di Francesco Simoncelli
Con l'ultima catastrofe ambientale si levano sempre più veementemente le voci che vogliono la fine dell'umanità, troppo crudeli e troppo noncuranti del bene che madre natura ci ha fornito, bisognerebbe levare le tende da questo mondo per risolvere tutti i problemi (?).
La litania ha un suo seguito se è esistita ed ha resistito per anni (Malthus, in fin dei conti, non è un giovincello).
Il più fantasioso dei modi (curiosamente) auspicati è lo sterminio per via virale...la cosa interessante è che ogni anno i fanatici dello sterminio (mi raccomando quando si sparano queste sentenze, fatelo sempre con la bandiera colorata a 4 fonemi) vengono accontentati dalla nuova uscita di un patogeno potenzialmente capace di mietere vittime come la peste del '600. Dalla SARS alla recente H1N1 e la delirante campagna mediatica al seguito. Ma come non mai i fanatici hanno visto realizzati i loro desideri grazie alla comparsa di una delle piaghe più note (forse, no) della nostra era: l'AIDS.
Bizzarro come molte interconessioni si leghino molto bene a questa vicenda, verrebbe da pensare anche a chi abbia veicolato un simile pernsiero (la risposta potrebbe nascere dal NSSM 200 e crescere nel WWF); verrebbe da pensare anche che come fonte di guadagno non sia male, d'altronde il pensiero primario della persone è rimanere in salute..."a tutti i costi". Questo fine lucrativo/machiavellico è facilmente riscontrabile nelle brodaglie propinate come vaccini anti-influenzali, oppure, come nel caso dell'AIDS, dal caso SV40 ed il continuo utilizzo (al posto di materiale di sintesi) di materiale biologico contaminato. Eh si, lo sapeva Salk, lo sapeva Koprowski, lo sapeva Sabin.
Le smentite sono arrivate frettolose negli anni, bisognava salvaguardare la scienza (forse nell'attesa di introdurre queste stramaledetto agente in grado di fare piazza pulita del genere umano "indegno"), il potere assoluto di decidere cosa fosse vero o meno, cosa si dovesse pensare o meno, come, soprattutto, guadagnare una barca di soldi sulle spalle delle persone. La scusa non è male, si accontentano tutti alla fine: i fanatici sterminatori, gli elargitori di solidarietà compulsiva, gli amanti delle storie ufficiali. Creare un fenomeno di massa, renderlo comune, parlarne, ripetere costantemente la sua estrema pericolosità, ripeterlo soprattutto nelle scuole e non ultimo indire campagne mediatiche di raccolta fondi e sensibilizzazione. L'Africa l'idea, gli Stati Uniti l'attuazione, l'intero mondo il compimento...e probabilmente, il libero pensiero il risveglio.
Letture consigliate ed approfondimenti:
AIDS, tutto quello che non vi hanno mai detto
La storia dello sviluppo dell'AIDS:
- Body Graves' ESP-1 (HIV/AIDS) Development Timeline
- Estratto da "State Origin: The Evidence of Laboratory Birth (sito ufficiale di Body E. Graves)
- L'esperimento gay che ha fatto scoppiare l'AIDS in America
Le origini dell'AIDS e L'origine del male
PS: a proposito di profitti e verità nascoste...
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