Se ne è parlato molto, se ne parla e se ne parlarà. Ma il problema è proprio questo: se ne parla come? Preconcetti e pregiudizi ogni volta che si introduce appena l'argomento. Il muro di cinta propagandato da oltre 80 anni regge ancora...e bene anche.
Ma come "qualcuno" diceva, l'informazione rende liberi.
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di Doug Yurchey
Dicono che la marijuana sia pericolosa. L'erba non è nociva al corpo o alla mente umana. La marijuana non rappresenta un modello che può minacciare il pubblico. La marijuana è più una minaccia per le compagnie petrolifere, l'alcohol, le industrie del tabacco ed un grande numero di corporazioni chimiche. I grandi affari, seguiti da vagonate di denaro e propaganda, hanno insabbiato la verità alle persone. La verità è che se la marijuana fosse utilizzata nella sua vasta esposizione di prodotti commerciali, potrebbe costituire una bomba atomica industriale! I super ricchi hanno cospirato per diffondere disinformazione circa la pianta che , se usata propriamente, distruggerebbe le loro compagnie.
Da dove la parola "marijuana" deriva? Nel 1930 la parola con la M fu creata per infangare la buona immagine e la storia fenomenale della canapa -- come leggerete. I fatti citati qui, con i riferimenti, sono ampiamente verificabili nell'Encilopedia Britannica che fu stampata sulla canapa da oltre 150 anni:
- Tutti i libri di scuola furono creati dalla canapa o dal lino fin al 1880. (Jack Frazier, Hemp Paper Reconsidered, 1974)
- Era legale pagare le tasse con la canapa in America dal 1631 fino ai primi anni del 1800. (LA Times, 12/8/1981)
- Rifiutarsi di coltivare la canapa in America durante il 17esimo ed il 18esimo secolo era contro la legge! Si poteva anche andare in prigione in Virginia per aver rifiutato di coltivare la canapa dal 1763 al 1769. (G.M. Herdon, Hemp in Colonial Virginia)
- George Washington, Thomas Jefferson e gli altri padri fondatori coltivavano la canapa. (Diari di Washington e Jefferson; Jefferson contrabbandava i semi di canapa dalla Cina alla Francia e poi in America)
- Benjamin Franklin possedeva uno dei primi mulini per la carta in America ed in esso trattava la canapa. Anche la guerra del 1812 fu combattuta per la canapa. Napoleone voleve tagliare le esportazioni di Mosca all'Inghilterra. (Jack Herer, Emperor Wears No Clothes)
- Per migliaia di anni il 90% di tutte le corde e le vele delle navi era fatto di canapa. La parola "canvas (grossa tela di canapa)" significa cannabis in olandese. (Webster's New World Dictionary)
- L'80% dei materiali tessili, dei vestiti, delle stoffe, dei fili, delle lenzuola, dei tendaggi, etc. era fatto di canapa fino al 1820, quando fu introdotto il cotone.
- Le prime bibbie, mappe, carte nautiche, la bandiera di Betsy Ross (la creatrice della prima bandiera americana), le prime bozze della Dichiarazione d'Indipendenza e della costituzione furono create dalla canapa. (Archivi Governativi degli Stati Uniti)
- Il primo raccolto che cresceva in molti Stati era quello della canapa. Nel 1850 fu un anno in cui il Kentucky raggiunse il picco di 40,000 tonnellate. La canapa era la più grande coltura di vendita immediata fino al 20esimo secolo. (Archivi di Stato)
- I più vecchi dati conosciuti di coltivazione della canapa risalgono a 5000 anni fa in Cina, anche se l'industrializzazione della canapa probabilmente risalirebbe agli antichi egizi.
- I quadri di Rembrandt, Van Gogh, Gainsborough, come anche la maggior parte dei primi dipinti su tela, erano principalmente ritratti su tela di canapa e lino.
- Nel 1916 il governo degli Stati Uniti predisse che dal 1940 tutti i fogli di carta sarebbero derivati dalla canapa e che nessun altro albero sarebbe dovuto essere abbattuto. Studi governativi riferiscono che 1 acro di canapa equivale a 4,1 acri di alberi. Progetti erano in opera per attuare simili programmi. (Archivi del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti)
- Colori e vernici di qualità erano derivati dall'olio dei semi di canapa fino al 1937. 58,000 tonnellate di canapa furono usate in America per prodotti coloranti nel 1935. (Testimonianza della Sherman Williams Paint Co. davanti il Congresso degli Stati Uniti contro la tassa sulla marijuana nel 1937)
- Il primo modello-T di Henry Ford fu costruito per camminare con carburante derivato dalla canapa e la stessa macchina fu costruita con la canapa! Nella sua grande tenuta, Ford fu fotografato tra i suoi campi di canapa. La macchina, "cresciuta dal terreno", aveva pannelli in plastica derivati dalla canapa che avevano una resistenza agli impatti 10 volte superiore all'acciaio. (Popular Mechanics, 1941)
15. Nel 1938 la canapa era chiamata "raccolto da miliardi di dollari". Era la prima volta che una coltura di vendita immediata aveva un giro d'affari che potenzilamente sforava il miliardo di dollari. (Popular Mechanics, febbraio 1938)16. Il Mechanical Engineering Magazine (febbraio 1938) pubblicò un articolo intitolato "Il più desiderabile e redditizio raccolto che possa essere coltivato". Dichiarava che se la canapa fosse stata coltivata usando la tecnologia del 20esimo secolo, sarebbe stata l'unico grande raccolto agricolo negli Stati Uniti e del resto del mondo.
La seguente informazione deriva direttamente dal Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, un film di 14 minuti del 1942 che incoraggia ed istruisce "i patriottici contadini americani" al fine di far crescere 350,000 acri di canapa ogni campi per sostenere gli sforzi di guerra:
«...[Quando] i templi greci erano nuovi, la canapa era già vecchia negli usi dell'uomo. per migliaia di anni, ed anche dopo, questa pianta è stata coltivata per cordame e vestiti in Cina ed in altri luoghi dell'oriente. Per secoli precedentemente il 1850, tutte le navi che salpavano per i mari occidentali erano attrezzate con corde e vele di canapa. Per il marinao, e nondimeno per il boia, la canapa era indispensabile...Ora con le fonti di canapa delle Filippine e dell'India orientale in mano ai giapponesi...la canapa americana deve incontrare i bisogni del nostro esercito e della nostra marina...La marina rapidamente sta diminuendo le sue riserve. Quando ciò sarà fatto, la canapa americana andrà in missione di nuovo; canapa per le navi ormeggiate; canapa per i cavi da rimorchio; canapa per equipaggiamento ed abiti; canapa per gli innumerevoli usi navali sia sulle stesse navi che sulla costa. Proprio come nei giorni in cui la Old Ironsides solcava i mari vittoriosa con i suoi manti di canapa e vele di canapa. Canapa per la vittoria!»
Una prova certificata dalla biblioteca del Congresso, trovata dalle ricerche di Jack Herer, confuta le dichiarazioni di altre agenzie del governo secondo cui il film del 1942, Canapa per la vittoria, non esisteva:
La coltivazione e la produzione di canapa non fanno del male all'ambiente. Il bollettino USDA #404 concluse che la canapa produce quattro volte tanta pasta di cellulosa, con almeno dalle 4 alle 7 volte meno inquinamento.
Da Popular Mechanics, febbraio 1938:
«Ha una crescita stagionale breve...Può crescere in ogni Stato...Le lunghe radici penetrano e rompono il terreno per lasciarlo poi in perfette condizioni per il raccolto dell'anno successivo. Il fitto fogliame, dagli 8 ai 12 piedi al di sopra il terreno, soffoca le erbaccie...La canapa, questo nuovo raccolto può aggiungere inconmensurabile ricchezza all'agricoltura ed all'industria americana". Nel 1930, le innovazioni nei macchinari agricoli avrebbero scatenato una rivoluzione industriale qualora applicati alla canapa. Questa singola risorsa avrebbe potuto creare milioni di nuovi lavori generando migliaia di prodotti di qualità. la canapa, se non fosse stata resa illegale, avrebbe condotto l'America fuori dalla grande Depressione.»
LA COSPIRAZIONE
William Randolph Hearst (Citizen Kane) e la Hearst Divisione Manifatturiera della Carta di Kimberly Clark possedevano vasti acri di terreno piantato ad alberi da legname. La Hearst Company riforniva la maggior parte dei prodotti in carta. Il nonno di Patty Hearst, un demolitore della natura per suo profitto personale, stava perdendo miliardi a causa della canapa.
Nel 1937 DuPont brevettò i processi per fare la plastica dal petrolio e dal carbone. Il Rapporto Annule di DuPont stimolava gli azionisti ad investire nella sua nuova divisione petrolchimica. Materiali sintetici come plastiche, celophane, celluloide, nylon, raion, dacron, etc. potevano ora essere fatti con il petrolio. L'industria naturale della canapa avrebbe rovinato circa l'80% degli affari di DuPont.
Andrew Mellon divenne il Segretario del Tesoro di Hoover ed il primo investitore di DuPont. Egli nominò il suo futuro nipote, Harry J. Anslinger, capo del Federal Bureau dei narcotici e delle droghe pericolose.
Incontri segreti si tennero tra questi tifoni finanziari. La canapa fu dichiarata pericolosa ed una minaccia per le loro imprese miliardarie. Affinchè le loro dinastie rimanessero intatte, la canapa sarebbe dovuta sparire. Questi uomini presero un'oscura parola dialettale messicana: "marijuana" e la spinsero dentro le coscienze degli americani.
LA MANIPOLAZIONE DEI MEDIA
Una guerra mediatica di "giornalismo di cronaca" iniziò tra il 1920 ed il 1930. I giornali di Hearst pubblicavano storie che enfatizzavano gli orrori della marijuana. La minaccia della marijuana divenne il titolo principale. I lettori impararono che era responsabile per tutto dagli incidenti d'auto alla perdita della moralità.
Film come Reefer Madness (1936), Marijuana: Assassin of Youth (1935) e Marijuana: the Devil's Weed (1936) furono concepiti dalla propaganda di questi industriali per creare un nemico. Il loro scopo era quello di guadagnarsi il favore del popolo cosìcche leggi contro la marijuana potessero passare.
Si esaminino le seguenti citazioni da The Burning Question (conosciuto anche come Reefer Madness):
- un violento narcotico;
- atti di estrema violenza;
- pazzia incurabile;
- effetti deleteri sull'anima;
- sotto l'influenza della droga ha ucciso la sua famiglia con un'ascia;
- più malefica, più mortale anche delle altre droghe deleteree per l'anima (eroina, cocaina) è la minaccia della marijuana!
Nel 1930 le persone erano molto ingenue, perfino ignoranti. Le masse erano come pecore in attesa di essere condotte dai pochi al potere. Non contrastavano l'autorità. Se le notizie fossero stampate o dette alla radio, credevano automaticamente che fossero vere. Lo dissero ai loro figli e questi crebbero divenendo genitori babyboomer.
Il 14 aprile 1937 la tassa proibitiva sulla marijuana, o per meglio dire la legge che rese fuorilegge la canapa, fu direttamente portata alla Commissione House Ways and Means. Questa commissione è l'unica che può introdurre una legge alla Camera senza che essa possa essere dibattuta da altre commissioni. Il presidente del Senato statunitense, della Commissione Ways and Means, che al tempo era Robert Doughton, era un sostenitore di DuPont. Assicurò che la legge sarebbe stata approvata dal Congresso.
Il dottor James Woodward, un medico ed avvocato, testimoniò troppo tardi per conto dell'Associazione Medica Americana. Disse alla commissione che la ragione per cui l'AMA non aveva denunciato tempestivamente la tassa sulla marijuana, era perchè l'associazione aveva da poco scoperto che la marijuana era la canapa.
Poche persone, all'epoca, riconobbero che la minaccia mortale di cui lessero sui titoli di prima pagina dei giornali Hearst era in realtà l'innocua canapa. L'AMA capì che la cannabis era quella medicina che si trovava in numerosi prodotti curativi venduti nell'arco degli ultimi cento anni.
Nel settembre del 1937 la canapa divenne illegale. Il raccolto più utile conosciuto divenne una droga ed il nostro pianeta da allora ne ha sofferto.
Il Congresso proibì la canapa perchè si diceva che fosse la droga più scatenante violenza conosciuta. Harry Anslinger, capo della Commissione sulla Droga per 31 anni, promosse l'idea che la marijuana facesse diventare le azioni dei suoi utilizzatori estremamente violente. Nel 1950, sotto la minaccia comunista del McCartismo, Anslinger disse l'esatto opposto: la marijuana pacificherebbe a tal punto che i soldati non avrebbero voglia di combattere.
Oggi il nostro pianeta è in guai tremendi. La Terra sta soffocando man mano che larghi tratti di foresta pluviale scompaiono. Inquinamento, veleni ed agenti chimici stanno uccidendo le persone. Questi grandi problemi potrebbero essere risolti se si industrializzasse la canapa. le biomasse naturali potrebbero provvedere ai bisogni d'energia di tutto il pianeta che al momento sono riforniti da carburanti fossili. Abbiamo consumato l'80% delle nostre riserve di gas e petrolio. Abbiamo bisogno di risorse rinnovabili. La canapa potrebbe essere la soluzione all'incremento dei prezzi del gas.
LA PIANTA MERAVIGLIOSA
La canapa ha una qualità migliore di fibre rispetto a quelle del legno. Molte meno sostanze chimiche pericolose sono richieste per fare la carta dalla canapa rispetto a quella fata con gli alberi. La carta di canapa non diventa gialla ed è molto durevole. La pianta cresce a maturazione velocemente ed in una stagione, mentre gli alberi ci impiegano una vita.
Tutti i prodotti di plastica dovrebbero essere fatti dall'olio del seme della canapa. Le plastiche di canapa sono biodegradabili! Nel tempo si romperebbero e non danneggerebbero l'ambiente. Le plastiche fatte col petrolio, quelle con cui abbiamo molta familiarità, aiutano a distruggere la natura. Non si rompono col tempo e faranno grossi danni all'ambiente in futuro. Il processo per produrre i vari tipi di plastiche naturali (derivate dalla canapa) non rovinerebbero i fiumi come DuPont ed altre compagnie petrolchimiche hanno fatto. L'ecologia non rientra nei piani delle industrie petrolifere e dell'apparato politico. I prodotti di canapa sono sicuri e naturali.
Le medicine dovrebbero essere fatta con la canapa. Dovremmo ritornare ai giorni in cui l'AMA sosteneva le cure con la cannabis.La "marijuana medica" è venduta legalmente solo ad un pugno di persone mentre il resto di noi è forzato in un sistema che si basa su sostanze chimiche. L'erba rappresenta solo benessere per il corpo umano.
La fame nel mondo potrebbe aver termine. Una grande varietà di vettovaglie può essere generata dalla canapa. I semi contengono una delle più alte risorse di proteine in natura. Inoltre: hanno due essenziali acidi grassi che ripuliscono il nostro corpo dal colesterolo. Questi acidi grassi essenziali non si trovano da nessuna altra parte in natura! Consumare i semi della marijuana è la migliore cosa che possiate fare per il vostro corpo. Mangiate semi di canapa crudi.
I vestiti potrebbero essere fatti con la canapa. Capi d'abbigliamento in canapa sono estremamente resistenti e durano nel tempo. Potete lasciare i capi d'abbigliamento, fatti di marijuana, ai vostri nipoti. Oggi ci sono compagnie americane che fanno capi d'abbigliamento in canapa; di solito col 50% di canapa. I tessuti di canapa dovrebbero trovarsi ovunque. Invece sono per di più abusive. I prodotti superiori di canapa non hanno il permesso di pubblicizzare questa meraviglia nella televisione fascista.
Il Kentucky, che una volta era lo Stato con la più alta produzione di canapa, ha reso illegale vestire con abiti di canapa! Riuscite ad immaginare che potete essere incarcerati perchè indossate jeans di qualità?
Il mondo è folle. Ma ciò non significa che voi dovete unirvi sul carro dei pazzi. Unitevi. Diffondete la notizia. Dite alle persone, e ciò include anche i vostri figli, la verità. Usate prodotti di canapa. Eliminate la parola "marijuana". Capite la storia della sua creazione. Fate in modo che la parola con la M sia illegale da pronunciare e da scrivere. Combattete contro la propaganda (ideata per favorire i programmi dei super ricchi) e le stronzate! La canapa deve essere utilizzata nel futuro. Abbiamo bisogno di una risorsa di energia pulita per salvare il nostro pianeta. Industrializzate la canapa!
I liquori, il tabacco e le compagnie petrolifere spendono più di un milione di dollari al giorno in una collaborazione per un'America libera dalle droghe ed altre simili agenzie. Tutti noi abbiamo visto i loro spot pubblicitari. Ora, il loro motto è questo: "E' più pericoloso di quello che pensiamo". Bugie delle potenti corporazioni, che iniziarono con Hearst, sono ancora vive ed in buona salute oggi.
Il lavaggio del cervello continua. Ora gli spot pubblicitari dicono: se compri uno spinello, contribuisci agli omicidi ed alle guerre fre gang. L'ultimo spot pubblicitario anti-erba dice: se compri uno spinello...stai promuovendo i lterrorismo! Il nuovo nemico (il terrorismo) ha lastricato la strada per un lavaggio del cervello molto efficente da parte della loro propaganda.
C'è un solo nemico: le care persone a cui versate le vostre tasse, fautori di guerre e demolitori della natura. Con i vostri fondi stanno uccidendo il mondo proprio sotto i vostri occhi.
Mezzo milione di morti ogni anno sono causati dal tabacco. Mezzo milione di morti ogni anno sono causati dall'alcohol. Nessuno è mai, mai morto per aver fumato la marijuana!!
Nell'intera storia della razza umana, nemmeno un morto può essere attribuito alla cannabis. La nostra società ha reso fuorilegge l'erba ma permette l'uso di assassini: tabacco ed alcohol.
La canapa dovrebbe essere declassificata e piazzata nelle farmacie per alleviare lo stress. L'indurimento e la costrizione delle arterie sono due malanni seri, ma l'uso di canapa verosimilmente allarga le arterie, il che costituisce un benessere. Siamo stati talmente condizionati da pensare che il fumo sia privo di pericoli. Ciò non vale per quello passivo di marijuana.
L'ingestione di THC, il principio attivo della canapa, ha un effetto positivo: allevia i sintomi dell'asma e del glaucoma. Uno spinello tende ad alleviare la nausea causata dalla chemioterapia. Viene fame a mangiare la canapa. E' un modo sano di vivere.
[una nota personale. Durante la gravidanza di mia moglie, lei aveva qualche difficoltà a guadagnare peso. Andammo in ospedale. Un'infermiera ci chiamò da parte e ci disse: "Lasciate stare i dati, se fuma l'erba...poi prendi qualcosa da sgranocchiare e gudagnerai peso". Lo giuro questa è una storia vera.]
Lo stereotipo del fumatore di marijuana è simile a quello dell'ubriaco, che sciocchi. Ancora una volta la verità è che le abilità creative di una persona sono incrementate sotto l'influenza della stessa. La percezione del tempo rallenta leggermente e si diventa più sensibili. Potete apprezzare di più tutte le arti, sentirvi vicino alla natura e generalmente provare più sensibilità sotto l'influenza della cannabis. E', di fatto, lo stato di mente esattamente opposto a quello dell'ubriaco. Si è più attenti con la marijuana.
La marijuana è una pianta aliena. C'è un'evidenza fisica che la cannabis non sia come tutte le altre piante su questo pianeta. Uno potrebbe concludere che fosse stata portata qui per il bene dell'umanità. La canapa è l'unica pianta dove gli esemplari maschi appaiono in un modo e gli esemplari femmine appaiono in modo differente, fisicamente!
Nessuno parla mai di maschi e femmine nel regno vedetale perchè le piante non mostrano il loro sesso. Eccezion fatta per la cannabis. Per determinare, normalmente, che sesso una certa pianta terrestre abbia, bisogna guardare all'interno della stessa, nel suo DNA. Un filo d'erba maschio (fisicamente) assomiglia esattamente ad un filo d'erba femmnile. La pianta della canapa ha un'intensa sessualità. I coltivatori sanno come uccidere i maschi prima che fertilizzino le femmine. Si, ragazzi, l'erba più potente deriva dalle "donne allupate".
La ragione per cui questa incredibile, e molto sofisticata, pianta extraterrestre del futuro è illegale non ha niente a che fare con come interagisce con noi fisicamente.
La marijuana è illegale perchè i miliardari vogliono rimanere miliardari!
«E farò crescere per loro una pianta di grande fama e loro non saranno più consumati dai morsi della fame sulla terra." -- Ezechiele 34:29»
P.S. : penso che la parola "droga" non dovrebbe essere usata come una parola-ombrello che consideri tutti gli agenti chimici. Le droghe sono conosciute come qualcosa di cattivo. Sareste preoccupati se ci fossero negozi di droghe legali? Si, in ogni città. incredibile. Ogni cosidetta droga dovrebbe essere considerata singolarmente. La cannabis è una medicina e non una droga. Dovremmo osare e diffondere la verità, senza preoccuparsi di quello che dice la legge.
[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/
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