Bibliografia

domenica 18 luglio 2010

L'obbligata dipendenza dell'America dal governo


Un'analisi completa dei principali problemi che l'America si ritrova a fronteggiare oggigiorno (anche se si potrebbe rapportare ad altre nazioni), dove la costante dipendenza dal governo ha portato alla deresponsabilizzazione del cittadino medio.
Arrivando a mercificare persino il bene più importante che dovremmo stringere a noi: la libertà.


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di Scott Lazarowitz


L'America presto celebrerà il Giorno dell'Indipendenza, un ricordo di come i padri fondatori dell'America divennero indipendenti dal dominio inglese e spezzarono le catene della loro schiavitù. Ma vista la crescita del governo degli Stati Uniti in grandezza ed invasività, quanto indipendenti sono ora gli americani?

Quando Friedrich Hayek scrisse La Via per la Schiavitù, non penso che Hayek avesse considerato che i monopoli del governo potessero portare la cittadinanza verso la schiavitù. Ma può essere che i monopoli del governo come la produzione monetaria e la protezione del territorio abbiano tracciato la strada verso la schiavitù, come anche hanno causato i diffusi trambusti economici e meno sicurezza.

Benchè la produzione di denaro del governo-monopolizzatore sia costituzionalmente autorizzata o no, il presupposto che solo lo Stato debba controllare la produzione di denaro – un mezzo universale di scambio e commercio – deve essere discusso. Inoltre non ho sentito una spiegazione ragionevole del perchè gli americani devono essere forzati ad essere dipendenti sulla fornitura di sicurezza solo da parte del governo senza ulteriore competizione.

L'intento originale dei padri fondatori americani era quello di un governo federale limitato nella sua grandezza, scopo e potere. Fatta particolare eccezione per Alexander Hamilton, la maggioranza dei padri fondatori si opponeva all'uso di denaro cartaceo ed a banche centrali monopolizzate dal governo. Ed i padri fondatori si opponevano in larga parte ai "legami esteri" e l'espansione imperialista del governo statunitense su terre estere.

Invece le azioni del governo saranno l'esatto contrario di quanto i loro fautori intendevano, nella politica estera ed interna. Ciò a causa del monopolio protetto legalmente del governo che scarta la partecipazione di agenti competitivi. I monopolisti mancano di stimoli e prezzi di mercato che gli farebbero prendere decisioni a lungo termine. Nella cultura di gratificazione immediata della moderna America, le decisioni dei burocarti di governo sono guidate da una veduta a corto raggio.

Infatti quando ci sono problemi risultanti dalle azioni invasive del governo, puttosto che riconoscere le reali cause dei problemi, le tipiche soluzioni hanno avuto molto a che fare con ciò che ha causato i suddetti problemi.

Per esempio, piuttosto che abrogare tutte le regolamentazioni, le tasse, la burocrazia ed altre intrusioni che hanno causato il problema cardine della disfunzionalità dell'America, la soluzione del Congresso controllato dai Democratici è stata quella di aumentare tutte quelle regolamentazioni e quelle tasse, mentre la soluzione della minoranza Repubblicana è ridurre tutte queste solo ad un livello che sia politicamente accetabile nel breve termine, ma che non è correttivo a lungo termine.

Come nel 19esimo secolo per il sistema centrale bancario Hamiltoniano e per le leggi sul corso legale Linconiane che provocarono una rovina nell'economia americana e nelle questioni finanziarie, la risposta fu più controllo ed interventismo di governo con la creazione nel 1913 della Federal Reserve. Successivamente, piuttosto che riconoscere che fu per il controllo e la manipolazione del denaro da parte della FED e dell'interventismo governativo nelle economie private che condusse alla Grande Depressione, le soluzioni di Herbert Hoover e Franklin D. Roosevelt furono di imporre più interventi e maggiore espansione del governo federale, tutto ciò aggravò ed allungò di molto la depressione. E nel 2010, piuttosto che riconoscere che le interferenze del governo e della sua invasività nelle questioni finanziarie e bancarie americane che hanno praticamente mandato l'intero paese in bancarotta, la risposta è stata di aumentare le instrusioni, le quali hanno aumentato la corruzione, il malfunzionamento ed il nostro impoverimento.

E piuttosto che riconoscere che sono state le decadi di intrusioni del governo statunitense nelle terre estere che hanno radicalizzato e motivato i vari gruppi nei paesi mediorientali, invece di stopparle queste controproducenti intrusioni, la risposta dei burocrati al terrorismo è stata aumentare quelle intrusioni. Gli americani hanno accettato passivamente negli anni la propaganda emanata dal governo e spacciata dai media, piuttosto che affrontare i fatti della storia.

Sfortunatamente per molti anni il governo degli Stati Uniti, il quale non è composto da imprenditori competitivi ma da burocrati in carriera ed altri parassiti, è stato in collusione con altri governi per il nostro disservizio. La politica estera statunitense è stata guidata da quei legami esteri ed è servita ai compari dei burocrati per un welfare corporativista e non per le persone.

Molti americani al momento stanno sperimentando la mobilità verso il basso che i governi hanno contribuito ad espandere. Mentre la ricchezza e la mobilità degli attuali produttori di beni e servizi sono decresciute, la ricchezza e la mobilità dei parassiti si è mossa verso l'alto. Prima o poi i produttori sarranno sorpassati numericamente dai parassiti ed il paese collasserà. Ciò non deve accadere.

Con l'obbligo di un'intera nazione di 300 milioni di persone che percorrono migliaia di miglia ad essere dipendente da monopoli burocratici centralizzati, è fin troppo comune che i politici ed i burocrati usino simili monopoli per fini poitici, poichè lo Stato coercitivo monopolista ha il potere di essere al di sopra della legge, come manca anche di stimolo per prendere decisioni a lungo termine.

Poichè gli americani sono stati costretti dalla legge a sottomettersi all'autorità della FED e del suo controllo dall'alto sulle questioni monetarie senza nessuna alternativa competitiva permessa, tutte le questioni economiche in America sono state seriamente distorte. Questo controllo federale sul denaro ha portato ad una maggiore dipendenza ed usurpazione delle questioni economiche americane da parte degli irretimenti del governo federale con i governi esteri, le loro banche centrali ed agenzie, come il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale.

E c'è una connessione tra quella dipendenza monetaria obbligata sul governo federale statunitense (e presto probabilmente una struttura monetaria governamentale più globale) e l'internazionalismo e la globalizzazione della Guerra Globale al Terrorismo. Non è un'esagerazione dire che un simile irritimento del governo statunitense e dei governi esteri abbia diminuito la libertà individuale di ogni cittadino americano e la sovranità nazionale americana.

Questa situazione di dipendenza obbligata degli americani da controlli dittatoriali di parassiti politici è estremamente al di là di ciò che i padri fondatori avessero mai immaginato. E' questo obbligo del governo monopolista e le manipolazioni del denaro per cui le banche non affiliate al governo ed i fornitori privati di valute concorrenziali sarebbero imprigionati, ed è l'obbligo della protezione territoriale del governo monopolista, che è composta dall'invasione e dalla manipolazione di altre società, per cui i fornitori privati di protezione territoriale sarebbero imprigionati, e tutto ciò ha mantenuto gli americani in catene come schiavi dello Stato.

Piuttosto che liberare le persone come i padri fondatori fecero – e più libertà crea più prosperità come anche più sicurezza – la risposta principale è stata la massiccia espansione del governo e la regressione della libertà che ha portato l'America a diventare una società dipendente e non funzionale.

Con l'avvicinarsi del Giorno dell'Indipendenza possiamo celebrare l'indipendenza che i padri fondatori guadagnarono dopo che si separarono da un dominio autoritario, ma suggerire che noi americani possiamo sentirci indipendenti come quei primi americani è pura fantasia.

Ci sono conseguenze nell'autoritarismo monetario ed economico e nell'invasione di terre straniere. A causa della vista a corto raggio, i burocrati a Washington continuano a fare più leggi e regolamentazioni ogni giorno e stampano dal nulla più denaro cartaceo "fiat" senza valore, ciò può solo portare all'iper-inflazione ed al collasso economico.

Leggi che proibiscano il furto e l'invasione dovrebbero essere assolute, senza nessuna eccezione, incluse le intrusioni nelle questioni economiche private e nella proprietà privata come anche le intrusioni nei territori di popoli stranieri, che sono contrarie all'intento originale dei padri fondatori.

Il caos societario può essere prevenuto permettendo valute concorrenziali e rigettando tutte le regolamentazioni e programmi governativi, i cui dettami autoritari mancano di stimoli di mercato ed hanno generato conseguenze naturali corruttive che sono servite a creare tale dipendenza e schiavitù.

La "via per la schiavitù" è lastricata da un centralizzato, burocratico, stra-potente bulldozer federale monopolista ed il risultato sarà naturalmente catastrofico, come abbiamo assistito al collasso dell'Unione Sovietica adesso stiamo vedendo il collasso di una centralizzata, oberata dai debiti Unione Europea ed ora gli Stati Uniti anche. Per riportare l'ordine, la libertà e la prosperità, l'America ha bisogno di privatizzare molto di quello che il governo federale fa e lasciare che gli Stati abbiano la sovranità e l'indipendenza che i padri fondatori originalmente auspicavano per essi stessi.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


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