante nei caveau.

Fra l'altro questa connessione spiega perchè "l'offerta di denaro" è caduta di un terzo dal 1929 al 1933. Non è stato perchè la Federal Reserve ha iniziato a bruciare l'attuale valuta. Piuttosto una serie di assalti agli sportelli delle banche e fallimenti bancari hanno condotto la gente a ritirare un'ampia porzione dei suoi depositi dalle banche commerciali durante questi anni tristi. Visto che le banche commerciali erano legalmente obbligate a mantenere una certa riserva per sostenere o "sostenere" una più ampia quantità di conti di deposito, le banche dovettero restringere i loro notevoli prestiti quando i clienti volevano ritirare i propri soldi.

Un semplice esempio numerico, supponiamo che il rapporto di riserva legale sia il 10% ed all'inizio la gente abbia 1$ miliardo nei conti di deposito con le banche. Le banche pertanto hanno 100$ milioni in denaro cartaceo nei loro caveau. Ora se alcuni dei clienti si innervosiscono e ritirano 20$ milioni dai loro conti di deposito, i conti di deposito delle banche scenderanno a 980$ milioni, ma le loro riserve di contanti saranno scese a 80$ milioni. Ovvero in modo da ripristinare il 10% del rapporto di riserva, le banche avranno bisogno di ritirare 180$ milioni dal loro portafoglio di prestiti (se non possono ottenere più depositi), perchè gli 80$ milioni rimasti nel caveau possono solo sostenere 800$ milioni nel bilancio dei conti.

Da notare che nell'esempio di sopra — affermando che quella lista di numeri rappresenta tutto il denaro nell'economia — M0 è costante a 100$ milioni. Ma M1 parte da 1$ miliardo e cala a 820$milioni.[2] La decisione della gente di ritirare 20$ milioni in contanti dal sistema bancario ha condotto alla "distruzione" di 180$ milioni di denaro dall'economia (per maggiori dettagli sulla riserva frazionaria, vedi questo articolo).


Aggregati Monetari Più Alti

Gli aggregati monetari più ampi — M2, M3, MZM, ecc. — allargano semplicemetne la definizione, ognuno aggiunge sempre più oggetti che sono sempre meno denaro (per una comoda tabella che riassume la classificazione, vedi questa voce di Wikipedia).

Lo scopo dell'attuale articolo non è di fornire tutte le definizioni, ma piuttosto spiegare perchè ci sono diversi aggregati in primo luogo. La ragione, per ripetere, è che alcune cose (come un bilancio di conto corrente) non sono praticamente denaro nel senso più stretto, ma ci vanno vicino a causa della facilità con cui possono essere convertiti in denaro nel senso più stretto.


La Liquidità Non E' la Stessa Cosa del Denaro

Dovremmo chiarire una potenziale fonte di confusione: malgrado qualcosa sia un sostituto del denaro, non è detto che sia molto liquido. Ad esempio, un blocco di titoli azionari di una grande corporazione è molto liquido, ovvero il possessore potrebbe scambiarlo per denaro reale in breve tempo. Tuttavia i titoli azionari di una corporazione non sono denaro in nessun modo; non appaiono in nessuno degli aggregati monetari standard.

La ragione è che il prezzo di un titolo azionario è in costante cambiamento. Quando una persona possiede, diciamo, 100 titoli azionari dell'IBM, la sua proprietà non è determinata in dollari. Piuttosto, ciò che egli detiene sono 100 titoli azionari. La quantità di denaro in cui può trasformare questa proprietà dipende dal prezzo di mercato del titolo azionario, al tempo della vendita.

Al contrario qualcuno che ha 100$ a deposito nel suo conto corrente ha la proprietà denominata in dollari. Il possesso è una rivendicazione legale di 100$ in valuta. Tali rivendicazioni sono molto liquide — la persona può far visita alla banca durante le ore di lavoro o ad uno sportello bancomat in ogni momento — ma il punto fondamentale è che saranno riscattati alla pari (a parte in un fallimento della banca).


L'Offerta di Denaro Austriaca

Sopra ho descritto sommariamente la logica dietro i differenti aggregati monetari e le componenti nelle prime misure più popolari. Tuttavia gli economisti Austriaci Murray Rothbard e Joe Salerno hanno sviluppato un aggregato monetario alternativo, chimato "vera offerta di denaro" o "offerta di denaro Austriaca".

Non c'è alcun bisogno che io spieghi questo concetto concorrente, perchè Joe Salerno ha fatto un lavoro eccellente comparandolo con le definizioni standard qui.[link PDF] Il problema fondamentale è che alcune delle componenti nei vari aggregati mainstream (come il denaro del mercato dei fondi comuni d'investimento) non soddisfano veramente i requisiti di un sostituo del denaro e così queste componenti non appartengono alla "vera offerta di denaro".

D'altra parte Salerno include alcune cose (come i depositi del Tesoro con la FED) che gli aggregati convenzionali inspiegabilmente escludono (qui un grafico che compara l'offerta di denaro Austriaca con gli altri aggregati).


Conclusione

L'offerta o la quantità di denaro in una economia è un concetto teorico importante. Tuttavia quando si prova ad applicare la teoria al mondo attuale le cose si fanno complicate.

I vari aggregati monetari diventano più ampi quando iniziano ad includere componenti che sono sempre meno sostituti del denaro attuale. In dipendenza della sua applicazione, un aggregato potrebbe essere preferibile ad un altro.

L'offerta di denaro Austriaca è l'aggregato che più risolutamente riflette la definizione caratteristica di denaro.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


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Note

[1] Secondo Wikipedia nel Regno Unito si includono con M0 le riserve bancarie a deposito con la banca centrale, rendendo M0 equivalente alla base monetaria.


[2] Inizialmente ci sono 1$ miliardo in depositi a vista e (fintanto che sappiamo ciò che viene descritto nell'esempio) 0$ in valuta posseduta dalla gente. Dopo che la gente ritira parte dei propri fondi, ci sono 800$ milioni in depositi a vista e 20$ milioni in valuta posseduta dalla gente.


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