Bibliografia

venerdì 15 ottobre 2010

Oh Aiuto


Ed alla fine Jung aveva ragione, stiamo tutti sperimentando un "sogno collettivo". O sarebbe meglio dire una serie di allucinazioni collettive, poichè se si presta attenzione al mondo di oggi con un pizzico di senso logico si scopre che poco o niente è razionale. Illusioni per tenere il popolo-bue dentro una "forma mentis" favorevole a chi manovra le fila del gioco, che si ritrova per le mani un docile bestiame in attesa del successivo treno merci.

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di Fred Reed

La realtà e Sing Sing hanno in comune che chiunque voglia scappare da queste lo fa. Sto seduto nella sala da pranzo bevendo del rosso Padre Kino e raschiando le orecchie di Long Dog Silver, il nostro basso e lungo cane che si è trascinato in giardino come un piccolo ed infelice cane con la rogna. Occasionalmente qualcosa di buono capita, probabilmente per sbaglio. I progetti meglio pianificati delle persone vanno di traverso, ma il disinfettante per la rogna funziona come un'incantesimo. Questa è saggezza di oggi.

Il vecchio Padre Kino, originariamente chiamato Eusebio, abbandonò la Spagna ed andò anche in Messico, dove divenne il marchio di un vino. Questa roba è certamente allucinogena, di solito creatrice di incubi. Qualche volta mi alzo sudando freddo ed immagino che un'enorme calamaro è appiccicato sulla lamina di vetro della finestra desideroso di carne fresca, oppure che Barack Obama sia presidente. L'unica cosa da fare è nsacondersi sotto il letto con una pistola finchè la paura non passa.

Forse mi sto trasformando in un bisbetico. Il telefono squilla. Alzo la cornetta e dico: "Sputi il rospo. Signorina, questo è il dannato Blue Ox. Credo che voglia parlare con Johnny Inklinger. E' un tipo allegro, sa". Riattacca. Non capisco perchè. Non c'è più un senso di comunità.

Tutto andrà bene, perchè abbiamo la democrazia. Si. La democrazia. Uno splendido sistema astutamente architettato, secondo qualcuno, da un maligno millepiedi delle foreste della Virginia. La democrazia è la più alta forma di tirannia. Trattiene le persone dal notare che loro non hanno potere....proprio su niente. Democrazia vuol dire "governo del popolo", di solito di quei saccheggiatori di Wall Street e di quei generali zucconi con le menti di grandi molluschi ed ogni sorta di piumaggio e decorazione colorata incollate sulle uniformi. Sembrano usciti da dei mosaici Bizantini. E le lobby, non dimentichiamoci delle lobby, che drenano la ricchezza come grasse sanguisughe su una mammella suppurante. Le persone nelle democrazie hanno la libertà di una plastica liquefatta che sta per essere versata nello stampo, ma probabilmente pensano meno di quanto lo faccia la plastica.

Il mondo si sta muovendo come in un vortice d'acqua del gabinetto. Sto di nuovo avendo delle allucinazioni. La TV sembra che stia dicendo qualcosa circa la guerra in Afghanistan. Ciò è impossibile. Il calamaro, forse, ma l'Afghanistan? Voglio dire perchè non la Guiana Francese o il Lichtenstein, o forse lo Yemen? Aspettate. La scatola sta dicendo che stiamo bombardando lo Yemen. Forse qualche insetto benefico ha fecondato il vigneto di Padre Kino con pollini di mescalina. La vecchia routine camera da letto-finestra.

Grassi. Il brusio della scatola dice che tre quarti della gioventù americana è troppo grassa e debole per l'addestramento militare, così l'esercito gli sta facendo fare yoga. Nell'addestramento avanzato probabilmente impareranno il potere dei fiori. Io dico di mettere questi dolci maiali sulle catapulte e lanciarli verso il nemico. Che ne pensate? Una pioggia di protoplasma e acidi grassi scoraggerebbe anche un afghano.

Effettivamente la democrazia funziona meglio quando la popolazione è costituita da imbecilli semi-catatonici che sbandano in una densa nebbia indotta dal Prozac, preferibilmente in cerchio dove i tamburi scandiscono i loro ritmi – boomathump, bongeddybongo. Videogiochi ipnotici come il Sergente Emorragia il Vendicatore Sfasciabudella aiutano. Questi cosi mantengono buono il popolo dall'intervenire negli affari della politica. Le scuole producono questi cretini con l'abbondanza di un'allevamento di ostriche.

I sondaggi mostrano che metà delle persone non legge mai libri e probabilmente non ne riconoscerebbe uno. Se chiedete a questi grassi globuli parlanti: "quali sono i dipartimenti del governo?" ti rispondono, Uh, JC Pennys, Monkey Wards e, bè, penso, Office Depot. L'intero ingegnoso macchinario della democrazia ha lo scopo di mantenerli calmi, calmi, calmi, dal momento che il bestiame, anche Elsie la mucca della Borden, può cacciarsi in tumulti o scatenare scontri – queste sono questioni misteriose – e calpestare i propri allevatori.

Sto tenendo un'occhio su quel calamaro. Con i suoi tentacoli attaccati alla finestra sembra un tappeto antiscivolo. Determinato a fare cosa? Forse dovrei andare in un'altra stanza.

I sondaggisti, incaricati di convincere le masse – bella parola marxista, sembra calzare – che loro Stanno Prendendo Parte e forse anche Mandando un Messaggio, articolano attentamente le domande in modo che non ci possano essere risposte sbagliate. "Pensa che la guerra in Iraq renda l'America più sicura?" Ciò permette all'intervistato di dare stupide risposte con aria socratica. "Credo che quei musulmani vogliano ucciderci tutti...."

I sondaggisti non chiedono: "Cos'è e dove si trova l'Iraq?" (Bè l'Iraq è quella cosa su cui metti la macchina per lubrificarla e ce n'è una dall'altra parte della strada rispetto il Rib Pit di Jim Bob).

Non penso che perdiate qualcosa se andate sotto allucinazioni. E' più economico del biglietto aereo, le destinazioni sono più interessanti e preferirei avere un calamaro mutante sulla mia finestra piuttosto che provare a svolgere gli affari esteri del Dipartimento di Stato.

Roba da un cuore di tenebra: giro le manopole sullo scintillante Occhio Sinistro di Hollywood e vedo nient'altro che detective donne asessuate senza sorriso che ondeggiano le pistole e delicati uomini senza capelli con sentimenti. Cosa penserebbe David Crockett? Le voci degli uomini sono un'ottava più alte di quelle del 1950 e le donne sembra che in gola abbiano un kazoo.

Vi sto dicendo che un cefalopode rispettabile e timorato di Dio è un miglior compromesso. Noto che sta armeggiando con la serratura. Forse un altro pò di Padre Kino aiuterà. Mi rende entusiasta.

"Canto delle armi e dell'uomo, poichè il malto fa più di quello che Milton possa fare, dove scorre il sacro fiume Ralph, per tenere al guinzaglio i cani di Peter Pan". Forse el buen Eusebio sta intaccando la mia testa. Sebbene ne dubiti.

Immagino che la razza umana possa essere una sorta di errore. Ovviamente l'umanità non può governare tanto a lungo quanto si possa scrutare l'orizzonte in una giornata nuvolosa, e quando le cose si fanno più complicate di quanto un Bordie Collie possa comprendere, tutto è in discesa. Prendete il denaro. Quante persone possono capire le obbligazioni frazionate, le ripide discese e la capitalizzazione marginale fatta a pezzi? La complessità oltre un certo punto rende i messaggi incomprensibili e lascia che le lobby facciano ciò che vogliono. La maggior parte del governo fa quel che vuole, in piena vista, e nessuno lo vede perchè ce nè fin troppo, in troppi posti, e chi ha tempo?

Credo di avere ancora delle visioni. Una ragazza dalla scatola dice che gli Stati Uniti stanno affondando nel debito, quindi il governo sta per prendere in prestito più denaro dalla Cina e spenderlo. Anche quando ti stai sballando forte, puoi discernere le illusioni perchè non hanno senso.

Voglio dire, ora sta dicendo – pare allibita: forse lei è un'effetto generato da un computer – che tremendde inondazioni hanno devastato il Pakistan, così Washington sta mandando strani droni radar, pilotati in Florida da sfacciati psicopatici della CIA, per recuperare quelli che non sono annegati. Sarà uno spettacolo da tenere a mente. Anche se rintronato da Dio solo sa cosa c'è in questa roba rossa messicana, posso dirvi che non si riparano i danni degli alluvioni con i missili dell'Inferno. Voglio dire, non galleggiano.

Mi è stato detto che le elezioni di metà mandato si avvicinano, un presentimento molto simile ad uno stato d'amnesia prima di un'emicrania. Il cambiamento è nell'aria. Persone eccitate si uniscono in movimenti e parlano di riportare il paese ai suoi principi, facendo tornare sulla retta via l'America, rincorrendo il Sogno Americano e gettando fuori i mascalzoni. Aspettate un'attimo: qui quello con le allucinazioni dovrei essere io. Le elezioni decideranno poco o niente, la spesa rimarrà esuberantemente eccessiva, la Cina salirà e l'America affonderà ed in due anni sentirete di nuovo discorsi sul riportare in carreggiata l'America, il Sogno Americano e tutto il resto.

Al diavolo tutto. Andrò a dare al calamaro una bottiglia dell'elisir del buon padre e vedrò se possiamo coesistere.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


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