Bibliografia

mercoledì 13 aprile 2011

Come l'oro, meglio dell'oro?

Parlando con l'amico Dusty qualche giorno fa di von NotHaus e del Liberty Dollar, è saltato fuori il discorso della necessità di trovare una scappatoia da questa gabbia monetaria in cui nostro malgrado siamo intrappolati. Come dimostra l'esempio del video di sopra, l'oro è ostracizzato. Servirebbe qualcosa di simile, con le stesse caratteristiche, ma allo stesso tempo non controllabile da una qualsiasi agenzia di pianificazione centrale. Forse la soluzione esiste e meriterebbe una possibilità. Come sempre, e come è successo per l'oro, dovrebbe essere il mercato a "sottolineare", attraverso le scelte delle persone e degli accodi tra di loro, quale sia la migliore moneta per effettuare gli scambi; niente forzature, solo informazione.
Faccio i complimenti, inoltre, allo stesso Dusty per aver stilato e creato un bel post in tempi da record. Ora bando alle ciance, vediamo cos'è BitCoin.
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da Il Portico Dipinto


Le proprietà dell'oro sono note sin dall'antichità, ed infatti questo metallo è stato sempre ritenuto un bene molto prezioso.

Le sue particolarità hanno fatto sì che la gente, quando lasciata libera di agire come meglio credeva e cioè prima che gli stati imponessero il corso forzoso della propria moneta, selezionasse questo bene come moneta di scambio.

Le proprietà di una moneta infatti sono:

  • Scarsità: più è scarsa più mantiene il valore, e più è conveniente da utilizzare da riceverla in pagamento e come riserva di valore. Essere pagati ad esempio in sabbia non sarebbe per niente conveniente perchè sappiamo che è facile trovarne ovunque e quindi il frutto del mio lavoro non avrebbe valore. Di oro ce n'è poco, e trovarne di nuovo è una operazione molto faticosa, questo mi da delle ottime garanzie che altri non possano "fregarmi" rendendo inutile (commercialmente parlando) il mio guadagno.
  • Durevolezza: proprio perchè utilizzata come bene per accumulare la ricchezza è importante che questa si mantenga nel tempo, cioè non deperisca. Se usassimo il grano (bene che è stato effettivamente utilizzato come merce di scambio nel passato), rischieremmo di perdere tutti i nostri risparmi se ad esempio marcisse in seguito a cattiva conservazione, etc. L'oro invece è praticamente eterno, è un metallo nobile e quindi uno degli elementi più stabili che esista.
  • Divisibilità: la capacità di poterlo dividere in piccole quantità è importante per poterlo usare come bene di scambio. Ci sono diversi beni che mantengono abbastanza bene il valore nel tempo, ad esempio i beni immobili come le case (escludendo per un attimo gli sboom...), ma non sono pratici come mezzi di scambio perchè non sono facilmente divisibili. Inoltre la loro compravendita comporta grandissimi costi, e questo non li rende affatto pratici allo scopo.
  • Riserva di valore: è importante che il potere di acquisto della mia moneta sia matenuto nel tempo, altrimenti sono obbligato a spendere tutto subito, perchè so che più passa il tempo, meno cose potrò comprare in futuro. Così avviene per le valute più utilizzate nel mondo al giorno d'oggi: Dollaro, Euro, Yen... Ma non per l'oro: il suo potere d'acquisto è rimasto invariato, ed anzi è cresciuto nel tempo.


Ma l'oro non è perfetto, in particolare ai giorni nostri dove una gran parte del commercio si è spostato dalle piazze fisiche a quelle virtuali online.

Se oggigiorno vogliamo utilizzare l'oro per proteggere i nostri risparmi dobbiamo aprire dei titoli di deposito in una delle poche istituzioni che ci permettono di comprare e custodire metalli preziosi come GoldMoney o BullionVault.

Ma acquisto e/o vendita di questi sono gravati da commissioni tutt'altro che trascurabili che rendono poco pratico il loro utilizzo quotidiano, inoltre è necessario pagare un costo relativamente elevato per la loro custodia.

Chi ne fa uso quindi è più che altro per motivi legati al mantenimento del valore d'acquisto dei propri risparmi o come forma di investimento, non per il commercio di tutti i giorni.

Inoltre lasciare il proprio oro in qualche deposito da qualche parte del mondo porta diversi dubbi a molti potenziali utilizzatori: e se la ditta che lo custodisce fallisce oppure ci froda e perdiamo tutto?

E se il governo decide di confiscarcerlo, o di rendere illegale il suo possedimento come già avvenuto in USA non troppo tempo fa?

Potremmo farcelo spedire a casa ma con la difficoltà poi di doverlo custodire ed il rischio che ce lo possano rubare. Non è una cosa pratica, e solo pochi scelgono questa strada.

Quindi seguire una tale strada diventa utile solo se le cifre in gioco sono abbastanza elevate, detto in altre parole la barriera d'ingresso a questo tipo di investimento è piuttosto alta e non pratica per il piccolo risparmiatore che non dispone di capitali, che quindi rimane preda dell'inflazione.

L'oro è quindi un bene con straordinarie qualità, ma non è perfetto. Semplicemente non si è mai trovato di meglio.

Almeno fin'ora.

La tecnologia moderna e l'idea eccezionale di un misterioso ricercatore giapponese di nome Satoshi Nakamoto ha permesso lo sviluppo di una moneta elettronica fortemente basata sulla crittografia che presenta una serie di qualità a dir poco incredibili. Vediamone una rapida presentazione in questo simpatico filmato introduttivo:





Come brevemente descritto nel video le qualità principali di bitcoin sono le seguenti:

  • Gestione distribuita peer2peer: una vera elaborazione distribuita che non fa capo a nessun ente centrale. Questo permette di non dare a nessuno il potere di vita o di morte della moneta (come per l'oro).
  • Impossibilità di falsificazione: le proprietà della crittografia ci garantiscono che non sia possibile spendere una moneta più di una volta, e quindi di truffare gli altri utilizzatori.
  • Scarsità: i bitcoin vengono "minati" dagli utenti della rete, ma la capacità di trovare nuove "monete" decresce con il passare del tempo e con il numero di monete già "scoperte". Si arriverà ad un punto dove non sarà più possibile creare nuova moneta. Questo protegge tutti i suoi utilizzatori dal rischio di inflazione.
  • Facilità di scambio: i pagamenti, cioè il trasferimento di bitcoin da un utente all'altro avviene in maniera diretta attraverso la rete, e senza la necessità di intermediari come avviene usualmente (cioè le banche). Questo permette costi estremamente più bassi, oltre che una flessibilità maggiore. Compratori e venditori sono quindi avvantaggiati perchè non devono pagare commissioni che aumentano inutilmente il prezzo.
  • Facilità d'implementazione: proprio per non richiedere necessariamente l'uso di intermediari, e grazie ai programmi già sviluppati (nonostante siano ancora in beta release), un sito ecommerce che volesse adottare questo mezzo di pagamento può farlo senza grandi complicazioni tecniche, senza costi, e senza contratti più o meno vincolanti con gli istituti di credito che normalmente regolano le transazioni economiche.
  • Semplicità di custodia: è possibile tenere "in casa" il proprio danaro senza doversi forzatamente avvalere dei servizi di una banca (opzione che ovviamente rimane sempre disponibile). Questo ci permette di essere liberi ed indipendenti, di non doverci per forza fidare di terzi e di non dare ad essi la possibilità di bloccare il nostro conto, prendere i nostri soldi, etc.


In altre parole, potrebbe essere la moneta perfetta.

Ma può imporsi una tale radicale nuova moneta?

Quello che è sicuro, è che non verrà mai proposta da nessun ente centrale che ha potere economico come gli stati o le banche, perchè è quanto di più contrario al loro interesse possa esistere.

Quindi semmai avremo inizialmente da parte loro una ostentata indifferenza, e nel caso il suo uso prendesse piede, una fortissima opposizione che potrebbe arrivare al tentativo di renderlo illegale. E la cosa non sarà facile vista la sua intrinseca natura distribuita.

I bitcoin infatti, come l'oro, mettono il potere economico nella mani delle singole persone, togliendolo agli enti centrali.

Se il suo uso prenderà piede dipenderà quindi esclusivamente da tutti noi: più persone decideranno di usarlo per inviare o ricevere pagamenti, più diventerà utile, e più il suo valore aumenterà.

Per quanto questa possibilità possa sembrare fantascientifica è interessante sapere che uno sparuto (ma non troppo) numero di persone ha già cominciato ad utilizzare questa nuova moneta, ed esistono già diversi strumenti per il suo sfruttamento, in particolare per la compravendita in diverse valute: Bitcoin Market, Mt. Gox, Bitcoin cash, Bitconent.

Esiste persino un servizio di nome Trade Bitcoin che permette di individuare persone fisicamente vicine a noi per scambiare denaro contante con questa nuova moneta elettronica.

E questo nuovo mercato ha permesso che i bitcoin abbiano già un valore, attualmente attestato a poco più di mezzo dollaro l'uno.

Chiaramente l'attuale volume di scambi estremamente limitato rende il valore dei bitcoin molto volatile, ma se il suo uso prende piede il suo valore potrebbe stabilizzarsi notevolmente e soprattutto, analogamente a quanto avviene per l'oro, potrebbe aumentare con il tempo per compensare la perdita di valore d'acquisto delle monete tradizionali come € o $ dovuta all'inflazione, cioè alla continua (e sempre maggiore) immissione di nuova valuta sul mercato attraverso gli usuali meccanismi come i famosi bailout, quantitative easing, etc

Che state aspettando? Siete pronti a cambiare l'economia del pianeta e per la prima volta nella storia togliere una buona parte del potere a chi l'ha sempre detenuto ed utilizzato contro i più deboli?

Scaricate il client ufficiale e cominciate ad impratichirvi con il suo uso, ad esempio inviate qualche bitcoin a questo indirizzo: 16zjY9YmZfiiT3gfmHo2tBf4t38GEAhEeB (questo evidenziato è il mio, quello dell'autore del post invece è: 1Bc9ijzcwVfXByjeJmmK1YounE2pMrD6NN), i proventi andranno ad aiutare lo sviluppo del sito.

Se l'uso non vi sembrerà troppo intuitivo ed avete in testa un sacco di domande non vi preoccupate, in un prossimo futuro prepareremo una guida e delle FAQ complete.


2 commenti:

  1. Una conferenza di Rockwell di cui tenere conto (grazie a Luca Fusari per la segnalazione):

    http://gongoro.blogspot.com/2009/02/la-moneta-e-il-nostro-futuro.html

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  2. http://www.bitcoinitalia.com/content/il-monopolio-delle-pool-mining

    Sei sicuro che i nostri bene amati bitcoin abbiano tutte le caratteristiche per non essere controllati e che i governi non ci stiano mettendo le mani?

    Leggi il link e poi capisci che sono anche in bitcoin con potenze di calcolo degne della cia

    Paname

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